Armored Dawn – Intervista alla metal band brasiliana
In occasione dell’uscita dell’edizione Deluxe dell’album “Viking Zombie”, in programma oggi, venerdì 20 marzo, ho avuto il piacere di intervistare Rafael Agostino e Timo Kaarkoski, rispettivamente tastierista e chitarrista della band viking metal brasiliana Armored Dawn.
Ciao ragazzi, benvenuti sulle pagine di Tuttorock, come va in generale?
Rafael: Beh, come nel resto del mondo, il maledetto Coronavirus ha fermato tutto e siamo praticamente tutti a casa, suonando le nostre chitarre, girando con i nostri animali domestici e aspettando che passi il tempo…
Perchè avete deciso di realizzare questa nuova versione del vostro bellissimo album “Viking Zombie”?
Timo: Lo scorso ottobre avevamo pubblicato “Viking Zombie” in modo indipendente. Successivamente, abbiamo ricevuto una proposta da The Orchard/Sony per ripubblicare l’album. Ci hanno chiesto qualcosa di diverso per questa edizione e abbiamo deciso di aggiungere tre brani che sono molto importanti per noi.
Parlatemi un po’ delle tracce che avete aggiunto in questa versione.
Rafael: Come ha detto Timo, queste tre canzoni sono molto speciali per noi. La traccia “Skydiver of the Light” ha un significato particolare. Alla fine del 2019, il nostro ingegnere delle luci, che era un paracadutista, ebbe un incidente e morì. Quindi, immediatamente abbiamo deciso di rendergli omaggio. Questa canzone è il modo in cui abbiamo deciso di ringraziarlo per la sua amicizia e per essere stato una persona così eccezionale. ‘Ragnarok (Unplugged)’ era solo un test per fare qualcosa di diverso ed è stato così ben accolto dagli ascoltatori che è finito al primo posto delle canzoni più richieste in una grande radio qui in Brasile, quindi l’abbiamo voluto aggiungere all’edizione Deluxe. Infine, c’è “Animal Uncaged (Live)”, che è stata scelta perché proviene dalla nostra esibizione dal vivo al RockFest, un festival che si è svolto qui a San Paolo, dove abbiamo suonato con Europe, Helloween, Whitesnake e Scorpions. Quello show è stato molto speciale per noi, abbiamo avuto una risposta straordinaria da parte del pubblico, siamo rimasti davvero sorpresi.
“Viking Zombie” è stato pubblicato lo scorso ottobre, come sta andando?
Timo: Magnificamente. Quando pubblichi un nuovo album, non sai mai se alla gente piacerà o no. Per lo più sentiamo commenti molto positivi a riguardo, quindi ne siamo abbastanza soddisfatti. Non appena andremo in tour, le cose andranno ancora meglio, dato che molte persone non hanno ancora familiarità con la band, ma dopo averci visti dal vivo, molti di loro correranno anche ad acquistare un cd. Sappiamo tutti che le vendite dei dischi sono in calo, ma i tour aiutano sempre questa cosa.
Volete parlarmi un po’ del video “Zombie Viking”? Dove l’avete girato? Chi è il regista?
Rafael: Abbiamo girato il video in una vecchia fabbrica di birra abbandonata qui a San Paolo e Leonardo Liberti della Libertà Films (Dee Snider, Angra, Megadeth) l’ha diretto. La parte affidata alla band ha impiegato circa 1 giorno e, il resto della storia, un altro giorno. Il video originariamente durava circa 9 minuti, ma pensavamo che fosse troppo lungo, quindi abbiamo tagliato molte parti. Chissà, un giorno pubblicheremo una versione più lunga, come un cortometraggio o qualcosa del genere.
Come nasce una canzone degli Armored Dawn?
Timo: Fondamentalmente, Eduardo, il nostro cantante, si presenta con i testi e le principali linee vocali e la band lavora attorno a quelli. A volte uno dei ragazzi ha un’idea per un’intera canzone, a volte costruiamo una canzone da piccole idee di tutti. È praticamente uno sforzo di squadra.
Com’è nata l’idea di suonare il viking metal per voi che vivete così lontani dall’Europa?
Timo: Beh, io sono originario della Finlandia, quindi è praticamente nel mio sangue, ma l’idea principale è stata di Eduardo. È sempre stato interessato a leggere tutti i tipi di storie di battaglie storiche, ed è sempre stato molto entusiasta dei Vichinghi. È tutto iniziato già dal nostro primo album, “Power of Warrior”, e da lì abbiamo approfonditi i temi dei Vichinghi. In realtà non ci consideriamo una band metal vichinga. Per me, le band viking metal sono quelle come gli Amon Amarth … Penso che siamo più una band power metal, scrivendo canzoni con temi Viking.
Quando suonate in Europa, come vi accoglie il pubblico?
Rafael: Finora abbiamo fatto 4 tour in Europa. Siamo stati in tournée con Fates Warning, Saxon e Hammerfall e abbiamo fatto un breve tour da soli. Soprattutto quando apriamo per altre band, puoi vedere chiaramente che la maggior parte delle persone non ci conoscono affatto, quindi all’inizio tutti praticamente si alzano e rimangono fermi a fissarci. Ma dopo un po’ iniziano a muoversi e alcuni addirittura cantano i coro di alcune canzoni. È dannatamente bello. Al termine dello spettacolo, vendiamo molti album e magliette e le nostre piattaforme digitali si riempiono di nuove persone.
Per quelli che ancora non vi conoscono, quando avete deciso di formare gli Armored Dawn e chi ha pensato al nome della band?
Timo: Gli Armored Dawn sono nati circa 6 anni fa quando Eduardo decise di formare una band poiché aveva scritto molte canzoni ma non aveva una band. Ha incontrato Rafael (tastiere), un mio vecchio amico, quindi mi ha chiesto di unirmi alla band. Poi abbiamo riunito il resto dei ragazzi, abbiamo iniziato a provare e suonare in Brasile. 3 album e alcuni cambi di line-up più tardi eccoci qui, pronti a scatenarci. Non appena il dannato Corona sarà finito…
Quali sono gli artisti del passato e del presente che vi piacciono?
Timo: Ho iniziato ad ascoltare band come Led Zeppelin, Cream, Black Sabbath e Deep Purple quando avevo 5 anni. Ho sempre odiato quelle canzoni stupide e felici per bambini. Queste sono le band che ascolto principalmente anche oggi. Per le band più contemporanee sceglierei Iron Maiden, Dream Theater e, diciamo, Fates Warning …
Siete soddisfatti di come sono andate le cose per voi nel mondo della musica finora?
Rafael: Non ci lamentiamo, ma essere un musicista non è facile, ma se vuoi una vita facile, inizia a lavorare in una banca o qualcosa del genere. Ma probabilmente non riuscirai mai a provare ciò che i musicisti provano. Essere in grado di trasformare il tuo hobby in professione è la cosa migliore al mondo. Potrebbe non essere finanziariamente la scelta più intelligente, ma è molto meglio che lavorare in una banca.
Com’è la situazione attuale della musica metal in Brasile?
Timo: Praticamente sottoterra. Grandi band come Iron Maiden portano ancora 70.000 persone negli stadi, ma molte grandi band brasiliane suonano ancora in piccoli bar per 20 persone… Se quella stessa band decide di trasformarsi in una cover band degli Iron Maiden, suonerà facilmente per 500 persone. Per qualche motivo inspiegabile, i brasiliani adorano le cover band, quindi la vita è molto difficile per chi suona le proprie canzoni. Solamente quando vieni riconosciuto fuori dal Brasile le persone iniziano a prestare attenzione.
State programmando un tour? Verrete anche in Europa e in Italia in futuro?
Timo: Sì, naturalmente. Avremmo dovuto iniziare il tour in Brasile e in America Latina ad aprile, ma il maledetto Coronavirus ha rimandato quei piani. Non appena tutto migliorerà, pianificheremo nuove date per tutti quegli show. Anche l’Europa vedrà gli Armored Dawn quest’anno, se le cose andranno come previsto. E, naturalmente, vogliamo tornare di nuovo in Italia per suonare un po’ di musica Rock ‘n’ roll potente, mangiare delle pizze, incontrare vecchi e nuovi amici, magari vedere un po’ del miglior calcio del mondo e scatenare l’inferno.
Grazie mille ragazzi, volete salutare i lettori di questa intervista e i vostri fan italiani?
Timo: Stay metal, continuate a supportare nuove band metal locali poiché sono il futuro. Le nostre band preferite stanno invecchiando e i nuovi Iron Maiden sono là fuori da qualche parte. Chissà, magari stanno suonando in un piccolo bar, da qualche parte in Italia …
MARCO PRITONI
Band:
Voce: Eduardo Parras
Tastiere: Rafael Agostino
Basso: Heros Trench
Chitarra: Timo Kaarkoski
Chitarra: Tiago de Moura
Batterie: Rodrigo Oliveira
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** ENGLISH VERSION **
On the occasion of the release of the deluxe edition of the album “Viking Zombie”, scheduled for today, Friday March 20, I had the pleasure of interviewing Rafael Agostino and Timo Kaarkoski, keyboard player and guitarist of the Brazilian viking metal band Armored Dawn.
Hi guys, welcome on the pages of Tuttorock, how’s it going in general?
Rafael: Well, like the rest of the world, the damn Corona virus pretty much stopped everything and basically we are all at home, playing our guitars, hanging around with our pets and waiting for time pass by…
Why did you decide to make this new version of your amazing album “Viking Zombie”?
Timo: Well, we had released ‘Viking Zombie’ last October in an independent way. After that, we received a proposal from The Orchard/Sony, to re-release the album. They asked us something different for this edition, and we decided to add three songs that are very important to us.
Tell me a little bit about the tracks you added in this version.
Rafael: As Timo said, these three songs are very special to us. The track ‘Skydiver of the Light’ has particular significance. At the end of 2019, our light engineer, who was a skydiver, had an accident in a parachute jump, and died. So, immediately we decided to pay a tribute to him. This song is the way we found to thank him for his friendship and for being such a great person. ‘Ragnarok (Unplugged)’ was just a trial to make something different and it was so well accepted by the listeners that has been in the first place of the most requested songs in a big radio here in Brazil, that we wanted to add it in the deluxe edition. At last, there’s ‘Animal Uncaged (Live)’, which was chosen because it’s from our live performance at RockFest, a festival that happened here in Sao Paulo, where we played with Europe, Helloween, Whitesnake and Scorpions. That show was very special to us, we had an amazing public’s response, we got really surprised.
“Viking Zombie” was released last October, how’s it going?
Timo: Amazingly. When you put a new album out, you never know if people are actually going to like it or not. We are mostly hearing very positive comments about it, so we are pretty pleased with that. As soon as we get on tour, things will get even better, as there’s a lot of people still not familiar with the band, but after seeing us live, many of them run to get a cd as well. We all know that record sales are down, but touring always boosts up things.
Would you like to tell me a little bit about the video “Zombie Viking”? Where did you make it? Who is the director?
Rafael: We did the video in an old abandoned beer factory over here in Sao Paulo, and Leonardo Liberti from Libertà Films (Dee Snider, Angra, Megadeth) has directed us. The part of the band took about 1 day, and the rest of the story, another day. The video was originally maybe 9 minutes long, but we figured it got way too long, so we cut lots of parts. Who knows, someday we release a longer version, like a short film or something.
How is an Armored Dawn song born?
Timo: Basically, Eduardo, our singer, comes up with lyrics and the main vocal lines and the band works around those. Sometimes one of the guys comes up with an idea for an entire song, and sometimes we build a song from small ideas from everyone. It’s pretty much a team effort.
How did the idea of playing viking metal for you who live so far from Europe come about?
Timo: Well, I’m originally from Finland, so it’s pretty much in my blood, but the main idea was from Eduardo. He’s always been interested in reading all kinds of historical battle stories, and got very exited about Vikings. It started already in our first album, “Power of Warrior”, and from there, we got deeper and deeper into that. We don’t actually consider us a Viking metal band. For me, Viking metal is bands like Amon Amarth… I think we are more like a power metal band, writing songs with Viking theme.
When you play in Europe, how does the audience welcome you?
Rafael: We did 4 tours in Europe so far. We were touring with Fates Warning, Saxon and Hammerfall, and did a short tour on our own. Especially when we open for other bands, you can clearly see that most people are not at all familiar with us, so in the beginning everyone pretty much just stands and stares. But after few songs, they start moving, and some even singing the chorus for some songs. That’s pretty damn cool. After the show is over, we sell a lot of albums and t-shirts, and our digital platforms fill up with new people.
For those who still don’t know you, when you decided to form Armored Dawn and who thought about the name of the band?
Timo: The band was born around 6 years ago when Eduardo, decided to form a band as he had written a lot of songs, but didn’t have a band. He met with Rafael (keyboards), who’s an old friend of mine, so he asked me to join the band. Then we got the rest of the guys together, started practicing and playing around Brasil. 3 albums and few line-up changes later, here we are, ready to rock the hell out. As soon as the damn corona thing is over…
Which are the artists of the past and present that you like?
Timo: I started listening to bands like Led Zeppelin, Cream, Black Sabbath and Deep Purple when I was 5 years old. I always hated those stupid, happy kids songs. These are the bands I mostly listen today as well. For more new bands, or should I say “new”, I’d go for Iron Maiden, Dream Theater and lets say, Fates Warning…
Are you satisfied with how things have gone for you in the world of music so far?
Rafael: No bigger complains, but being a musician ain’t easy, but if you want an easy life, start working in a bank or something. But, then you probably never get to experience what musicians get to experience. Being able to turn your hobby into profession is the best thing in the world. It might not be financially the smartest choice, but it’s a hell of a lot better than working in a bank.
How is the current situation for metal music in Brazil?
Timo: Pretty much underground. Big bands like Iron Maiden still fill up 70 000 people stadiums, but a lot of great, Brazilian bands still play in small bars for 20 people… If that same band decides to turn into an Iron Maiden cover band, they will easily play for 500. For some unexplained reason, Brazilians love cover bands, so life is very difficult for those who play their own songs. Just when you get recognized outside of brazil, people start paying attention.
Are you planning a tour? Will you also come to Europe and Italy in the future?
Timo: Yes, of course. We were supposed to start touring in Brazil and Latin America in April, but the damn Corona virus postponed those plans into the future. As soon as everything gets better, we plan new dates for all those shows. Europe will also be seeing some Armored Dawn this year, if things go as planned. And, of course, we want to be back in Italy again to play some LOUD Rock n Roll music, eat some pizzas, meet old and new friends, maybe see some of the best football in the world, and rock the Hell out.
Thanks a lot guys, would you like to greet the readers of this interview and your Italian fans?
Timo: Stay metal, keep supporting new, local metal bands, as they are the future. Our favorite bands are getting older, and the new Iron Maiden IS out there somewhere. Who knows, they are playing in a small bar, somewhere in Italy…
MARCO PRITONI
Sono nato ad Imola nel 1979, la musica ha iniziato a far parte della mia vita da subito, grazie ai miei genitori che ascoltavano veramente di tutto. Appassionato anche di sport (da spettatore, non da praticante), suono il piano, il basso e la chitarra, scrivo report e recensioni e faccio interviste ad artisti italiani ed internazionali per Tuttorock per cui ho iniziato a collaborare grazie ad un incontro fortuito con Maurizio Donini durante un concerto.