IRAMA – Press Room su Sanremo 2021
In occasione della sua partecipazione al 71° Festival di Sanremo con “LA GENESI DEL TUO COLORE” abbiamo seguito la press conference di IRAMA.
IRAMA (Filippo Maria Fanti) l’abbiamo seguito in concerto quando si poteva, uno dei migliori prodotti italiani degli ultimi anni e che sul palco ha sempre pienamente esaudito le legittime aspettative dei fans. A seguire +è arrivato l’EP “Crepe”, con il singolo “Mediterranea”, certificato quattro volte disco di platino. Ora, a 25 anni, torna sul palco dell’Ariston per la terza volta dopo aver partecipato nel 2016 con “Cosa resterà” nella sezione Nuove Proposte e nel 2019 con il brano “La Ragazza con il cuore di latta”. Il brano che porterà al Festival, in edizione virtuale per questo 2021, è stato composto assieme al grande Dario “Dardust” Faini (lo troviamo in ben 5 brani sanremesi) e Giulio Nenna, si chiama “La genesi del tuo colore”, stesso nome del cocktail-kit gentilmente omaggiato dalla MA9 Promotion che ringraziamo per lo splendido pensiero. Un brano intimo e profondo, molto forte, che si riallaccia idealmente ai temi de “La ragazza con il cuore di latta”.
Irama ha risposto a tutte le domande poste dai giornalisti, ricordando con piacere la sua partecipazione ad Amici e il rapporto con Maria De Filippi, ha raccontato che il suo colore preferito è il bordeaux, tinta caratterizzata da due lati contrastanti, la forza e il dolore del sangue. Due diversi aspetti che si trovano anche nella situazione causata dal covid, che se non ha influenzato direttamente la sua composizione, si definisce un lupo solitario e quindi non direttamente influenzato, ma questo non è sufficiente a non essere toccati da tutte le restrizioni conseguenti. Proprio Sanremo comporterà dovere cantare senza pubblico. Alla domanda di quanto sia importante la parte musicale nella sua composizione, aspetto che abbiamo apprezzato ai suoi live, ha risposto che per lui è fondamentale, ne testimonia il grande lavoro fatto su questo assieme a Dario e Giulio.
Irama ha rivelato di non fare gesti scaramantici, in quanto lo è veramente troppo, il solo pensare di dimenticarne uno gli provocherebbe ansia. Ma l’importante per lui è la sincerità nel comporre e questo si riflette nella grandezza della musica che riesce ad arrivare direttamente dentro alle persone. Una sincerità che è alla base della nascita, avvenuta in maniera molto naturale, del brano sanremese. Grande soddisfazione ha avuto anche dalle prove con l’orchestra, riuscendo a fare collimare le esigenze orchestrali con il mix elettronico della sua musica.
“Sono orgoglioso di tornare sul palco dell’Ariston con ‘La genesi del tuo colore’, un brano che rappresenta per me un inno alla vita. La vita ha, secondo me, un legame molto forte con la sofferenza. A volte, nei momenti di sofferenza, quando rischiamo di perdere tutto, nasce qualcosa dentro di noi che fa scoppiare il colore e fa tornare a scorrere la vita. Il colore per me rappresenta la vita, con le sue tante e diverse sfumature che scorrono dentro di noi come il sangue nelle vene. A volte sembra che la vita voglia giocare con noi, sembra voler decidere la nostra sorte e suonare le nostre corde facendoci sentire inermi davanti all’esistenza, ed è proprio in quei momenti che nasce qualcosa dentro di noi che riesce a fare esplodere il colore che fa tornare a scorrere la vita. Il testo, infatti, prende ispirazione da un video che mi ha segnato: un ragazzo rasa una ragazza con un tumore e, per empatia, decide di radersi a zero anche lui i capelli. Un’immagine durissima. Ho cercato di rievocarla su una musica che, come contraltare, sprigiona vita. È un contrasto che mi piace molto. Mi fa venire in mente uno dei miei maestri, Fabrizio De André: “La ballata dell’amore cieco”. Anche in questo caso la musica è allegra, mentre il testo è oscuro.”.
MAURIZIO DONINI
IRAMA
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CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.