ANTONELLA RUGGIERO – Intervista alla grande cantante
Antonella, intanto la ringrazio moltissimo per averci concesso questa intervista, soprattutto trattandosi del “dopo concerto”, che credo che sia , per qualsiasi artista, un momento dedicato alla “decompressione”. Quindi, sarò brevissima. Come prima cosa le volevo dire che mi sono letta la sua biografia, per prepararmi delle domande … ma in realtà ci sono tante di quelle cose lì dentro .. (Antonella ride) .. che davvero mi sono trovata spiazzata. L’ho letta quattro volte! Quindi non so da dove iniziare. Ovviamente la cosa che mi ha colpito di più, è il fatto che Lei si sia occupata di musica a 360 gradi, ha toccato tutti i generi, ha davvero fatto un sacco di cose. Quindi partirò da una domanda che faccio a tutti. Lei, da cosa è stata ispirata ? Qual è la cosa che ha scatenato in lei la voglia di fare musica e di scegliere questa strada?
Beh, si nasce così. Si nasce con questa “caratteristica”.. che forse è anche nel DNA di noi artisti. Dai nostri avi, chissà? Che mi hanno tramandato qualcosa.. Questo di sicuro! Non c’è nulla in particolare che mi abbia fatto scattare l’amore per la musica.. lei è sempre stata con me.. fin da quando ero piccolissima, fin da quando ero bambina. Abbiamo sempre ascoltato musica, in casa. Anche questo è molto importante! Far ascoltare la buona musica ai bambini. Di ogni genere, ma da subito! Questo.. questo è fondamentale.. far ascoltare la musica. La bella musica popolare, classica, antica, tradizionale.. ma anche moderna, jazz.. qualsiasi cosa purché sia buona musica .
Certo! C’è stata anche ultimamente una polemica, su un discorso che spesso ritorna, sul tema dell’insegnamento della musica nelle scuole..
Già. In Italia, che dovrebbe essere “la patria “ della musica , e della cultura anche , questa attenzione non c’è.
Si è vero… se pensiamo che qui abbiamo un patrimonio culturale e musicale che tutto il mondo ci invidia… Però in certe cose siamo gli ultimi
Sì, e non solo in quello. Siamo un po’ “strani”, noi italiani…
Senta, io sono curiosa: quali sono gli artisti che l’hanno ispirata? Cosa ascoltava Antonella Ruggiero da ragazzina?
Oh, beh.. tanta musica! Proveniente da tante fonti. Su tutte però la musica antica, la musica tradizionale, la musica tra le due guerre. Ma comunque di tanti generi. E tutto quello che ho “incamerato” negli anni, l’ho poi realizzato nei progetti della mia vita artistica.
A proposito dei suoi progetti, quello al quale abbiamo assistito stasera, questa “strana coppia”, come lei l’ha definita, il coniugare questi due mondi così apparentemente distanti tra loro, com’è nato?
Sì è davvero un progetto molto originale. Un interscambio che ha creato qualcosa di unico. Beh.. l’idea… Sono quelle cose che arrivano spesso , sottoforma di proposte. E se mi piace l’artista che mi si propone, e in questo caso assolutamente si, allora si parte ! Si fa ! Io poi sapevo che Andrea era veramente un bravissimo musicista classico . La realizzazione di questo progetto è stata davvero facile. E quando le cose sono così facili e immediate, e c’è la sintonia, hai già fatto tutto
La sintonia.. infatti questo si è davvero percepito.
Sì sì ma poi ci divertiamo..
Si vede !
Ma poi lui ha questa immagine simpaticissima (ride)
Sì guardi, io lo paragonavo ad una sorta di personaggio dei cartoni animati ..
Verissimo !
Senta, non la voglio disturbare ulteriormente. Le faccio un’ultima domanda . Tra tutte le cose che ha fatto, c’è qualcosa che preferisce? Io ho visto, tra le mille cose, i cori di montagna, musica sacra, contaminazioni etniche, ritmi latini….
Beh, non ce n’è una in particolare. Amo però il mio ultimo lavoro, “Cattedrali”, quello realizzato con voce e organo liturgico.. Eh beh.. quello è incredibile. Quando mi trovo nei luoghi di culto, antichi, che hanno questi organi che davvero li si sente “parlare”.. E poi l’acustica incredibile, di questi posti.. Sono suoni straordinari. E adesso parlo di questo, perché è il mio ultimo album, ma in genere se faccio una cosa è perché ne sono convinta. Altrimenti la lascio dove sta. Lo ero di tutte le cose che ho fatto..
Immagino. La ringrazio di cuore per questi minuti che ci ha dedicato, e chiudo facendole una confidenza. Io non ho mai avuto l’occasione di vederla dal vivo, di partecipare ad un suo concerto. Lei venne a Misano, coi Matia Bazar, nel 1982. Io ero poco più di una bambina, e mia madre non mi ci volle portare . E sono rimasta delusissima. E lei stasera ha realizzato un mio sogno!
Ah ah ! Addirittura !
Sì, certo. E ho anche detto con mia mamma, prima di venire qui, “Questo alla Signora Ruggiero lo devo dire!”.
Ti capisco ! Io avevo 13 anni e i miei non mi hanno voluto portare al concerto dei Beatles ! E ancora me lo ricordo !
Grazie ancora Antonella!
Grazie a voi, e buon lavoro
FRANCESCA MERCURY
http://www.antonellaruggiero.com
http://www.facebook.com/antonellaruggiero.official
https://twitter.com/Ant_Ruggiero
https://www.youtube.com/user/AntRuggieroOfficial
https://plus.google.com/b/116367717150125073487/116367717150125073487/posts
https://itunes.apple.com/it/artist/antonella-ruggiero/id14399573
https://open.spotify.com/artist/7xELwlmfwkTUMKJNSxN5To
http://www.deezer.com/artist/245376
Beh, si nasce così. Si nasce con questa “caratteristica”.. che forse è anche nel DNA di noi artisti. Dai nostri avi, chissà? Che mi hanno tramandato qualcosa.. Questo di sicuro! Non c’è nulla in particolare che mi abbia fatto scattare l’amore per la musica.. lei è sempre stata con me.. fin da quando ero piccolissima, fin da quando ero bambina. Abbiamo sempre ascoltato musica, in casa. Anche questo è molto importante! Far ascoltare la buona musica ai bambini. Di ogni genere, ma da subito! Questo.. questo è fondamentale.. far ascoltare la musica. La bella musica popolare, classica, antica, tradizionale.. ma anche moderna, jazz.. qualsiasi cosa purché sia buona musica .
Certo! C’è stata anche ultimamente una polemica, su un discorso che spesso ritorna, sul tema dell’insegnamento della musica nelle scuole..
Già. In Italia, che dovrebbe essere “la patria “ della musica , e della cultura anche , questa attenzione non c’è.
Si è vero… se pensiamo che qui abbiamo un patrimonio culturale e musicale che tutto il mondo ci invidia… Però in certe cose siamo gli ultimi
Sì, e non solo in quello. Siamo un po’ “strani”, noi italiani…
Senta, io sono curiosa: quali sono gli artisti che l’hanno ispirata? Cosa ascoltava Antonella Ruggiero da ragazzina?
Oh, beh.. tanta musica! Proveniente da tante fonti. Su tutte però la musica antica, la musica tradizionale, la musica tra le due guerre. Ma comunque di tanti generi. E tutto quello che ho “incamerato” negli anni, l’ho poi realizzato nei progetti della mia vita artistica.
A proposito dei suoi progetti, quello al quale abbiamo assistito stasera, questa “strana coppia”, come lei l’ha definita, il coniugare questi due mondi così apparentemente distanti tra loro, com’è nato?
Sì è davvero un progetto molto originale. Un interscambio che ha creato qualcosa di unico. Beh.. l’idea… Sono quelle cose che arrivano spesso , sottoforma di proposte. E se mi piace l’artista che mi si propone, e in questo caso assolutamente si, allora si parte ! Si fa ! Io poi sapevo che Andrea era veramente un bravissimo musicista classico . La realizzazione di questo progetto è stata davvero facile. E quando le cose sono così facili e immediate, e c’è la sintonia, hai già fatto tutto
La sintonia.. infatti questo si è davvero percepito.
Sì sì ma poi ci divertiamo..
Si vede !
Ma poi lui ha questa immagine simpaticissima (ride)
Sì guardi, io lo paragonavo ad una sorta di personaggio dei cartoni animati ..
Verissimo !
Senta, non la voglio disturbare ulteriormente. Le faccio un’ultima domanda . Tra tutte le cose che ha fatto, c’è qualcosa che preferisce? Io ho visto, tra le mille cose, i cori di montagna, musica sacra, contaminazioni etniche, ritmi latini….
Beh, non ce n’è una in particolare. Amo però il mio ultimo lavoro, “Cattedrali”, quello realizzato con voce e organo liturgico.. Eh beh.. quello è incredibile. Quando mi trovo nei luoghi di culto, antichi, che hanno questi organi che davvero li si sente “parlare”.. E poi l’acustica incredibile, di questi posti.. Sono suoni straordinari. E adesso parlo di questo, perché è il mio ultimo album, ma in genere se faccio una cosa è perché ne sono convinta. Altrimenti la lascio dove sta. Lo ero di tutte le cose che ho fatto..
Immagino. La ringrazio di cuore per questi minuti che ci ha dedicato, e chiudo facendole una confidenza. Io non ho mai avuto l’occasione di vederla dal vivo, di partecipare ad un suo concerto. Lei venne a Misano, coi Matia Bazar, nel 1982. Io ero poco più di una bambina, e mia madre non mi ci volle portare . E sono rimasta delusissima. E lei stasera ha realizzato un mio sogno!
Ah ah ! Addirittura !
Sì, certo. E ho anche detto con mia mamma, prima di venire qui, “Questo alla Signora Ruggiero lo devo dire!”.
Ti capisco ! Io avevo 13 anni e i miei non mi hanno voluto portare al concerto dei Beatles ! E ancora me lo ricordo !
Grazie ancora Antonella!
Grazie a voi, e buon lavoro
FRANCESCA MERCURY
http://www.antonellaruggiero.com
http://www.facebook.com/antonellaruggiero.official
https://twitter.com/Ant_Ruggiero
https://www.youtube.com/user/AntRuggieroOfficial
https://plus.google.com/b/116367717150125073487/116367717150125073487/posts
https://itunes.apple.com/it/artist/antonella-ruggiero/id14399573
https://open.spotify.com/artist/7xELwlmfwkTUMKJNSxN5To
http://www.deezer.com/artist/245376
