MARCO LIGABUE – Press room su “SALUTAMI TUO FRATELLO”
MARCO LIGABUE PRESENTA IL SUO PRIMO LIBRO “SALUTAMI TUO FRATELLO” Cronache spettinate di un rocker emiliano IN LIBRERIA E NEGLI STORE ONLINE DALL’8 APRILE
Marco Ligabue è nato a Correggio (Reggio Emilia) il 16 maggio 1970. Cantautore emiliano, già chitarrista ed autore di testi e musiche de i RIO e Little Taver & His Crazy Alligators, ha iniziato la carriera solista nel 2013. Marco, che conta oltre 61 mila followers su Instagram, è reduce da sette anni pieni di soddisfazioni: il suo album d’esordio, “Mare Dentro”, è arrivato subito al 16esimo posto in classifica FIMI a cui sono seguiti gli album “L.U.C.I. (Le Uniche Cose Importanti)”, “Il mistero del DNA” e “Tra via Emilia e blue jeans”. Le canzoni di Marco sono fatte da testi schietti e diretti che l’hanno portato a ritirare, a fine luglio 2015, il prestigioso premio LUNEZIA “per la sua capacità di saper cantare con un linguaggio diretto, temi importanti della vita sociale italiana” come ha dichiarato lo stesso Stefano De Martino, patron del premio. Il dare voce a tematiche importati sia nella musica che nelle scuole (come legalità e lotta contro le mafie), insieme ad una grande attitudine a coinvolgere il pubblico, lo ha portato ad essere uno dei cantautori più richiesti nelle piazze italiane con quasi 600 concerti all’attivo. E’ terzino sinistro di Nazionale Italiana Cantanti. Oltre all’attività di musicista e cantautore è, dal 1991, fondatore, responsabile e coordinatore di Ligachannel e BarMario, rispettivamente sito e fan club ufficiali di Luciano Ligabue. Nella vita privata Marco è l’orgoglioso papà di Viola.
“Luciano questo libro è un modo per ringraziarti di avermi fatto da guida, anche se qualche volta dimentichi il freno a mano tirato… La mia vita straordinaria, tutta musica e rock’n’roll, la devo unicamente a te”. Marco Ligabue
33 storie tra la via Emilia e il west verrebbe da dire, o meglio tra Correggio e Riccione, dove Marco racconta di come correva a trovare le ragazze più belle, come nel caso della svedese Annette, portata a casa scatenando i patemi di mamma e costringendo Luciano ad andare a dormire in un’altra stanza. Marco ripercorre una vita passata con un fratello che a un certo punto si è tramutato anche in padre per la scomparsa di Giuanin, la balera che i suoi gestivano con Vasco Rossi a fare il dj, l’esplosione di Luciano con tutto il suo successo e un inevitabile confronto, alimentato da quella sorta di gossip che cerca di creare la notizia più che raccontarla. Un malcostume che pare non cadere mai pervadendo anche molte delle domande poste nella conferenza, quasi sperando di fargli dire qualcosa di sgradevole, quando invece il rapporto tra Marco e Luciano è quanto mai saldo. Forse molti giornalisti dovrebbero dimenticare i fratelli Davies piuttosto che i Gallagher e convincersi che le famiglie possono anche agire professionalmente in armonia. Cosa magari meno gradevole dal punto di vista di un certo giornalismo malato, ma che porta decine di esempi nel mondo della musica, con buona pace dei gossipari maigoduti. Lo stesso Marco non esclude in futuro, ora che ha una sua identità musicale ben definita da una carriera autonoma, di potere fare palchi con Luciano, ma non tralascia, tornando alle pagine del libro, di raccontare come questo sia una sorta di catarsi per i primi 50 anni. E parimenti come il tempo passato porti a volere recuperare i rapporti con le persone, ma anche i dubbi se inserire nelle pagine i capitoli sulle sue iniziative di solidarietà, il timore di apparire come una sorta di autocelebrazione. Alla domanda “Cosa farai da grande?” risponde: “Mi piace sperimentare cose nuove, vediamo cosa arriva dalla gente, dal mondo, il mio sogno sarebbe fare un live all’Arena di Verona“.
MAURIZIO DONINI
Marco Ligabue
SALUTAMI TUO FRATELLO
Cronache spettinate di un rocker emiliano
pp. 283 € 18,00, isbn 9788833642550
Facebook: https://www.facebook.com/ligabuemarco
Instagram: https://www.instagram.com/marcoligabue/
CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.