THERION + Imperial Age + Null Positiv + The Devil – Live @ Zona Roveri Music Factory …

C’è molta attesa per la data bolognese dei Therion, dopo che il live di Brescia è stato annullato a causa del maltempo (con strascichi di polemiche per le diverse comunicazioni date da band, locale e organizzatori) e che nella data di Roma la band ha invece fatto faville, con il pubblico entusiasta della prestazione. Le strade stasera a Bologna sono carrabili, ma la gente arriva comunque alla spicciolata, forse intimorita dalle previsioni meteo non ancora ottimali.

Diverse band internazionali aprono la strada agli headliner, a partire dagli inglesi The Devil, viso coperto da maschere, nessuna informazione sulla line up disponibile sul web, autori di metal sinfonico atmosferico e cinematico, con tematiche cospirazioniste.

Il muro sonoro creato dal gruppo è compatto, ma la mancanza di un vocalist sul palco si fa sentire, e le basi con le voci registrate non danno risalto alla band, che alla lunga risulta essere noiosa, anche se sicuramente di indubbia capacità.

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Nel momento in cui sul palco salgono i tedeschi Null Positiv sul palco la musica cambia: aggressivi, compatti, di effetto. La carica di Elli Berlin è incontenibile, e la sua voce che alterna un growl potente ad una buona voce pulita, passando da momenti con voce quasi scream graffiante e sporco.

La presenza scenica è indubbiamente ottima, e il pubblico ben risponde, cantando i ritornelli in coro e assiepandosi sotto palco, anche se l’impressione della sottoscritta è che il groove/alternative metal che si sta suonando sul palco sia sicuramente piacevole da sentire e ben eseguito, senza dubbio non originale nè innovativo, tanto che senza la presenza della frontwoman, sarebbero probabilmente una band che non lascia traccia nei ricordi degli spettatori.

Setlist:
Götter
Unvergessen
Labyrinth
Amok
Unschlagbar
Friss dich auf
Koma
Scars

Formazione:
Elli Berlin – Vocals
Flo – Drums
Martin – Guitar
Tom – Bass

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I russi Imperial Age portano la serata verso suoni più epici e solenni, presentandosi sul palco con ben due voci femminili che accompagnano il frontman, supportandolo e integrandosi a vicenda.

L’epic/power metal della band richiama come sonorità l’immaginario della Russia imperiale,con ritmi quasi militari e cori, ma forse a causa del dress code della band (una via di mezzo tra Xena e abiti militari) il risultato è un po’ esilarante. Il pubblico risponde comunque bene, e la prestazione della band è sicuramente più che buona.

Setlist:
The Awakening
The Legacy of Atlantis
The Escape
Domini Canes (March of the Holy Inquisition)
The Monastery
Death Guard
Aryavarta
Anthem of Valour
And I Shall Find My Home

Formazione:
Alexander “Aor” Osipov – vocal / keyboards
Jane “Corn” Odintsova – vocal / keyboards
Anna “Kiara” Moiseeva – vocal
Belf – bass
Vredes – guitar
Max Tallion – drums

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Mentre attendiamo che i Therion salgano sul palco, noto che ormai un bel po’ di gente è arrivata al locale, e sembrano tutti impazienti di ascoltare Christofer Johnsson e la sua creatura, oltre ai brani del nuovissimo “Beloved Antichrist” dal vivo.

Non appena finiscono le note della maestosa intro, la complessità e professionalità della band sono palesi a tutti già dalla bellissima “Theme Of Antichrist”: un piacere sia per le orecchie che per gli occhi, grazie anche al sapiente uso delle luci che pone la giusta attenzione su tutti i musicisti. Sezione ritmica possente e precisa, chitarre devastanti e che eseguono riff e assoli complessi e tecnici e le tre voci di Vikström, Chiara Malvestiti e Lori Lewis che si intrecciano e si fondono perfettamente, tra solfeggi lirici e acuti altissimi, accompagnate da una gestualità teatrale che rende ancor più magica la prestazione.
I brani dell’ultimo monumentale lavoro in studio vengono alternati sapientemente ai pezzi che tutti conosciamo, da The Blood Of Kingu a Lemuria, da Der Mitternachtslöwe alla bellissima To Mega Therion.

Un’ora e mezza di pura qualità, di metal sinfonico ben composto, con orchestrazioni sognanti accostate a riff aggressivi, e ottimamente portato sul palco dalla band. Mi dispiace solo per chi si è perso questo live!

ALESSANDRA MERLIN
Photoset by DANIELE AVERSANO

Credits: si ringrazia Good Music per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione del Zona Roveri Music Factory.

Setlist:
Theme Of Antichrist
The Blood Of Kingu
Din
Bring Her Home
Night Reborn
Niefelheim
Ginnungagap
Typhon
Temple Of New Jerusalem
An Arrow From The Sun
Wine Of Aluqah
Lemuria
Cults Of The Shadow
The Klysti Evangelist
My Voyage Carries On
The Invincible
Der Mitternachtslöwe
Son Of The Staves
The Rise Of Sodom
To Mega Therion

Formazione:
Christofer Johnsson – guitar
Thomas Vikström – vocal
Christian Vidal – guitar
Nalle Påhlsson – bass
Lori Lewis – vocal
Chiara Malvestiti – vocal
Sami Karppinnen – drums

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