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FUME’ – “SALVAGENTE”, IL NUOVO SINGOLO DEL CANTAUTORE ROMANO

FUME’ – “SALVAGENTE”, IL NUOVO SINGOLO DEL CANTAUTORE ROMANO

La nostalgia, i valori di un tempo, il tempo che non torna più.  La nostalgia, il ricordo delle cose passate. Parliamo di “Salvagente”, il nuovo singolo del cantautore romano Fume’ che ci trasporta in un mondo nostalgico, alla ricerca del tempo perduto (parafrasando Proust).  Disponibile su tutte le piattaforme digitali, il brano “Salvagente” (Warner Music Italy ) tratteggia le emozioni, la malinconia diventa uno stimolo importante per affrontare il futuro.

Spesso i colori e i profumi del passato nel nostro cuore sono sempre più vividi e intensi di quelli del presente:
Come ci racconta lui stesso durante l’intervista, il singolo diventa “un elogio al passato e ai valori di un tempo” che nei momenti di vuoto e di smarrimento “rappresentano una salvezza”.  Alcuni valori e sentimenti ci riportano e ci rappresentano “un porto sicuro e una bussola per ritrovare la strada”.

Un tratteggio emozionale intenso e importante:
Fumè scrive “per chi ci manca, per le mancanze, per tutti noi che ci accorgiamo delle cose e delle persone solo quando non ci sono più”, soltanto quando le abbiamo perdute. Nelle sue canzoni parla di un’ossessione, di un amore che non è mai finito.  A volte, anche per ciò che non c’è mai stato – potremmo dire – per le speranze ed i sogni infranti, per le aspettative finite nel nulla, per quello che poteva essere e non è stato.

Parliamo del tuo nuovo singolo “Salvagente”: come nasce l’idea creativa e narrativa, quando lo hai composto?
“Circa due anni fa. In una delle notti più malinconiche della mia vita in cui io e la mia ragazza ci siamo detti addio per l’ultima volta”

Il brano ci porta indietro nel tempo, cosa vuoi trasmettere a chi lo ascolta? La malinconia è uno stato d’animo importante, profondo. Quanto per te?
“Credo che senza malinconia si vivrebbe in mondo freddo senza emozioni. “Salvagente” è un salto nel passato, 1964. Vuole trasmettere un ricordo rimasto scandito nel tempo, un amore infinito Che si ripete da sempre nel cerchio della vita dove riaffiorano le radici più vere.
Salvagente e la forza di due persone che insieme affrontano tutte le difficoltà e le gioie di questa vita”

Questo interessantissimo brano è un elogio del tempo: siamo migliorati o peggiorati, dopo la pandemia? Quali sono i valori perduti e quelli da trasportare e portare all’oggi, in questa società liquida e frenetica?
“Credo che la pandemia per un istante ci abbia fatto capire quanto sia importante il contatto con le persone. Ci siamo Accorti di tutto ciò solo quando ci è stato privato. Poi ritornando alla normalità, con l’abitudine, tendiamo a riadattarci spesso dimenticando quanto questo sia vitale”

Qual è la tua esigenza narrativa? A chi ti rivolgi?
“A noi che ci accorgiamo delle cose solo quando non ci sono più”

Progetti prossimi? Si è tornati finalmente live ed all’abbraccio del pubblico:
“A breve uscirà il video ufficiale di ‘salvagente’. nuove canzoni che anticiperanno il disco e non vedo l’ora di ritornare live. È come una cura per me”

Musica resiliente, resiliente o entrambe in questi due anni di pandemia?
“Durante il primo lockdown ho avuto un blocco in cui non ricordavo neanche più come si scriveva una canzone, facevo qualche melodia al piano alla ricerca di parole che non arrivavano mai. Poi quando ci ho smesso di pensare sono tornato a scrivere”

Ringraziamo Superview

Alessandra Paparelli