“Andrea” il nuovo singolo: intervista a Raesta
“Andrea” è il nuovo singolo e lyric video di Raesta, pseudonimo di Stefano Resta, cantautore pop di provenienza pugliese ma di stanza a Roma.
Il brano fa parte dell’ultima uscita del cantautore, l’ep “Fuoco di paglia”, pubblicato poco tempo fa. Stefano è attualmente impegnato in alcune date del tour e ha risposto alle nostre domande.
Qual è stata l’ispirazione dietro il testo di “Andrea”?
Andrea è un testo di addio, o forse un arrivederci: verso la propria terra d’origine, verso rapporti passati, e anche abitudini passate. C’era questa frase che in un momento particolare mi girava in testa “ oh baby, non so tu che fai…”
Puoi condividere un po’ della storia personale che ha influenzato la creazione di questa canzone?
Ero arrivato a Roma da poco, e avevo appena scoperto tutti gli aspetti positivi del vivere in una città così grande: tanti nuovi amici e soprattutto la possibilità di ricostruire un’identità. La canzone però l’ho terminata qualche anno dopo prendendo spunto dal messaggio di augurio per il matrimonio di un amico, molto importante per me proprio in quegli anni di transizione: Andrea, appunto.
Qual è il ruolo del linguaggio del corpo nel tuo lyric video per “Andrea”?
Siamo abituati a dare tanta importanza alla visione d’insieme, ad esempio nella espressività del viso: occhi sopracciglia, naso, fronte, orecchie, bocca. Nel video le sensazioni sono raccontate attraverso la sola parte inferiore del viso. Il senso di tensione e il senso sembra essere addirittura amplificato…
Come hai scelto i registi per il tuo lyric video, Giovanni Grandoni e Lucia Bulgaroni?
Con loro si è creata una collaborazione che dura già da un po’.
Redazione