BROTHER AGAINST BROTHER – Intervista al cantante brasiliano Renan Zonta

Nuovo progetto creato dalla Frontiers Records, i Brother Against Brother (qui la recensione) che mette a confronto due cantanti brasiliani, Renan Zonta e Nando Fernandes. Una lotta pacifica, a suon di note e di ugole potenti e d’acciaio. Ne ho parlato con uno dei due cantanti, Renan Zonta. Di seguito l’intervista.

Ciao e benvenuto su Tuttorock.com. Comincerei parlando di questo progetto Brother Against Brother, come è nata l’idea?
La Frontiers ha avuto questa idea di avermi in un progetto di collaborazione metal per un po’ di tempo, ma non avevamo l’altro cantante. Quando mi hanno detto “ehi, cosa ne pensi di Nando Fernandes?” Ho detto subito “HELL YES!” ahaha!

Due brasiliani, uno svedese e due italiani? Una band multietnica, come vi siete conosciuti?
Conosco il lavoro di Alessandro Del Vecchio da molto tempo e da quando la mia band (Electric Mob) ha firmato con la Frontiers e siamo diventati davvero buoni amici. È venuto con quegli incredibili musicisti e le canzoni pronte per noi da cantare a squarciagola. È stata una grande esperienza lavorare con tutte queste persone dotate. Purtroppo, il 90% del progetto è stato il telelavoro a causa della situazione pandemica, ma suona comunque FANTASTICO.

Fratello contro fratello, una lotta pacifica?
Totalmente. Amo Nando e lavorare con lui è stata un’esperienza incredibile. Abbiamo cercato di mettere il massimo del nostro cuore in questo album, cantando con passione e potenza come due veri fratelli.

Le vostre voci sono diverse ma si rivolgono al grande Ronnie James Dio, ma quali altre preferenze hai?
Ho tonnellate di influenze. Aggiungo qualcuno alla mia lista ogni settimana ahah! Ma, per farla breve, mi piacciono molto le voci potenti degli anni ’70 come Paul Rodgers, David Coverdale, Ian Gillan … Inoltre, Ray Gillen, Mickey Thomas, Marvin Gaye, Stevie Wonder, Ray Charles e molti altri.

Il significato del disegno di copertina?
Non abbiamo fatto parte di questo processo, ma ho adorato l’artwork! È la copertina di un album eccezionale.

Il significato dei testi?
Abbiamo questa cosa Moses-Ramses come sfondo principale, ma se scavi a fondo, si tratta della natura umana, dei fallimenti umani e della nostra battaglia senza fine tra luce e oscurità.

Nel vostro sound ci sono i Rainbow, ma anche hard rock, è tra le tue preferenze?
Amo i Rainbow e sono un cantante hard rock per natura. Ho cercato di unire tutta la mia esperienza e le mie influenze per costruire questo ragazzo metal di Ramses, ahah!

Come avete diviso le parti vocali?
Ale (produttore) ci ha inviato i demo con tutte le sue considerazioni su chi avrebbe cantato cosa. Ci siamo tuffati e l’abbiamo realizzato.

State programmando un tour?
Ci sono alcune idee al riguardo. Ci piacerebbe!

Come hai vissuto questa pandemia?
Ho cercato di lavorare il più possibile e di rendermi attivo musicalmente e in salute per rimanere sano di mente durante questi tempi orribili. Sono fiducioso per il futuro e non vedo l’ora di rimettermi in viaggio.

Chiudi l’intervista con un messaggio per il pubblico italiano per ascoltare il tuo album.
Mille grazie a Tuttorock per questo e se vuoi un po’ di moderno kickin ass metal con una grande voce, vai a dare un ascolto a Brother Against Brother ADESSO!

FABIO LOFFREDO

Band:
Renan Zonta: Voce
Nando Fernandes: Voce
Alessandro Del Vecchio: Basso, tastiere e cori
Jonas Hornqvist: Chitarra
Michele Sanna: Batteria

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