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Ulver The Assassination of Julius Caesar Tour Santeria Social Club, 22.11.2017 – by …

Ulver The Assassination of Julius Caesar Tour Santeria Social Club, 22.11.2017 – by …

Ulver
The Assassination of Julius Caesar Tour
Santeria Social Club, 22.11.2017

​Un gruppo di fan silenzioso e ordinato è già sotto il palco quando
La chitarra violino di Stian Westerhus cominicia a sferzare i primi accordi dell’ Oscuro mondo Ulveriano.
Nessuna luce, solo tratti di neon rosso a perforare una scena resa ancora piu’ straziata dalle distorsioni di una chitarra che ferisce mentre la sua voce urlata e femminile sconvolge un pubblico ancora incoscente.
 
Quando l’atmosfera è calata densa come in una notte norvegese senza tempo escono ad uno ad uno i componeneti di questa band che affonda
le sue radici nel lontano ’92 di Oslo, impregnata anche stasera di un caloroso applauso italiano.
Un gruppo di artisti  che ha da sempre cavalca l’onda della sperimentazione scandinava, le tematiche uomo e natura sempre li, vicino ai testi, dietro ogni canzone.
Disfatta e rinascita, viaggio estetico, sonorita’ in linea con un mondo che si trasforma sotto le luci degli smartphone.
 
E ancora oggi, mentre ci presentano il nuovo album simbolo di una svolta pop, la gente silenziosa comincia a divertirsi, a prendere il ritmo, a cercare un unione
con  i Lupi norvegesi che stilano una ad una campionature  degne dei piu’ oscuri  sinth.
rumorose  percussioni fanno da sfondo ad immagini  di sola luce ma cosi eloquenti.
C’e’ tutto quello che hanno da dire, dalla caduta dell’impero romano all’auto di Lady D che si spacca contro i flash dei fotografi.
Dall’animale in pericolo all’Ecce Homo di Leonardo. Come se infondo non fosse la tecnologia a dominare ma l’uomo.
 
Ma Le cose accadono e cadono, l’uomo fugge e rifugge, come Presepina tenta di sciovolare via dalla poderosa stretta scolpita nel marmo dal Bernini.
Chi ama gli Ulver sa quanto siano stupende le loro copertine, e i fan si accalcano nell’angolo del merchandising per portare a casa un pezzo
Di oscurita’  boreale, dopo che il front man Kristoffer Rygg ci lascia tutti appesi alla cover che davvero non ti potevi aspettare:
the power of love, baluardo dei mitici 80, punta estrema dei Frankie Goes to Hollywood.
Come a dire che in fondo alla caduta, si puo’ sempre risalire.

Elisa Vacondio

Ringraziamo Mythology Live per la prestigiosa occasione riservataci e Santeria Social Club per la splendida collaborazione.

Immagini a cura di Elena Arzani ©
(all images are copyrighted, and they cannot be used without a written permission by the author. Any infringement can be persecuted by the law)

Nemoralia
Southern Gothic
1969
So Falls the World
Rolling Stone
Echo Chamber (Room of Tears)
Transverberation
Angelus Novus
Bring Out Your Dead
Coming Home

Encore:
The Power of Love
(Frankie Goes to Hollywood cover)