DIAMANTE – Intervista alla cantante statunitense di origini italiane
Giovane, capelli blu, statunitense ma di origini italiane e messicane, Diamante ha esordito con “Coming In Hot”, un album di hard rock melodico ma con reminiscenze AOR e pop. Ciò che segue è il resoconto dell’intervista per conoscerla meglio.
Ciao e benvenuta tra le pagine di Tuttorock. Presentati ai nostri lettori, parlaci di te.
Ehi, grazie per l’interesse! Mi chiamo Diamante, vivo negli Stati Uniti e sono americana, italiana e messicana. Ho 22 anni e canto rock’n roll! Canto da quando avevo sei anni e ho pubblicato il mio primo album “Coming In Hot” nel giugno dello scorso anno.
Sei di origini italiane, ma sei nato negli Stati Uniti
Sì! Sono nata a Irvine, in California. La mia famiglia alla fine si è trasferita a Roma poco dopo la mia nascita, e abbiamo vissuto lì per due anni prima di trasferirmi negli Stati Uniti a Boston, dove ho trascorso il resto della mia infanzia.
Cosa sai della musica italiana? Ascolti anche il metal italiano?
Non conosco molto bene il metal italiano, ma sono cresciuta ascoltando molta Laura Pausini e Andrea Bocelli in macchina perché mio padre li ascoltava sempre
Parlami ora di “Coming In Hot”, come hai scritto le canzoni?
Non avevo nessuna fretta a scrivere il disco, quindi ogni giorno sul posto veniva creata una nuova canzone. Con questo album sono andata ogni giorno in una sessione di scrittura e ogni volta ho scritto con un cantautore o un produttore diverso, ed è stato davvero bello perché sono stata in grado di raccogliere molte melodie e trucchi lirici. Ogni canzone ha avuto un processo leggermente diverso, ma di solito mi piace inventare il concetto della canzone prima di tutto e quindi creare la melodia principale e i testi di una chitarra acustica o di un pianoforte. Trovo più semplice scrivere prima la canzone vera e poi costruire la strumentazione in seguito.
Nel tuo sound c’è rock, hard rock, una vena pop ma posso anche sentire un po ‘di AOR, cosa ne pensi?
Sì! La mia musica è fondamentalmente rock, ma attingo da influenze musicali varie, dalla musica pop e alternativa. Le mie canzoni sono state descritte come “spavalderie hard rock con un tocco alternativo moderno” e mi piace molto quella definizione.
In effetti è molto bella. Quale è il significato dei testi delle tue canzoni?
Tendo a scrivere sempre da un luogo, c’è vulnerabilità ei testi, penso che sia importante metterla in mostra. Soprattutto per “Coming In Hot”, volevo scrivere di esperienze personali ed essere molto onesta con i miei testi. Il mio obiettivo è spingerlo ulteriormente nella mia musica, quindi quando ascolti i miei testi, ascolti praticamente il mio diario.
Seguendo il tuo profilo Instagram e Facebook, vedo che suoni molto dal vivo, quanto è importante per te suonare dal vivo?
E’ molto importante! Il mio posto preferito dove stare è sul palco e la mia cosa preferita da fare è uscire in tour. Mi sono innamorata di stare sul palco all’età di sei anni quando ho iniziato a esibirmi in produzioni teatrali musicali. L’ambientazione live è anche il luogo dove sento che la mia musica prende vita, ed è fantastico poter condividere quell’esperienza con le persone.
Hai mai suonato dal vivo in Europa?
Non ancora, ma è sicuramente nella mia lista dei desideri !! Non vedo l’ora di suonare uno spettacolo in Italia, sarebbe un momento molto bello per me e so che mio padre sarebbe molto orgoglioso.
Quali sono le tue influenze musicali sia come cantanti che come gruppi?
Sicuramente i rocker degli anni ’80! Soprattutto le donne degli anni ’80 come Joan Jett, Pat Benatar, Stevie Nicks e Lita Ford. Crescendo, sono stata anche molto ispirata da artisti pop come Kelly Clarkson, Avril Lavigne, Pink e Gwen Stefani.
C’è un forte ritorno al vinile, ai suoni vintage, cosa ne pensi di questo ritorno?
Penso che sia fantastico! Adoro tutto ciò che è classico e vintage e penso che sia davvero grandioso nell’era dello streaming e dei social media che la musica stia tornando di nuovo in forma.
Com’è nato il tuo amore per il rock e come hai scoperto di avere un talento nel canto?
Ho amato cantare da quando ero una bambina, passavo ore e ore a cantare insieme le canzoni. Quando avevo quattordici anni frequentavo un campo estivo della School of Rock e fu allora che fui esposta per la prima volta alla musica rock. Ho avuto modo di cantare brani di Blondie, Led Zeppelin, Black Sabbath e Rolling Stones. Sapevo di amare la musica rock allora.
Tre dischi che porteresti su un’isola deserta?
Solo tre?
Si, solo tre!
È difficile! Direi “Appetite For Destruction” di Guns N’ Roses, “Tragic Kingdom” dei No Doubt e “Back in Black” degli AC / DC.
Cosa fai quando non ti occupi di musica? Nel tempo libero?
Vado in giro con il mio cane che amo molto, ahah!! Mi alleno spesso, vado ai concerti rock, esco con i miei amici, cerco nuovi ristoranti e bar e vado anche al college in questo momento per lavoro.
Progetti futuri?
In questo momento sono in studio a scrivere nuovo materiale per l’album n. 2! Sono solo all’inizio del processo, quindi ci vorrà un po ‘di tempo, voglio assicurarmi che ogni canzone sia molto speciale.
Chiudi l’intervista come desideri, un invito a entrare nel tuo mondo musicale.
Vi amo ragazzi! Grazie mille per il vostro supporto e non vedo l’ora di vedervi presto in Italia!
FABIO LOFFREDO
Band:
Diamante: Voce
Joe Rickard: Batteria
Phil X: Basso
Trev Lukather: Chitaaarra
Charles Massaro: Basso
Kevin Thrasher: Chitarra
Lenny Skolnik: Cori
Seann Bowe: Cori
Meron Ryan: Cori
http://thisisdiamante.com
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https://twitter.com/DIAMANTEband
https://www.instagram.com/thisisdiamante/
https://www.youtube.com/watch?v=EHZbeJ__1NE&feature=youtu.be
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!