MARC MAGNUS – Intervista al deus-ex-machina di Rocknrolla
Marc Magnus, bene raccontaci di questo 1° Prog Festival.
Innanzitutto volevo ringraziare tutti quelli che ci danno una mano, come te e Tuttorock, che altrimenti la comunicazione non sempre è supportata in modo giusto. Detto questo, abbiamo avuto l’idea di questo Prog Festival, solo con band italiane, che è alla prima edizione, ma speriamo ne seguano tante altre.
Intanto grazie anche a persone come te e Rocknrolla che portate tanta buona musica, spesso rimettendoci. Tornando a bomba al nostro Prog Festival, a Bologna credo sia in generale la prima volta di un ritrovo Prog.
Sì, abbiamo band straordinarie, gente scelta da Steve Rothery, il chitarrista dei Marillion per suonare con loro, quindi un livello altissimo. Gli Echotime ed i GC Project sono due nuove realtà eccezionali, e ci piaceva l’idea di far aprire il festival ad una band, come i Moonlit Knight, tribute dei Genesis, per omaggiare quella che è probabilmente la più grande band del genere nel mondo. Avevo questa idea in testa da tanti anni, e finalmente grazie anche a Cà de Mandorli, all’Arci ed all’Estragon, siamo riusciti a realizzarla qui alla Festa dell’Unità. Io e Rocknrolla abbiamo curato la scelta artistica e loro tutta la parte tecnica e logistica.
Rocknrolla ha poi una esperienza ed una professionalità consolidata da tanti anni.
Siamo sulla scena già dal 2009, quindi sono tanti anni, fare un festival come questo è sempre molto impegnativo,ma c’è sempre la passione che ci spinge. Questa sera poi le band presenti hanno deciso che il ricavato del merch verrà destinato ad Amatrice, direttamente sull’iban che ci ha dato il Sindaco.
Difficoltà anche burocratiche?
Quelle ci sono, ma abbiamo capito che le eviti se segui esattamente tutte le disposizioni. A volte è veramente difficile, per dirti stasera avremmo dovuto finire a mezzanotte, invece chiuderemo alle 23,30 e con la deroga di mezz’ora altrimenti si sarebbe dovuto spegnere tutto alle 23. Per il resto penso che essendo Bologna una città piccola, e ripeto piccola, sarebbe bello che tutte le realtà presenti collaborassero assieme, nel senso che ci sono sere con tanti eventi che la gente, ed i rockettari qui non sono molti, si disperde, e dove potresti avere 300 persone ne hai molte di meno. Alla fine tutti ci rimettono e nessuno è felice, secondo me la cosa migliore sarebbe unire tutte queste forze e collaborare tutti assieme per evitare queste situazioni.
Dopo il Prog Festival cosa ci hai preparato per la stagione in corso?
Fino al 1 ottobre saremo al Bononia, dopodiché vediamo, abbiamo i Marillion sabato10 assieme a Davide Costa che è il Presidente del Fan Club, poi tramite il nostro sito e le nostre due pagine Facebook, aggiorniamo sulle nostre serate al Cà de Mandorli ed al Locomotiv.
MAURIZIO DONINI
https://www.facebook.com/marc.magnus.9
https://www.facebook.com/Rocknrolla-Eventi-400830186785885
https://www.facebook.com/groups/599123953462839
Innanzitutto volevo ringraziare tutti quelli che ci danno una mano, come te e Tuttorock, che altrimenti la comunicazione non sempre è supportata in modo giusto. Detto questo, abbiamo avuto l’idea di questo Prog Festival, solo con band italiane, che è alla prima edizione, ma speriamo ne seguano tante altre.
Intanto grazie anche a persone come te e Rocknrolla che portate tanta buona musica, spesso rimettendoci. Tornando a bomba al nostro Prog Festival, a Bologna credo sia in generale la prima volta di un ritrovo Prog.
Sì, abbiamo band straordinarie, gente scelta da Steve Rothery, il chitarrista dei Marillion per suonare con loro, quindi un livello altissimo. Gli Echotime ed i GC Project sono due nuove realtà eccezionali, e ci piaceva l’idea di far aprire il festival ad una band, come i Moonlit Knight, tribute dei Genesis, per omaggiare quella che è probabilmente la più grande band del genere nel mondo. Avevo questa idea in testa da tanti anni, e finalmente grazie anche a Cà de Mandorli, all’Arci ed all’Estragon, siamo riusciti a realizzarla qui alla Festa dell’Unità. Io e Rocknrolla abbiamo curato la scelta artistica e loro tutta la parte tecnica e logistica.
Rocknrolla ha poi una esperienza ed una professionalità consolidata da tanti anni.
Siamo sulla scena già dal 2009, quindi sono tanti anni, fare un festival come questo è sempre molto impegnativo,ma c’è sempre la passione che ci spinge. Questa sera poi le band presenti hanno deciso che il ricavato del merch verrà destinato ad Amatrice, direttamente sull’iban che ci ha dato il Sindaco.
Difficoltà anche burocratiche?
Quelle ci sono, ma abbiamo capito che le eviti se segui esattamente tutte le disposizioni. A volte è veramente difficile, per dirti stasera avremmo dovuto finire a mezzanotte, invece chiuderemo alle 23,30 e con la deroga di mezz’ora altrimenti si sarebbe dovuto spegnere tutto alle 23. Per il resto penso che essendo Bologna una città piccola, e ripeto piccola, sarebbe bello che tutte le realtà presenti collaborassero assieme, nel senso che ci sono sere con tanti eventi che la gente, ed i rockettari qui non sono molti, si disperde, e dove potresti avere 300 persone ne hai molte di meno. Alla fine tutti ci rimettono e nessuno è felice, secondo me la cosa migliore sarebbe unire tutte queste forze e collaborare tutti assieme per evitare queste situazioni.
Dopo il Prog Festival cosa ci hai preparato per la stagione in corso?
Fino al 1 ottobre saremo al Bononia, dopodiché vediamo, abbiamo i Marillion sabato10 assieme a Davide Costa che è il Presidente del Fan Club, poi tramite il nostro sito e le nostre due pagine Facebook, aggiorniamo sulle nostre serate al Cà de Mandorli ed al Locomotiv.
MAURIZIO DONINI
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