FURIO – Intervista sulla carriera solista dopo i Pitura Freska
Ciao Marco! E’ appena stato pubblicato “Furiology”, il tuo primo disco da solista. Raccontaci come è nato questo album.
E’ un lavoro che ho voluto fortemente. Ho scelto la squadra con cui lavorare e sono partito con la stesura dei brani. Di dischi in vita mia ne ho fatti molti (pensa che solo con gli Ska-J, mia ultima avventura come band, ne ho fatti 14 in 12 anni senza contare i live) ma era il mio pubblico che chiedeva un album tutto mio dove spiegare le ali e prendere il volo con le mie caratteristiche. Ne è uscito un lavoro molto bello e che mi soddisfa.
In questo tuo lavoro troviamo nuove sonorità, come il pop e il funk, diverse quindi da quelle a cui ci avevi abituati. Come è stato “metterti in gioco” con loro?
Non ho voluto pensare al passato e mi sono trovato libero di lavorare, se il brano nasceva funk non ho avuto ripensamenti e l’ho portato fino alla fine. Sai quanti miei brani sono stati cassati in passato dalle band con cui lavoravo perché non sufficientemente reggae? Moltissimi. Invece non dovendo rendere conto a nessuno se non alla mia coscienza sono stato serenamente trascinato in questi ritmi che qualcuno penserebbe inusuali per me. Il risultato finale dimostra che sono gli altri a sbagliare perché io sono così come dimostra questo album.
Abbiamo imparato grazie a te e ai Pitura Freska a conoscere il dialetto veneziano; anche in questo tuo primo progetto da solista lo hai voluto utilizzare. Per te cosa rappresenta? Ti senti legato alle tradizioni della tua terra?
Io penso in veneziano e devo tradurre in italiano anche quando qualche foresto mi domanda delle indicazioni per strada. E’ la mia natura, il mio luogo di nascita, il mio luogo di residenza e anche la mia ispirazione.
Il primo singolo estratto si intitola “Orietta Berti”, parlaci di questo testo e poi, mi domandavo, se l’Orietta Nazionale ha ascoltato il brano. Se si cosa ti ha detto?
Orietta Berti ha sentito il brano e le è piaciuto. Avremmo voluto averla anche per un cameo nel video ma lei è ancora impegnatissima in concerti, più di te e me messi assieme. Sono contentissimo che l’abbia sentito e le sia piaciuto.
Ora partirai per un tour?
Un tour vero e proprio non proprio. Sono un cane sciolto che non accetta padroni e così non c’è mai una seria agenzia di spettacoli che mi si metta a disposizione. Suono spesso ma non tanto come mi piacerebbe. In compenso ho tante formazioni che mi cercano o che ho messo in piedi io stesso, tra Furiology, Furio & i Marziani, Ska-J, Stellari, Fuoribordo, North East Ska Jazz Orchestra e il Dj set Charlie Chan sono comunque nell’ordine dei 90 spettacoli all’anno. Per Furiology penso che le date più importanti per ora sono il 1° Luglio al Parco della Musica a PD, il 19 Luglio a Venezia, il 24 Luglio a Jamrock festival di Vicenza e il 30 Agosto al Home rock festival.
MONICA ATZEI
https://www.facebook.com/MarcoFurioForieri
https://www.youtube.com/user/furiokpt
