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FEDERICO BARONI – UN SINGOLO E UN TOUR PER RICORDARE MICHELE MERLO

FEDERICO BARONI – UN SINGOLO E UN TOUR PER RICORDARE MICHELE MERLO

Una delle interviste più belle, quella con il cantautore Federico Baroni.  Piena di empatia, affetto, emozione, umanità.
Il ricordo è vivo, i “chilometri” di Federico Baroni sono una splendida metafora per ricordare l’amico, l’artista Michele Merlo, scomparso a giugno 2021 per una malattia. Concerti in strada per ricordare i chilometri fatti insieme all’amico Michele: Federico Baroni ha annunciato dunque lo street tour che lo porterà a cantare live nelle piazze e nelle strade delle più importanti città italiane. Una serie di appuntamenti emozionanti che prendono il titolo di “Chilometri street tour”, dal nome del brano “Chilometri” che il cantautore romagnolo ha scritto e dedicato al collega e amico scomparso – con il quale aveva partecipato ad Amici 2017 – lo scorso 6 giugno a soli 28 anni.

La grande amicizia tra i due giovani artisti:

Chilometri”, è infatti il nuovo brano del giovane artista Federico Baroni già protagonista nel 2017 di Amici, il Talent di Canale 5 ideato e condotto da Maria De Filippi), uscito il 1 marzo scorso , scritto con Raige e prodotto da Riccardo Scirè. Un brano intenso di grande impatto emotivo, impreziosito da un videoclip ancora più bello. E’ un momento struggente, una dedica all’amico e collega cantautore Michele Merlo. Un artista sensibile, un ragazzo introverso e pieno di vita, nel ricordo di Federico.
Il singolo era uscito proprio il 1 marzo scorso, nel giorno in cui il giovane cantante, scomparso nell’estate 2021 a causa di una leucemia fulminante, avrebbe compiuto 29 anni. Un brano di una bellezza ed empatia incredibile, di una potenza altrettanto deflagrante. Una canzone intima, sincera, dolorosa ma anche piena di amore, affetto, amicizia e riconoscenza. Un brano in cui i chilometri sono metafora delle canzoni che prendono vita dal viaggio, dal percorso. Di un artista, di un ragazzo, di un uomo.
Federico ci racconta che “aveva da mesi una serie di cose da dire”, dopo la morte di Michele, “l’esigenza di esprimersi e tirare fuori tutto quello che aveva dentro”, il pezzo “è nato di getto” – ci racconta– “È una sorta di dedica-confessione fatta ad un amico con parole che non sono mai riuscito a dirgli”.

Il mancato ricordo di Michele al Festival di Sanremo 2022:
Non è mancato un pensiero sul recente Festival di Sanremo 2022, ed il mancato ricordo di Michele sul palco dell’Ariston “E’ stato un peccato, un’occasione persa, sarebbe stato davvero bello poterlo ricordare su quel prestigioso palcoscenico”.
Ricordando anche la sua esperienza di artista di strada, Federico ha iniziato a fare busking nel 2014, sia in Italia che all’estero per sei anni. Così l’artista romagnolo “Dopo 2 anni, ho deciso di tornare a suonare live per strada e di farlo con un tour attraverso i chilometri dedicato a Michele. Portare le sue canzoni in giro per l’Italia era un suo sogno, che insieme a voi, gli amici e il continuo sostegno dell’Associazione Romantico Ribelle cercheremo di portare dalla strada e mi auguro un giorno fino ai grandi palchi”.

Il singolo che dà il titolo all’album, è accompagnato da un’emozionante videoclip, realizzato con l’associazione Romantico Ribelle presieduta dai genitori: un video e soprattutto un ricordo del Michele non solo artista e cantautore ma Michele giovane ragazzo. Ed è proprio il messaggio che Federico Baroni ha voluto far arrivare; il Michele artista – ci dice – è quello che tutti i suoi fan hanno potuto conoscere attraverso il Talent Amici, le sue canzoni, i live ed i momenti in cui l’hanno visto, ascoltato, salutato. Il Michele privato, il ragazzo, era molto altro. Nel video ci sono immagini private tratte da momenti familiari, con gli amici, la famiglia, i genitori. Un video struggente, di una dolorosa ma incredibile potenza affettiva, amorosa, dedicata, partecipata.
Chilometri è una canzone intensa – dicevamo – e molto profonda che attraverso la metafora del viaggio come metafora di vita, racconta un legame forte, trasparente, sincero: l’amicizia di questi due giovani artisti, diversi caratterialmente ma accomunati da un grandissimo amore per la musica. Il ricordo di “Miky”, come lo chiamava l’artista riminese, è rimasto indelebile, tanto da mettere nero su bianco “Attraverso i chilometri ti sento qui con me”. Il brano è sostenuto dall’associazione benefica Romantico Ribelle, nata in ricordo di Michele e voluta dalla famiglia.
Abbiamo raggiunto e intervistato Federico Baroni per Tuttorock:

Federico, come nasce “Chilometri”? Qual è stata l’esigenza narrativa?
“Chilometri” è nata da una vera esigenza narrativa, umana. Il brano è nato dall’esigenza di voler rendere omaggio al mio amico Michele Merlo, amico prezioso, persona molto importante per me e che mi ha lasciato tanto di lui. Abbiamo vissuto tante cose insieme, tante esperienze e nei mesi successivi alla sua prematura scomparsa sono stato travolto da tanti pensieri che ho riversato proprio nel testo. Capire che Michele ci aveva lasciato, se ne era andato, è stata una cosa inaspettata, dolorosa, che ci ha colti tutti impreparati perché non era un fatto che potevamo minimamente immaginare sarebbe accaduto. Avevo un legame fortissimo con lui, era uno dei miei migliori amici, per me era come un fratello per me.

E’ un modo per ringraziare Michele, per sentirlo vicino?

“Sì, è un modo per ringraziarlo, per tutto quello che mi ha lasciato di lui. E l’ho fatto attraverso la musica, per restituire l’emozione perché fare musica e arrivare al cuore della gente era il nostro sogno in comune”

Una bellissima metafora di vita, “Chilometri”: cosa rappresentano questi chilometri per te?

“Si dice sempre che il viaggio sia più importante della meta, ed è così. L’importante è il viaggio, non la meta. I chilometri sono la metafora del viaggio che un artista compie per scrivere musica: può essere un viaggio metaforico oppure reale, ogni persona, ognuno di noi compie un viaggio per raggiungere il proprio obiettivo, in tutte le cose fatte o da fare. Un sogno da coltivare, un obiettivo da raggiungere. Michele viaggiava sia con la mente che con la musica. La musica rappresentava una via di fuga dal quotidiano, dalla realtà. I chilometri sono le esperienze che viviamo ogni giorno e che ci fanno crescere. La musica è proprio una metafora del viaggio della nostra vita”

Cosa ti lascia Michele e cosa vi univa? Quale eredità umana lascia?

“Ci univa un profondo rapporto di amicizia, un rapporto vero e sincero fatto anche di discussioni a distanza di mesi. Anche nei momenti di lontananza però, trovavamo il modo di riunirci. Le nostre differenze caratteriali ci completavano ed è stato sempre un legame fortissimo, il nostro. Michele lascia una grande eredità umana: resteranno le sue canzoni, la sua persona, lui aveva tanti progetti, voglia e fame di vita. Era un ragazzo introverso ma pieno di vita, di voglia di vivere.  Personalmente, spero e mi auguro che questo brano sia il primo passo di una serie di progetti per omaggiarlo e tenere vivo il suo ricordo”

Un tour emozionantissimo e partecipato:

Il tour sarà molto emozionante e vedrà molti artisti unirsi, anche a sorpresa, nelle varie tappe che ricorderanno Michele Merlo e la sua musica, interpretando i brani rimasti maggiormente nel cuore dei tantissimi fans. Il “Chilometri Street Tour” si concluderà poi a Bassano del Grappa (VI), la città natale di Michele.
Ricordiamo che anche il Tour è organizzato in collaborazione con l’Associazione Romantico Ribelle, nata in ricordo di Michele Merlo e presieduta dalla famiglia dell’artista.

Le tappe del Chilometri Tour: 
19 MARZO – MILANO, Piazza Duomo
26 MARZO – NAPOLI, Vomero
27 MARZO – ROMA, Via del Corso
2 APRILE – BASSANO DEL GRAPPA (VI), Piazza Libertà

Alessandra Paparelli