TOOL + The Struts + dEUS @ Firenze Rocks, Visarno Arena 15-6-2024

TOOL “European Tour 2024” + The Struts “Pretty Vicious Tour 2024” + dEUS @ Firenze Rocks, Visarno Arena 15-6-2024

Firenze Rocks viene spesso criticata per portare artisti che non sono prettamente “rock”, ma questo dovrebbe essere, viceversa, un titolo di merito aprirsi a declinazioni di largo respiro e non chiudersi in un settarismo di genere che nel XXI secolo ha poco senso. Basta guardarsi intorno per vedere come festival che portano il motto Jazz piuttosto che Blues, in tutta Italia, portino artisti jazz o rocks senza porsi alcun problema. Difeso questo bellissimo festival, così ben organizzato a Live Nation e LNDF, di cui speriamo arrivino ancora tante edizioni in questa splendida location dall’audio perfetto. Sicuramente, come tantissimi spettatori fanno notare sui vari social, è migliorabile sotto alcuni aspetti come il numero dei bagni (alcuni a pagamento), costo del f&b e uso dei sistemi di pagamento. I token sono sempre più criticati e malvisti dal popolo del rock, usare direttamente app e pos sarebbe un grande passo in avanti.

Esaurito il cappello, iniziamo a parlare di musica con i dEUS che salgono sul palco, musica da leccarsi le labbra, roba per veri fini intenditori, il gruppo belga sciorina la sua collaudata musica che riunisce rock, jazz, prog, in un genere personale di assoluto rilievo. I due membri originari sono i dioscuri della band, ma tutto il quintetto marcia a mille, oliato a dovere, esibizione di altissima qualità per la seconda band della giornata alla Visarno Arena.

How to Replace It
Quatre mains
The Architect
Man of the House
W.C.S. (First Draft)
Instant Street
Dark Sets In
Hotellounge (Be the Death of Me)
Bad Timing
Suds & Soda

Band:
Tom Barman (vocals, guitars)
Mauro Pawlowki (guitar)
Alan Gevaert (bass)
Klaas Janzoons (keyboards, violin)
Stéphane Misseghers (drums)

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dEUS

Band esplosiva quella dei The Struts che piombano alla Visarno Arena con il loro “Pretty Vicious Tour 2024”, una carica pazzesca, malgrado il sole a picco, anima la band assurta all’Olimpo musicale sull’onda di Primadonna like me. Spiller pare invasato per la voglia di spaccare tutto che emana, conquista il pubblico in men che si dica con la chitarra di uno scatenato Slack a fargli ottima spalla. Oltre i loro splendidi pezzi come la travolgente Body talks, sorprendono con un paio di cover rivisitate in toni incandescenti come l’intro che annuncia Dirty sexy money e un’esplosiva Jumpin’ Jack Flash. La band si conferma una vera bomba dal vivo per attitudine e qualità.

Setlist:
Primadonna Like Me
Body Talks
Fallin’ With Me
Too Good at Raising Hell
Kiss This
Rockstar
Jumpin’ Jack Flash (The Rolling Stones cover)
All Dressed Up (With Nowhere to Go)
Dirty Sexy Money (With AC/DC’s “You Shook Me All Night Long” intro)
Guitar Solo
Wild Child
Pretty Vicious
Where Did She Go
Put Your Money on Me
Could Have Been Me

Band:
Luke Spiller – voce, pianoforte
Adam Slack – chitarra
Jed Elliot – basso
Gethin Davies – batteria

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The Struts

Che le decine di migliaia di spettatori siano accorsi a riempire la Visarno Arena per il live dei TOOL è un dato di fatto, band che viaggia fra il mainstream e il culto, con un profeta come Maynard Keenan che ne incarna perfettamente il ruolo. Malgrado le sue mille attività, i succulenti progetti paralleli, l’incarnazione dei Tool, fra lunghe pause e ritorni al fulmicotone, rimane una presenza iconica. Una band che è una vera e propria macchina da guerra musicale, il prog-metal in una delle sue massime espressioni, con il frontman nascosto nelle retrovie, ma centrale nel guidare una rocciosa band che non perde un colpo, ammaliando la platea con i suoi classici Pneuma, The Grudge, Flood, epici brani di una scaletta compressa, ma di grande qualità. Ci sono alcune importanti mancanze nella setlist, ma lo spettacolo è comunque fantastico, le visioni di Keenan, l’ambientazione onirica, i suoni dilatati e massicci che si dipanano sulla coreografia perfetta curata da Adam Jones sono un’opera d’arte che crea la magia sotto la Luna che illumina la bellissima notte fiorentina.

MAURIZIO DONINI

Photoset by NINO SAETTI

Credits: si ringrazia Le Nozze di Figaro e Live Nation per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.

TOOL

BAND:
Maynard James Keenan – voce
Adam Jones – chitarra, sitar, tastiera
Justin Chancellor – basso
Danny Carey – batteria, tabla, percussioni, campionatore

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