ANDREA MASSARIA – Intervista al chitarrista sulla collaborazione con Bruce Ditmas
Buongiorno! Eccomi oggi con Andrea Massaria che ha fatto della sperimentazione il suo biglietto da visita e insieme a Bruce Ditmas ne è esponente. Andrea puoi raccontarmi come è nata la collaborazione con Bruce Ditmas?
Ci siamo conosciuti tre anni fa a Milano, suonavamo nel quintetto di Arrigo Cappelletti. Finiti quei concerti ci siamo subito riproposti di fare qualcosa assieme, in duo in particolar modo.
Questo album dal titolo “La musica di Carla Bley” è ispirato alle composizioni della pianista e autrice americana Carla Bley, appunto. Come siete arrivati a progettare un album così sperimentale e innovativo?
La musica di Carla Bley è sempre stata fonte di ispirazione per me e per Bruce. È una musica molto lirica, minimale ed a volte anche spigolosa, lavora molto con i silenzi e dà la possibilità ad un duo molto particolare come il nostro di poter lavorare al meglio con l’interplay, la creazione istantanea ed il massimo della creatività.
Hai avuto delle collaborazioni con altri artisti molto importanti. Ritrovi queste tue “esperienze” nelle tue composizioni?
Si ovviamente, da tutti ho imparato e continuo a farlo tutt’ora: ogni musicista con il quale ho suonato e suono mi ha lasciato qualcosa di importante da sviluppare ed elaborare per la costruzione del mio personale linguaggio sonoro.
Mi ha colpito il fatto che abbiate registrato a Gorizia presso il Birdloud Studio, che sorge all’interno del Parco Basaglia (dove vi era un tempo il manicomio) e che si trova al confine tra Italia e Slovenia. Che cosa hai provato a registrare in un luogo così forte e così denso di ricordi?
Nessuna emozione particolare, io sono giuliano, di Trieste, ho sempre vissuto in una terra di confine ed in una città dove il manicomio ed i “matti” sono sempre stati parte integrante del nostro vivere, il manicomio di Trieste era ed è ancora un luogo molto bello dove ci passavo spesso, son luoghi per me familiari quindi.
Andrea cosa ci stai preparando insieme a Bruce? Ci sono live all’orizzonte?
Si, abbiamo molti concerti in calendario, il più vicino sarà il 2 dicembre per il Ca’ Foscari jazz festival a Venezia, poi Mantova, Trento, Roma ed altri, tra un po’ poi incideremo il secondo cd.
Grazie per la tua disponibilità, in bocca al lupo e buona vita!
MONICA ATZEI
http://www.andreamassaria.com
Ci siamo conosciuti tre anni fa a Milano, suonavamo nel quintetto di Arrigo Cappelletti. Finiti quei concerti ci siamo subito riproposti di fare qualcosa assieme, in duo in particolar modo.
Questo album dal titolo “La musica di Carla Bley” è ispirato alle composizioni della pianista e autrice americana Carla Bley, appunto. Come siete arrivati a progettare un album così sperimentale e innovativo?
La musica di Carla Bley è sempre stata fonte di ispirazione per me e per Bruce. È una musica molto lirica, minimale ed a volte anche spigolosa, lavora molto con i silenzi e dà la possibilità ad un duo molto particolare come il nostro di poter lavorare al meglio con l’interplay, la creazione istantanea ed il massimo della creatività.
Hai avuto delle collaborazioni con altri artisti molto importanti. Ritrovi queste tue “esperienze” nelle tue composizioni?
Si ovviamente, da tutti ho imparato e continuo a farlo tutt’ora: ogni musicista con il quale ho suonato e suono mi ha lasciato qualcosa di importante da sviluppare ed elaborare per la costruzione del mio personale linguaggio sonoro.
Mi ha colpito il fatto che abbiate registrato a Gorizia presso il Birdloud Studio, che sorge all’interno del Parco Basaglia (dove vi era un tempo il manicomio) e che si trova al confine tra Italia e Slovenia. Che cosa hai provato a registrare in un luogo così forte e così denso di ricordi?
Nessuna emozione particolare, io sono giuliano, di Trieste, ho sempre vissuto in una terra di confine ed in una città dove il manicomio ed i “matti” sono sempre stati parte integrante del nostro vivere, il manicomio di Trieste era ed è ancora un luogo molto bello dove ci passavo spesso, son luoghi per me familiari quindi.
Andrea cosa ci stai preparando insieme a Bruce? Ci sono live all’orizzonte?
Si, abbiamo molti concerti in calendario, il più vicino sarà il 2 dicembre per il Ca’ Foscari jazz festival a Venezia, poi Mantova, Trento, Roma ed altri, tra un po’ poi incideremo il secondo cd.
Grazie per la tua disponibilità, in bocca al lupo e buona vita!
MONICA ATZEI
http://www.andreamassaria.com
