BURNING WITCHES – Intervista alla nuova cantante Laura Guldemond

“Dance With The Devil” è il terzo album delle Burning Witches e abbiamo avuto l’occasione di parlare via skype con le nuova cantante Laura Guldemond. Al momento che quest’intervista sarà on line un nuovo cambiamento cambierà nuovamente la storia della band al femminile, la chitarrista Romana Kalkuhl ha lasciato la band.

Ciao Laura e benvenuta tra le pagine di Tuttorock, come stai? Inizierei subito a parlare di te e dell’essere la nuova cantante delle Burning Witches. Come sei stata contattata?
Ciao Fabio, bene grazie!! Si è da meno di un anno che mi sono unita alla band prendendo il posto di Seraina, che ha deciso di lasciare la band. Sono stata contattata tramite conoscenze, un passaparola, ho parlato con le altre ragazze e abbiamo detto “Ok, proviamo!!”.

Ricordi cosa hai detto o pensato quando ti hanno confermato di essere la nuova cantante delle Burning Withces?
Ahhh!! Bella domanda!! Ma lo sai che non ricordo? Ero così entusiasta!! Forse avrò detto “Ok, sono pronta ad essere la nuova cantante delle Burning Withces!! Ahahahah!! Sono sincera, ancora non mi sembra vero, ma non ricordo!

Conoscevi già la band prima?
Si, conoscevo la band, avevo sentito qualcosa di loro.

Ma tu sai il perchè Seraina ha lasciato la band?
La vera motivazione non la conosco bene, so che voleva prendere altre strade.

Cosa ne pensi di “Burning Witches” e “Hexenhammer”?
Penso che hanno una serie di ottimi brani, potenti e che ben si adattano anche alla mia voce. Si adattano molto bene anche dal vivo e ho avuto la possibilità di esprimermi anche in quei brani al Wacken lo scorso anno.

Cambieresti qualcosa di quei brani quindi per adattarli meglio alla tua voce?
No, metto solamente me stessa in quei brani, metto la mia voce. Io e Seraina abbiamo due timbriche vocali molto diverse e cerco quindi di cantarle con la mia personalità.

La tua voce infatti sembra più potente, aggressiva e diversa di quella di Seraina, cambierà qualcosa nel sound delle Burning Witches?
No, non penso che ci siano cambiamenti, il sound rimane quello, è un sound che piace molto anche a me, ci sarà solo la mia voce al posto di quella di Seraina, io ci metterò le mie emozioni e forse è solo questo che cambierà.

“Wings Of Steel” è il nuovo EP, uscito nel dicembre 2019 e “Dancing With The Devil” è il novo album uscito a marzo, hai partecipato alla composizione?
La maggior parte dei brani li ha scritti Romana, io ho messo la mia esperienza, la mia anima e la mia passione. Hai ascoltato l’album? Ti è piaciuto?

Si, l’ho ascoltato, lo trovo molto potente e trascinante, c’è un po’ di Judas Priest.
Bè si, i Judas Priest sono una grande fonte d’ispirazione! Mi fa piacere che ti sia piaciuto.

Parlami della tua esperienza al Wacken Festival dello scorso anno, appena entrata nella band ti sei trovata di fronte ad una marea di gente. Come avete scelto i brani da inserire nell’ EP?
Un’esperienza magnifica, mi ha dato molta carica. La scelta dei brani è stata in parte casuale, ma abbiamo cercato di scegliere quelli che più si potevano adattare alla mia timbrica vocale.

Raccontami, dal backstage sei arrivata sul palco del Wacken e ha visto tantissima gente, anche stavolta ti chiedo cosa hai pensato?
Altra bella domanda!! Cosa ho pensato? Yeeeeaaaah!! Ahahahahah! C’e stato subito un grande feeling con il pubblico ed è bello vedere che loro apprezzano quello che stai facendo in quel momento. Fantastico!! Un’esperienza indimenticabile!

Sei d’accordo se dico che il nuovo album è molto orientato verso il metal classico degli anni ottanta
Si d’accordissimo, è heavy, potente e si, hai ragione è old school, ma con una vena anche moderna.

Due parole sulla tua vecchia band Shadowrise, è ancora in attività?
No, al momento non è più in attività e non penso lo sarà nemmeno in futuro. Sono molto impegnata con le Burning Witches.

Le tue influenze musicali, migliori cantanti e band.
Sicuramente i Beast In Black e poi tantissime altre.

Hai un sogno? Quale?
Il mio sogno lo ho realizzato, faccio ciò che adoro e mi piace. Mi piacerebbe cantare dal vivo con un’orchestra e di realizzare altri grandi album cone le Burning Witches.

Cosa vuol dire essere cinque metal girl in un mondo sempre più omofobo?
Curiamo sempre il nostro make-up. Ma ci difendiamo bene, si c’è molta omofobia oggi, ma per quanto riguarda la nostra musica andiamo avanti senza problemi. Ci sono molte discriminazione, ragazzi stupidi, uomini violenti, ma al momento viviamo tutto questo molto bene, tutti ci dimostrano il loro affetto.

Ti ringrazio Laura, chiudi l’intervista come vuoi per i tuoi fan italiani e i nostri lettori.
Cosa posso dire? Conosco Milano e mi piace molto, tu sei di Milano?

No, sono di Roma.
A Roma non ci sono mai stata. Il pubblico italiano à comunque molto caloroso e ringrazio tutti per sostenerci sempre, ci vediamo on stage.

FABIO LOFFREDO

Band:
Laura Guldemond: Voce
Romana Kalkuhl: Chitarra
Sonia Nusselder: Chitarra
Jeanine Grob: Basso
Lala Frischknecht: Batteria

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