Dialogo con … DARIO ASPESANI
Si è tenuto domenica 18 febbraio 2024, al “Teatro dell’Aquila” di Fermo il concerto della Dario Aspesani Worldland Latin Orchestra, il sestetto diretto dal musicista e musicoterapeuta Dario Aspesani. Si è trattato di un omaggio ai Buena Vista Social Club, il famoso gruppo musicale cubano, nato a L’Avana nel 1996, in attività fino al 2015, che prese il nome dall’omonimo locale dove era in voga la musica popolare cubana negli anni Quaranta. Persino il cinema col grande Wim Wenders se ne occupò, nel 1999. Io incontro il direttore del sestetto musicale, Dario Aspesani, nato in Lombardia, ma fin dalla tenera età residente in territorio marchigiano.
Ascoltiamo il suo pensiero.
Quale ritieni sia il potere della musica?
“La musica ha un potere universale. Può arrivarti direttamente al cuore, colpirti e cambiarti positivamente”.
Quanto é complicato continuare a fare arte oggigiorno?
“Fare arte oggigiorno é molto difficile, soprattutto nelle province, dove l’intrattenimento massacra la cultura con sottoprodotti nazionalpopolari pregni di qualunquismo e mascherati dalla parola <arte>”.
Cos’é per te l’empatia?
“L’empatia é uno scambio di energie positive tra due o più individui. Suscita benessere, appagamento e comprensione”.
Se avessi la macchina del tempo, la useresti? Per andare dove? In quale epoca?
“Mi piacerebbe rivivere nella Cuba degli anni ‘50, al tempo dei Casinò e dei Saloon de Baile”.
Hai un consiglio per chi desidera seguire le tue orme artistiche?
“Cerca sempre la verità e non perdere la speranza”.
L’imponente settecentesco Teatro dell’Aquila, chiamato così in onore del rapace, simbolo della città, é gremito, attende l’esibizione musicale. Lascio Dario (voce, chitarra e direzione), Lara Giancarli (voce e cori), Marco Ferrara (piano e synth boss), Paolo Partenza (percussioni), Luca Zampetti (sax), Ernesto Quintero (violino) alla loro esibizione, con un pensiero di Ernest Hemingway (che a Cuba lavorò al suo romanzo “Per chi suona la campana”): “Siamo tutti apprendisti in un mestiere in cui nessuno diventa mai un maestro. La vita”.
Buona ricerca, e buona musica a tutti!
Biografia
Musicista, ricercatore musicale, divulgatore e regista. Inizia a suonare la chitarra nel 1988. Lavora in radio dal 1990. Ha inciso 39 album (tra cui 4 raccolte e 2 dischi Live) con 4 diverse etichette discografiche. È stato co-produttore di oltre 50 album di musica elettronica ed r’n’b. Ha diretto due film dedicati alla figura misteriosa di Robert Johnson. Il primo “The history of Robert Johnson & delta Blues” è stato presentato per la prima volta al San Severino Blues Festival. Il secondo film “I segreti di Robert Johnson” è stato patrocinato dal Ministero della Cultura. Musicoterapeuta riconosciuto dal MIUR, esperto di strumenti musicali popolari, è direttore artistico del Festival Worldland suoni dal Mondo ed è curatore del Museo della Musica Popolare e sperimentale dal Mondo di Montegiorgio. Ha scritto due libri ” Storie e Saggi sulla musica nera dal Mississippi a Cuba” (2020) e “Non sparate al pianista, la musica nel film muto” (2023). In arrivo il terzo libro per giugno 2024: “Guida completa agli strumenti della world music” con la prefazione del Jazzista Roberto Zechini. Prossimi appuntamenti live: Giugno-settembre 2024.