GAE VINCI – Intervista al produttore musicale siciliano
In occasione dell’uscita del singolo 2All the times”, ho avuto il piacere di intervistare Gae Vinci, nome d’arte di Gaetano Vinci, produttore musicale siciliano, con sede a Milano. Dopo aver prodotto musica con altri alias sin dalla metà degli anni 2000, ha deciso finalmente di firmare i propri lavori con il suo vero nome. Non identificandosi in un genere musicale ben specifico, si riesce a percepire nelle sue produzioni quelle che sono indubbiamente le sue influenze musicali, ovvero il dream pop/shoegaze e chiari riferimenti alla musica electronic o alternative in generale. Nonostante si definisce un eremita da studio, spesso si avvale della collaborazione di alcuni amici musicisti e cantanti che passano da lui in studio, per registrare ciò che scrive e produce. Alla fine del 2022 ha creato la sua etichetta indipendente “BLOODONTHETRACKS” che utilizza come piattaforma per pubblicare la musica da lui prodotta.
Ciao Gae, benvenuto su Tuttorock, parliamo subito di questo tuo singolo “All the times”, quando e com’è nato?
Non ricordo molto sul momento preciso della produzione, ma come per tanti dei miei brani, sarò uscito fuori dallo studio nel giardino per far riposare le orecchie, avrò alzato la testa al cielo… sono nate tante melodie esattamente così.
Il video è nato da una tua idea?
Sì, cercavo un video che rappresentasse il più possibile solo le sensazioni che suscita in me la musica, senza nessuna trama.
Un brano che andrà a far parte del tuo prossimo album che uscirà a fine maggio, pubblicherai altri singoli prima di allora?
Certo, restate connessi ai miei social o seguitemi se ancora non lo fate. Ci saranno altre sorprese prima dell’uscita dell’album.
Che tipo di album sarà?
Non so descrivere la mia musica, sicuramente personale e intimo.
Tu hai creato una tua etichetta indipendente, immagino che la sensazione di libertà legata al fatto di poter pubblicare ciò che vuoi e quando vuoi sia impagabile.
Avere una propria label ha dei pro e contro. Per me è importante indirizzare l’ascoltatore nella mia visione musicale il più possibile. Questo risultato spesso si ottiene solo con l’autoproduzione
Quando e com’è avvenuto il tuo avvicinamento alla musica?
Da sempre, inizialmente con qualsiasi mezzo che producesse rumore. Oggi con uno studio di produzione.
Domanda che faccio a tutti, quali sono i 5 dischi ai quali non potresti mai rinunciare?
Potrei rispondere in modo diverso sempre alla stessa domanda. Diciamo che amo band come: THE SMITHS, JESUS AND MARY CHAIN, COCTEAU TWINS, THE CURE, credo che renda già questo l’idea.
Hai già programmato qualche data live?
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Ci stiamo lavorando.
Con quale formazione ti presenterai sul palco?
Stiamo lavorando anche su questo, farò di tutto per presentare il progetto con una band formata da 5 musicisti (me compreso).
Grazie mille per il tuo tempo, vuoi aggiungere qualcosa per chiudere l’intervista?
Sostenete la musica e gli artisti indipendenti, è come regalare sogni senza accorgersene.
MARCO PRITONI
