DIECICENTO35 – Il nuovo singolo “Estate in plexiglas”
In occasione dell’uscita del nuovo singolo “Estate in plexiglas” ho fatto una chiacchierata con i torinesi Diecicento35, progetto nato nel 2009 e che prende il nome dal CAP del quartiere torinese Mirafiori sud, zona rappresentativa della band.
Ciao ragazzi, benvenuti su Tuttorock, innanzitutto, come state?
Ciao, stiamo molto bene. È appena uscito un singolo e abbiamo molto altro da tirar fuori. Nonostante non sia un’estate uguale alle altre, siamo comunque molto sereni ma impazienti di far uscire tutte le nostre nuove canzoni.
Parliamo un po’ di questo vostro nuovo singolo, “Estate in plexiglas”, quando e com’è nato?
La canzone é nata in pieno lockdown e siamo riusciti a registrare un primo provino in studio verso gli inizi di maggio, quando la curva epidemiologica iniziava a scendere.
Si intuiva che l’estate in un modo o nell’altro sarebbe arrivata presto, la tv parlava di vacanze “diverse” quindi, mentre i telegiornali promuovevano le distanze di sicurezza e lettini divisi da cabine in plexiglas, ci è venuto in mente di scrivere una canzone sulla situazione.
Semplicemente abbiamo unito le due parole: estate e plexiglas, tutto il resto è venuto da se… ci sono molti riferimenti al lockdown e alle serie TV che abbiamo guardato in quei giorni di clausura, abbiamo giocato con le parole e con le metriche per trovare dei collegamenti assurdi che raccontassero di un estate paradossale.
È un brano che si allontana un po’ dalle vostre sonorità pop rock precedenti, è un caso o è frutto della vostra voglia di sperimentare nuovi suoni?
Finalmente stiamo facendo la musica che ci piace, fresca ed esplicita, non vediamo l’ora di farvi ascoltare le canzoni che stanno uscendo dal nostro studio!
Noi ascoltiamo il Pop e abbiamo sempre cercato di farlo ma, con i dischi precedenti sbagliavamo sempre qualcosa, e di conseguenza tutte le canzoni sembravano un ibrido tra il pop e il rock, il che significava non avere una direzione certa.
Quest’ultima canzone invece, sembra che una direzione l’abbia presa forte e chiara!
Per chi non vi conosce, mi dite quando vi siete conosciuti ed avete deciso di formare una band e l’origine del vostro nome?
Ci siamo conosciuti tra i banchi di scuola nell’ormai lontano 2009, la passione per la musica ci ha messo sempre d’accordo e da lì è nata anche una grande amicizia tra noi che dura da allora.
Raccontatemi un po’ le emozioni di quando avete suonato all’Allianz Stadium in occasione della Partita del Cuore di fronte a 40.000 persone.
Beh “suonare” è un parolone, dobbiamo ammettere che quell’esibizione era in playback. (L’evento era improntato sulla partita, quindi non ci sarebbe stato il tempo e lo spazio per montare e smontare la strumentazione necessaria sul campo di gioco).
È stata comunque un’ esperienza unica perché essere al centro di uno stadio pieno, fa sempre una certa impressione.
Non smetteremo mai di ringraziare Red Ronnie e FIAT per averci invitato.
E dell’esperienza della vostra partecipazione alla trasmissione televisiva Edicola Fiore condotta da Fiorello cosa mi dite?
Lui è un grande, prima dell’esibizione ci è venuto a conoscere ed è stato gentilissimo.
Ci siamo trovati nel posto giusto al momento giusto. Qualche settimana prima suonavamo a Roma, tra il pubblico c’era una sua assistente è il giorno dopo ci ha telefonato per invitarci in trasmissione.
Ogni tanto ci va anche un po’ di culo! 🙂
Anche se siamo in un periodo molto incerto, avete qualche data live in programma?
Per il momento no, il periodo non è dei più favorevoli per fare concerti.
Quindi ci stiamo concentrando sulla scrittura di nuove canzoni cercando di far
sempre meglio!
Se vi chiedessi con quali artisti vi piacerebbe condividere il palco di un grande festival musicale che nomi mi fareste?
Una su tutte MØ , ci ispiriamo molto a lei, ed aprire un suo live significherebbe essere in un festival internazionale 🙂
State scrivendo altri brani? Uscirà un EP o un LP a breve?
Il mercato si sta spostando sui singoli, anche per le modalità di sottoporli a eventuali curatori di playlist di spotify.
Non è una cosa cattiva, ci permette di lavorare al 100% sulle canzoni cercando di renderle più efficaci possibili.
Grazie mille per il vostro tempo, volete dire qualcosa a chi ha letto l’intervista fin qui e a chi ascolterà o ha già ascoltato “Estate in plexiglas”?
Si, il plexiglas si ricicla nella plastica.
Grazie a tutti, speriamo di vederci presto su un vero palco, tutti abbracciati!
MARCO PRITONI
Band:
Batteria: Jacopo Angeleri
Basso: Gabriele Bianchini
Chitarra: Lorenzo Bulgarini
Chitarra: Marco Bressello
Violino: Angeliki Vafidis
Voce: Carola Rovito
www.instagram.com/diecicento35
https://open.spotify.com/album/1Vw03sZRS8n2HMyB4AqngA?highlight=spotify:track:5IVfHBBx5uml2pKpYr6RUD
