VENTENNALE BLACK DEVILS + RAIN “Space Pirates release party” – Live @ Zo …
Sul palco si sono avvicendate, dicevamo, quattro band storiche , che non hanno bisogno di presentazioni.
La serata è aperta dagli URBAN FIGHT, un gruppo storico bolognese, nato nel 1981, che possono essere considerati tra i primi protagonisti del Crossover, e senz’altro tra i primi a proporre del Punk Metal, da loro ribattezzato “Metallo Urbano”. Gli Urban Fight sono: Umberto “Nevro” Girotti al basso, Maurizio “Mizio”Lemmo alla chitarra , Claudio “Stoned” Sassi alla voce, e Piergiorgio “Piergi” Tesini alla batteria. Una scaletta tiratissima, la loro, che non dà un attimo di tregua: ” Cani da guerra”, “Away”, “Marchin’ again”, “Journey to madness”, “Ming I” , “Gerontocrazia”, “Sci Ho”, “Lotta urbana”, “The president”.
Dopo gli Urban Fight è la volta degli SWEET TALKER, una “Hard Rock Tribute Band” (come si definiscono loro ) di Bologna, che vede Emiliano “Gurio” Gurioli alla voce, Max Festa alla chitarra, Fabio Biondi alla chitarra e cori, Piero Onofri al basso e cori, e Alex Paolini alla batteria. I ragazzi fanno ballare tutti quanti con una scaletta composta da “Come on”, ” Sweet Talker”, “Walking in the shadows of blues”, “Slide it in”, “Crying in the rain”, “Stormbringer”, “Hush” e “Maniac”, divisa in due parti dalla premiazione e dalle celebrazioni dei vari gruppi di bikers, che fanno parte dei Black Devils, in cui strette di mano, abbracci, e foto di rito fanno da padroni.
Alle 22.35 salgono sul palco i Crying Steel, anch’essi storica band bolognese. I ragazzi, che hanno celebrato da poco il loro trentacinquesimo anno di attività, sono sempre una certezza assoluta. Il loro show è sempre di grande impatto sonoro e scenico. La line-up comprende Alessandro “Ramon” Sonato alla voce, Franco Nipoti alla chitarra, Angelo Franchini al basso, Luigi “JJ” Frati alla chitarra, e Luca Ferri alla batteria. Sono dei giganti del palco, e lo infiammano con “Defender”, “ Shut Down”, “Raptor”, “No One’s Crying”, “Heavens of Rock”, “Looking at”, “Running Like a Wolf” e “ Rocking Train”.
Dopo i Crying Steel è la volta dei RAIN, i protagonisti della serata, che presentano il loro nuovo lavoro discografico, “Space Pirates” , uscito il 15 Aprile nei negozi e nei webstores, e che sono appena rientrati da un tour europeo di due settimane, del quale sono rimasti molto soddisfatti. La formazione dei RAIN presenta parecchie novità, e quella attuale è composta da: Mantis Le Sin alla voce, Alessio “AMOS” Amorati alle chitarre e voci, Amedeo Mongiorgi alle chitarre e voci, Gabriele “KING” Ravaglia al basso e Andrea Fedrezzoni alla batteria. Lo show dei nostri ragazzi non delude le aspettative dei numerosi fan , e comprende, inframezzati da alcune pause, “Spacepirates” ( la title-track del nuovo disco), “Hellfire”, “Mr. Two Words”, “Not Dead Yet”, “We don’t call the cops”, “Forever bitch”, “86”, “Love in the back”, “Rain are us”, “Black ford rising”, “Bang Bus”, “Kite ‘n’ Roll”, la celeberrima “RAIN” dei Cult e la classica chiusura con “Rain for the Crew”.
Quella di sabato scorso è stata decisamente una grandissima serata ad alto tasso di rock
FRANCESCA MERCURY
Photoset by NINO SAETTI
Attiva da molti anni nel panorama musicale emiliano, Francesca Mercury si occupa di management e produzione in veste di talent-scout e promoter. È organizzatrice di eventi e ricopre il ruolo di stage manager in festival di importanza nazionale. È direttore artistico di progetti e format musicali e teatrali, molti dei quali sono proposti dall’Associazione Musicale “Avanzi Di Balera”, della quale è presidente. Fa parte del team redazionale di "Tuttorock", per il quale cura la rubrica "Almanacco Mercury", presente anche sulle maggiori piattaforme social e in programmi televisivi e radiofonici. Si occupa di formazione nelle scuole di musica emiliane e porta avanti iniziative dedicate alla storia della musica. Ama i suoi figli, le scarpe, la mortadella e Freddie Mercury.