One Ok Rock, Luxury Disease Tour – Fabrique (Milano)
Fabrique, Milano 21-07-2023
Gli One Ok Rock fanno tremare Fabrique.
Attualmente in tour con i Muse, la band giapponese, regala due date da main artist ai caldissimi fan italiani, scegliendo Firenze e Milano.
Il successo ormai mondiale degli One Ok Rock è palese dal modo in cui conquistano il palco come se non avessero mai fatto altro nella vita ma anche dal pubblico che dona in cambio un affetto straordinario, in fila dalle prime ore del mattino tanti giovani e non solo, accanto a fan da ogni parte d’Europa che hanno dichiarato di seguire la band città per città.
Uno spettacolo preciso e impeccabile di quasi due ore, interrotto solo a metà dal frontman, Taka, che dal palco si accorge di una giovanissima fan in procinto di svenire e con una dolcezza disarmante le promette che “I’ll keep an eye on you all the time”.
La scaletta è ricca di successi dei nuovi album ma la data milanese si conclude con una piccola perla, l’ultima canzone del tutto inaspettata è Wherever you Are uno dei brani più amati e carichi di sentimento del repertorio degli One ok Rock, in quel momento l’atmosfera da pelle d’oca ha fatto versare non poche lacrime nel parterre.
Si ringrazia Vertigo e Fabrique per la perfetta organizzazione dell’evento.
Photo e press: Giada Monachino
SETLIST:
Save Yourself
Taking Off
Wonder
Let Me Let You Go
Clock Strikes
Renegades
Neon
Vandalize
Broken Heart of Gold
Your Tears Are Mine
The Beginning
Deeper Deeper
Stand Out Fit In
We Are
Encore:
Wasted Nights
Wherever you are
Classe 1995, nata a Palermo ma Genovese da oramai quasi dieci anni. La musica è da sempre parte fondamentale della mia vita, avida consumatrice di Pop-punk, Alternative italiana e cantautorato. La fotografia è arrivata nel mio cammino quasi per caso e da allora considero la macchina fotografica un’estensione naturale del mio corpo. Sono Co-fondatrice di uno Studio Fotografico nel cuore dei vicoli di Genova e non appena aver intrapreso la carriera in modo professionale ho deciso di unire la passione per la fotografia a quella per la musica live, così sono passata dall’altra parte della transenna per cercare di immortalare e trasmettere le emozioni che solo un concerto riesce a regalare.