Requiem Of Destruction Fest II (Open Air) @ Skulls Club RSM 7-7-2023

Requiem Of Destruction Fest II (Open Air) @ Skulls Club Repubblica di San Marino 7-7-2023

Serata superlativa quella proposta dallo Skulls Club per tutti gli amanti della bella musica in posti vivibili, con il parcheggio sotto al palco, e non è un eufemismo, spazi ampi, bar, un metro di fiamma verso il cielo per tenere viva la brace con la salsiccia che sfrigola assieme alla cipolla, aggiungiamoci ottima birra, bar, bagni, e un sacco di simpatici motociclisti. Venendo alla musica, a causa di traffico e lavoro perdiamo Celestial e Levania, ripromettendoci di recuperare alla prima occasione, ma in tempo per gustarci Kalah e MVP. Entrambe le band propongono un bel metal, fra il moderno e il prog, ottima attitudine, spinta, voglia, coreografia intrigante negli MVP, un duetto di band di sicuro interesse per avviarci al clou della serata.

Intervallati dai Vlad In Tears, direttamente da Berlino, efficace gruppo di gothic condito da influenze decadenti, strizzando un occhio alle tonalità new-wave, risultano soddisfacenti, soprattutto nella prima parte della setlist, e permettono di rilassarsi dopo il devastante concerti dei Sick N’Beautiful. Visti varie volte, in questa serata hanno superato ogni limite dimostrando come non si debba obbligatoriamente andare a concerti dove si guardano gli artisti da distanze siderali lasciando un rene in cassa per godersi uno spettacolo unico. Musicalmente un terremoto di potenza e bellezza, varietà di suoni, progressioni mai fini a sé stesse, riff granitici, tutto avvolto in una cornice melodica su cui esplode una Herma Sick in forma smagliante che non finisce di stupire con una voce potentissima, raggiungendo vette decisamente ardue. La coreografia risulta persino superiore alle volte scorse, riuscendo ancora a superarsi, dal flessibile che sprizza scintille sul corpo della chitarra, all’abbigliamento in vago ricordo Maleficent, i volumi infuocati e anche un lanciafiamme. What else?

E a chiudere la serata, anzi in piena notte visto l’orario che batte l’una del giorno dopo, ma qui non si demorde e non si molla un colpo, vere creature della notte dedite al rito di Satana, come ricorda Steva, salgono sul palco i Deathless Legacy. Altra band che a una base artistica musicale di alto pregio unisce una coreografia di grande impatto, gruppo da vedere assolutamente e seguire, sulla spinta di Mater Larvarum, l’ultimo esplosivo disco, si assiste a una vera e propria celebrazione teatrale fatta di grandioso metallo e coreograficamente devastante, con una bravissima e intrigante Alessia Lycan appositamente dedicata a questo. L’ennesima prova maiuscola del gruppo, una perfetta macchina da guerra che regala metallo incandescente mentre officia sabba e comunioni demoniache, chiude la notte dello Skulls Club, malgrado si sia scontata la calura che porta la gente sulle adiacenti spiagge riminesi, coincidendo oltretutto con la notte rosa, chi ha preferito la notte nera del Requiem of Destruction ha vissuto qualcosa di certamente più vero, della plastica commerciale che è diventata la notte rosa della riviera, e ha goduto a un livello sconosciuto ai normali umani.

MAURIZIO DONINI 

Photoset by ANDREA NASCETTI

Credits: si ringrazia Tom Hellsnight, MVO Concerti, Skulls Club per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.

BILL:
18.15 – Celestial
19.00- Levania
19.45 – Kalah
20.30 – MVP
21.30 – Sick n Beautiful
22.30 – Vlad In Tears
23.45 – Deathless Legacy
01.00 – DJSet Metal Mike