Subsonica @ Unipol Arena Bologna 10 Aprile 2024
Subsonica 2024 Tour, Unipol Arena Bologna, 10 Aprile 2024
Se una band con quasi 30 anni di carriera alle spalle ha la stessa energia, lo stesso carisma e sembra che il tempo nei testi e negli animi non li abbia scalfiti, allora la strada percorsa è quella giusta. Da Torino a ovunque, dal 1996 ad oggi i Subsonica hanno macinato km, pubblicato dieci album, avviato tante collaborazioni, sempre attenti ai cambiamenti, alle sperimentazioni e mettendo la coerenza e il qui e ora sempre al primo posto.
Un palco futuristico, bellissimo, da togliere il fiato e con le pedane che si alzano e abbassano per dare ancor più un senso di show internazionale: una gabbia che è uno schermo, uno schermo che è la “Realtà aumentata”, l’ultimo album che sottolinea il ritorno allo scrivere di una nuova era, quella contemporanea che loro sentono nelle loro corde oggi più che mai.
Infatti si inizia con i brani di questa nuova pubblicazione “Cani umani”, “Mattino di luce”, “Pugno di sabbia”, “Africa su Marte”… Nuovi brani, ma i nostri non cambiano, i temi sono sempre la società, il futuro, la realtà, la guerra ( sul palco compaiono due scritte “Stop bombing Gaza” e “Stop bombing Ukraine”. Di certo non passa inosservata la notizia della centrale idroelettrica sul lago di Suviana e la band si va portavoce, grazie a Samuel, dell’ invito dei sindacati che chiedono di scioperare “perchè non si può pensare di uscire di casa per lavorare e non tornare” e il boato dell’ Unipol è da brividi. Naturalmente c’ è posto per le canzoni che hanno fatto la storia dei Subsonica. quelle del ballo, dello stordimento, del cantare a squarciagola, quelle dei nostri 20 anni (perchè ebbene sì! Qui chi fa il report è una fan di vecchia data): “Liberi tutti”, “Aurora sogna”, “Discolabirinto” (nata da una collaborazione con i Bluvertigo, ricordiamo il video innovativo e particolare), “Nuvole rapide”, “Tutti i miei sbagli”, “Strade”…
Ma non mancano nemmeno gli ospiti, i giovani quelli forse a cui lasciare un pò il “testimone” come Ensi e Willie Peyote, il musicista e doppiatore parodistico Fabio Celenza e poi l’omaggio a Neffa: tutti cantano “Aspettando il sole”, brano che nel 1996 trascinò le giornate estive, cantato da Neffa & I Messaggeri della Dopa, in cui figuravano oltre Neffa, Giuliano Palma e altri della scena rap/hip hop italiana dell’epoca.
Live sicuramente da ricordare per versatilità, coinvolgimento del pubblico, palcoscenico megagalattico, i Subsonica sono animali da palco e come dicono loro “Vorrei una discoteca labirinto/ bianca senza luci colorate/ grande un centinaio di chilometri/ dalla quale non si possa uscire”.
Monica Atzei
Photoset by Daniele Aversano
Credits: si ringrazia Studios Concerti e Live Nation Italia per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.
BAND:
Samuel (voce)
Max Casacci (chitarra)
Boosta (tastiere)
Ninja (batteria)
Vicio (basso)
https://www.subsonica.it
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https://www.youtube.com/channel/UCBs-uB2H44-nL-VYi7WceXg
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SETLIST:
Cani umani
Mattino di luce
Pugno di sabbia
Africa su Marte
Cose che non ho
Veleno
Aurora sogna
Liberi tutti
La glaciazione
Discolabirinto
Nuvole rapide
Il centro della fiamma
Missili e droni
Dentro i miei vuoti
Giungla Nord
Universo
Il cielo su Torino
Scoppia la bolla
Numero uno
Aspettando il sole
Nessuna colpa
Il diluvio
Lazzaro
Benzina Ogoshi
L’ odore
Tutti i miei sbagli
Strade
Insegnante, classe 1975, medioevista ed immersa nella musica sin da bambina. Si occupa per Tuttorock soprattutto di interviste, sue le rubriche "MommyMetalStories" e "Tuttorock_HappyBirthday". Scrive per altri magazine e blog; collabora come ufficio stampa di band, locali, booking e con una label.