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DEAP VALLY – Intervista a Lindsey Troy

DEAP VALLY – Intervista a Lindsey Troy

In occasione dell’uscita del loro nuovo album “AMERICAN COCKROACH” ho intervistato Lindsey Troy del duo DEAP VALLY.

Ciao, piacere di avervi sulle pagine di Tuttorock. Sono tanti anni che vi seguiamo, volete iniziare raccontandoci quali sono stati i vostri primi ascolti musicali da giovani? Avete avuto un idolo da imitare?
I miei idoli da bambino erano davvero su uno spettro: da un lato c’era Jewel, il beniamino del folk degli anni ’90, poi dall’altro c’era la ribelle grunge Courtney Love, e poi da qualche parte nel mezzo c’era Alanis Morrissette. Questi erano i miei tre idoli musicali femminili da bambina! 

Avete calcato i palchi con artisti come Muse, Iggy Pop, The Vaccines, Marilyn Manson, RHCP, Garbage, Blondie, Dinosaur jr., avete qualche ricordo particolare, un aneddoto da raccontare?
Uno dei miei ricordi più surreali è Deborah Harry che mi trucca nel backstage, prima di due dei nostri spettacoli insieme. Lei è veramente fantastica, e sembra sempre così bella. Immagino di avere una fantasia irrazionale sul fatto che se mi avesse truccato, sarei stata proprio come lei (lol). Sicuramente non le somigliavo, ma ero comunque molto carina 😉 

Il vostro ultimo album, American cockroach, è bellissimo, come hanno influito questi due anni con il covid nella stesura del disco?
Grazie! A dire il vero, queste canzoni sono state (per lo più) fatte prima che ci colpisse la pandemia. Siamo state davvero fortunate in questo senso. Abbiamo solo dovuto aggiungere alcuni ritocchi finali, quindi mixare e masterizzare. Diciamo solo che sono più che pronta per tornare in studio e iniziare a lavorare alla nostra prossima serie di canzoni! 

Tanti momenti diversi nel vostro disco, punk e ballad, c’è una canzone che sentite più vostra?
Le amo davvero tutte così tanto. Adoro mettere insieme in un unico lavoro i miei sentimenti con tutte le sfumature che questo comporta. È più divertente scrivere in questo modo, e penso che lo sia anche per l’ascoltatore. “Give Me a Sign” è particolarmente speciale per me. Stavo lottando seriamente a livello personale quando l’ho scritta, quindi è stato un processo molto catartico scriverla. È anche qualcosa di completamente diverso da tutte le cose che Deap Vally abbia mai fatto prima, quindi piuttosto interessante in questo senso. Inoltre, è stata la prima volta che ho diretto un video musicale, questo è stato davvero gratificante. John Stavas e io l’abbiamo co-diretto. 

Le collaborazioni con Jennie Vee e Ayse Hassan come sono nate?
Abbiamo incontrato Jennie Vee quando abbiamo suonato all’Aftershock Festival, al quale hanno suonato anche gli Eagles of Death Metal. Li stavamo guardando suonare e dicevamo: “Santo cielo, chi è questa donna?! Lei DISTRUGGE! Dobbiamo collaborare con lei». Le abbiamo parlato dopo lo spettacolo ed era semplicemente la donna più gentile e cool, ed era super entusiasta all’idea di fare musica insieme.
Conosciamo Ayse da molti altri anni, dato che la sua band, Savages, era nello stesso circuito dei festival di Deap Vally quando sono usciti entrambi i nostri primi dischi. Julie ed io eravamo così grandi fan di quelle donne. Che band incredibile. Li abbiamo conosciuti dopo averli incontrati in così tanti festival diversi. Quindi Ayse era una scelta ovvia per un potenziale collaboratore quando cercavamo altri bassisti e artisti con cui lavorare. 

Progetti futuri? Un tour?
Abbiamo altra musica nuova in arrivo prossimamente. Rimanete sintonizzati 😉 

MAURIZIO DONINI

Band:
Lindsey Troy (guitar, vocals)
Julie Edwards (drums and vocals)

https://www.deapvally.com/
http://www.facebook.com/deapvally
https://twitter.com/DeapVally
http://instagram.com/deapvally

** ENGLISH VERSION **

Hi, nice to have you on the pages of Tuttorock. We have been following you for many years, do you want to start by telling us what the first music you listened to was as a young person? Did you have an idol to imitate?
My idols as a kid really were on a spectrum: on the one side there’s Jewel, the folk darling of the 90’s, then on the other side was grunge rebel grrrl Courtney Love, and then somewhere in the middle there was Alanis Morrissette. These were my three female musical idols as a kid! 

You have trod the stage with artists such as Muse, Iggy Pop, The Vaccines, Marilyn Manson, RHCP, Garbage, Blondie, Dinosaur Jr., Do you have any particular memories, an anecdote to tell?
One of my most surreal memories is Deborah Harry doing my make-up for me backstage, before two of our shows together. She’s just such a stunner, and she always looks so cool. I guess I had some irrational fantasy that if she did my make-up, I’d look just like her (lol). I definitely didn’t look like her, but I still looked pretty cool 😉 

Your latest album, American Cockroach, is beautiful, how did these two years with Covid affect the writing of the record?
Thanks! Truth-be-told, these songs were (mostly) done before the pandemic hit. We were really lucky in that regard. We just had to add some finishing touches, and then mix and master. Let’s just say I’m more than ready to get back in the studio and start working on our next batch of songs! 

Many different moments in your record, punk and ballad, is there a song that you feel more yours?
I really love them all so much. I love making a body of work with different feelings and tones on it. It’s more fun to write that way, and I think more fun for the listener too. ‘Give Me a Sign’ is particularly special to me. I was struggling severely on a personal level when I wrote that, so it was a very cathartic process to write. It’s also unlike anything Deap Vally has ever done before, so quite cool in that regard. Also, it was the first time I ever directed a music video, so that was really rewarding. John Stavas and I co-directed it. 

How did the collaborations with Jennie Vee and Ayse Hassan start?
We met Jennie Vee when we played Aftershock Festival, which Eagles of Death Metal also played. We were watching them play and were like: “Holy crap, who is this woman?! She SHREDS! We must collaborate with her.” We talked to her after the show and she was just the kindest, coolest lady and was super hyped on the idea of doing music together.
We’ve known Ayse for many more years, as her band Savages were on the same festival circuit as Deap Vally when both of our first records came out. Julie and I were such massive fans of those ladies. What an incredible band. We got to know them after running into them at so many different festivals. So Ayse was an obvious choice for a potential collaborator when we were looking for other bass players and artists to work with. 

Any upcoming future projects? A tour?
We’ve got more music coming your way soon. Stay tuned 😉 

MAURIZIO DONINI