ROBERTO VECCHIONI “L’infinito tour” – Live @ Teatro EuropAuditoriu …

E’ un lungo viaggio quello che si intraprende assieme al grande prof. Roberto Vecchioni, una colonna portante della musica italiana di tutti i tempi. Erano ancora i tempi delle musicassette quando acquistai Samarcanda, molta acqua è passata sotto i ponti, ma il prof. è ancora in cattedra ad insegnare musica e canto, poesia e modi di vivere, empatia e socialità. Perchè non si sola musica si tratta, altrimenti potremmo fermarci a piccole meraviglie come Ninni, Lucia a San Siro, la dolorosa ode Mi manchi. Ma quando si va ad un concerto di un artista che viaggia nel solco dei vari Gaber e Jannacci si intraprende un viaggio trascendentale che va oltre la semplice trama musicale, andando ad inserirsi nel bagaglio culturale italiano. Ed è un viaggio nei decenni che attraversa due secoli, il XX ed il XXI, partendo San Siro, passando per Samarcanda e finendo ai nostri giorni in quel di Raqqa, piangendo la perdita di uno di quegli eroi del nostro tempo troppo presto dimenticati a vantaggio di altri personaggi di discutibile lignaggio, ma nell’opera del professor Vecchioni, Ayse deniz Karacagil aka Cappuccio Rosso di riveste di immortalità. Poi ci sono i vecchi personaggi felliniani persi nella nebbia, i featuring con un altro grande poeta del nostro tempo, l’iconico ed ironico Francesco Guccini, che se pur ha abbandonato la chitarra, imbraccia la penna con identica maestria.

L’Infinito tour che propone il nuovo album, testimonia la freschezza e l’invidiabile forma dell’artista, le canzoni appaiono moderne ed al passo con i tempi, intelligenti come sempre, una band di alto livello tra cui quel Roberto Gualdi spesso transitato sulle nostre pagine, che uniscono ai testi una trama musicale limpida e brillante. Da manuale l’arrangiamento virtuosistico e sonoricamente architetturale di Velasquez, che riprendendo il discorso sul viaggio, ne rappresenta l’estensione massima. E come l’opening Una notte, un viaggiatore, si va al concerto di Roberto Vecchioni con una valigia vuota, tornando a casa dopo averla riempita di amore, sogni, ricordi, pensieri e sentimenti, perchè un viaggio con il prof. rappresenta sempre un’esperienza unica che arricchisce orecchie e mente.

MAURIZIO DONINI 
Photoset by DANIELE AVERSANO
 
Credits: si ringrazia Teatro EuropAuditorium e Dimensione Eventi per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.

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