ROBERTO CACCIAPAGLIA “Invisible Rainbows tour” @ Teatro Duse Bologna 25-5-2023

ROBERTO CACCIAPAGLIA “INVISIBLE RAINBOWS TOUR” @ Teatro Duse, Bologna 25-5-2023

E’ un suono di gong quello che annuncia l’inizio del concerto, Gianpiero Dionigi, mago degli effetti è l’officiante per l’entrata in scena di uno dei più grandi musicisti contemporanei, intendendo questo come una dilatazione temporale di mezzo secolo. Perché l’interprete di questa serata magica è Roberto Cacciapaglia, che negli anni ha raccolto successi entusiastici in tutto il mondo, dai dieci minuti di applausi a scena aperta della Carnegie Hall ai teatro cinesi. E in questo suo ritorno nel meraviglioso Teatro Duse, è proprio dagli inizia che parte la setlist, con quella Sonanze edita nel 1975. Il pubblico segue i primi brani in religioso silenzio, un iniziale battito di mani viene smorzato dall’atmosfera, ma esplode appena il maestro si alza per salutare il pubblico. Invisible Rainbows, album nato nell’oscurità del covid, con quella spettrale Londra deserta immaginata da Cacciapaglia nella sua London sleeps, ma anche la luce dell’arcobaleno che sconfigge l’oscurità per riportare felicità e gioia nel mondo. Se London Sleeps è l’unico brano per solo piano, la serata è accarezzata dagli effetti spaziali di Dionigi e arricchita dalle entrate, millimetricamente concepite,  del violoncello elettrico di Clarissa Marino. I suoi inserimenti, ora frizzanti e allegri, altre volte abrasivi e potenti, vanno a sottolineare passaggi fondamentali del concerto. Un live che inizia con un suo preciso percorso musicale, partendo dai primi brani in chiave più minimale e malinconica, salendo di tono lungo lo scorrere della setlist. Le note dilatate da Cacciapaglia che vanno a raggiungere l’intimità profonda dell’animo degli spettatori, l’arcobaleno che da invisibile diventa vivido spezzando l’oscurità e accendendo di colori il mondo.

Dopo il canto delle balene, i suoni delle vette, la musica proveniente dagli abissi, il maestro riesce a sorprendere con un finale esplosivo, quando  invita il pubblico ad unirsi a lui con un canto ispirato al “la” del diapason, una base da cui riesce a creare una melodia che, come nel suo dna, la musica unisce, e il bravo pubblico del Duse riesce a intonare talmente bene, da fargli esclamare: “bravi, mi avete toccato il cuore”.
Al termine del concerto si reca nel foyer per la vendita dei cd e vinili, devolvendo il ricavato alle vittime dell’alluvione in Romagna, ennesima dimostrazione della grandezza di questa persona.

MAURIZIO DONINI 

Photoset by ANDREA NASCETTI

Credits: si ringrazia Teatro Duse e Parole e Dintorni per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.

SETLIST:
Sonanze II
Helios
Atlantis
London sleeps
Rainbows
Moonrise
Minor major
Innocence
Seconda navigazione
Outdoor
How long
Days of experience
Sonanze III
The future
Angel falls
Double vision
Endless time
Sarabanda
Nuvole di luce
Oceano
Diapason
Wild side
Encore:
Atlantico
Last day