ARC OF LIFE – Intervista al cantante Jon Davison
Per farci conoscere meglio questa nuova band, il cantante Jon Davison, attuale cantante anche degli Yes, ci accompagna in questa nuova avventura di progressive rock, un sound vicino agli Yes anche perchè i 3/5 della band fanno parte proprio degli attuali Yes. A seguire il resoconto dell’intervista.
Ciao e benvenuto su Tuttorock. Arc Of Life, una nuova band, come nasce l’idea?
Billy, Jay e io passiamo molto tempo insieme in tour e non possiamo fare a meno di essere entusiasti di creare sempre nuova musica. Condividere esperienze così positive con individui che la pensano allo stesso modo e creativi, sia sul palco che fuori, porta invariabilmente a qualcosa di fantastico. Questo include anche Dave e Jimmy. Quindi, il nuovo disco è il culmine creativo dei nostri anni passati insieme e l’efficace chimica di noi cinque che è sia speciale che singolarmente unica.
Tre di voi fanno parte degli attuali Yes, quanto il loro sound vi ha influenzato sui nuovi brani?
Noi tre, io, Billy e Jay, siamo sempre stati grandi amanti della musica degli Yes, indipendentemente dal fatto che anche noi siamo nella band. Insieme a Dave e Jimmy, volevamo che la musica riflettesse naturalmente tutte le nostre influenze comuni, che includevano, ma certamente non si limitavano alla sola influenza degli Yes.
Come avete coinvolto anche David Kerzner e Jimmy Haun?
Sia Billy che Jay avevano lavorato con Jimmy in passato e sentivano fortemente che era il più adatto per quella posizione. Ho sempre apprezzato il suo stile di buon gusto, quindi sono stato più che felice di averlo con noi. Dave è un amico di tutti noi da tanti anni e Billy e io spesso condividevamo il palco con lui durante il suo set nel tour “Cruise To The Edge” ogni anno. È un ragazzo eccezionale e ha un talento generale che copre molti punti dello spettro musicale, inclusa la scrittura di canzoni, non è solo un bravissimo tastierista.
Il messaggio dei vostri testi? Possiamo considerarlo un concept album?
Non è un concept album nel senso stretto del significato, ma ci sono molti temi lirici che si susseguono costantemente, ad esempio, il gioco di potere politico e la corruzione, gli aspetti positivi e negativi del progresso tecnologico e i modi più profondi e misteriosi in cui siamo tutti connessi.
Perché il nome Arc Of Life?
Gli antichi Rishi dell’India percepirono e raccontarono un ciclo di evoluzione di 24mila anni su cui l’umanità ha ruotato molte volte. Siamo attualmente sull’arco ascendente in un punto in cui le energie elettriche ed atomiche sono state comprese solo negli ultimi cento e più anni circa. I progressi tecnologici e scientifici si allargheranno esponenzialmente da qui a quando diventeremo una specie altamente sviluppata. Ad esempio, si dice che nel 42 ° secolo gli esseri umani svilupperanno la telepatia mentale. Continuando a risalire l’arco, l’umanità alla fine lavorerà in perfetta armonia tra loro e con un piano molto più grande.
Il disegno di copertina è molto prog, ha attinenza con i testi?
Raffigura l’alba della realizzazione che risplende verso l’uscita dalla caverna dell’oscurità e dell’ignoranza.
Ci sono intrecci e armonie vocai molto avvolgenti, derivano direttamente dagli Yes?
No, solo indirettamente poiché Billy e io abbiamo cantato armonia per così tanto tempo negli Yes, non può fare a meno di contagiarci. Indipendentemente da ciò, entrambi apprezziamo e siamo ispirati da molte band che enfatizzano le armonie vocali.
Cosa pensi di questa emergenza covid? E’ tutto fermo e non si suona dal vivo, ti manca?
Mi manca terribilmente stare sul palco di fronte a un pubblico. Posso solo immaginare quale sarà il rilascio celebrativo mondiale quando le folle potranno riunirsi di nuovo! Cerco di concentrarmi sempre sul rinascimento culturale che sta arrivando.
Porterete gli Arc Of Life in tour quando tutto tornerà alla normalità?
Sicuramente lo faremo. Abbiamo in programma di esibirci il più possibile.
Una domanda sugli Yes, è in progetto qualcosa di nuovo?Abbiamo lavorato duramente su un nuovo disco e, naturalmente, i fan possono aspettarsi molti più tour. Se Dio vuole faremo il tour europeo cancellato del 2020 il prima possibile in sicurezza.
Chiudi l’intervista come vuoi, per il pubblico italiano, un messaggio.
Cari fan italiani, gli Arc Of Life vi dicono: GRAZIE AMICI! (lo dice in italiano, nda). Apprezziamo così tanto il vostro supporto. In questo modo, possiamo realizzare un tour e venire nel vostro meraviglioso paese. Statemi bene, siate al sicuro e tenetevi concentrati sui giorni migliori! Con amore (dice anche questo in italiano, nda), JonDavison
FABIO LOFFREDO
Band:
Jon Davison: Voce
Billy Sherwood: Basso, voce e cori
Jay Schellen: Batteria
Dave Kerzner: Tastiere
Jimmy Haun: Chitarra
https://www.facebook.com/ArcOfLifeRockBand/
http://www.frontiers.it
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!