MAYHEM “De Mysteriis Dom Sathanas” – Live @ Live Music Club, Trezzo sull’ …
Annunciati da tempo arrivano in Italia i Mayhem, una delle band black metal più influenti e più attese, infatti la sera di giovedì 6 aprile al Live Club di Trezzo è stato sold out.
Lo scopo del live è stato quello di celebrare De Mysteriis Dom Sathanas, il loro album del 1994, considerato una pietra miliare del metal estremo.
Alle ore 20 iniziano gli Inferno, band ceca black metal. Il gruppo riscalda a dovere l’atmosfera e intanto il locale si riempie.
Si susseguono i Dragged Into Sunlight la band britannica attira subito l’attenzione di tutto il pubblico: luci spente, maxischermi che proiettano immagini di violenza, come coreografia un candelabro di ossa e teste di cervi. Danno le spalle al pubblico per tutto il tempo. Praticamente in sala si vedono solo ombre e fumo. Ma ciò che si sente è di alto livello: sono velocissimi, rabbiosi, intensi.
Ed ecco che arrivano i Mayhem: luci viola, batteria all’estrema potenza, altare, angeli. Tutto perfetto: tecnica ed esecuzione da primi della classe con un Attila particolarmente ispirato in tutti i pezzi. Suonano tutto l’album De Mysteriis Dom Sathanas e il pubblico è in delirio.
Un ottimo live per una band storica.
MONICA ATZEI
Photoset by DAVIDE RAVERA
Credits: si ringrazia Vertigo per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento con il Live Club.
Band:
Attila Csihar – voce
Ghul (Charles Hedger) – chitarra solista
Teloch (Morten Bergeton Iversen) – chitarra ritmica
Necrobutcher (Jørn Stubberud) – basso
Hellhammer (Jan Axel Blomberg) – batteria
Lo scopo del live è stato quello di celebrare De Mysteriis Dom Sathanas, il loro album del 1994, considerato una pietra miliare del metal estremo.
Alle ore 20 iniziano gli Inferno, band ceca black metal. Il gruppo riscalda a dovere l’atmosfera e intanto il locale si riempie.
Si susseguono i Dragged Into Sunlight la band britannica attira subito l’attenzione di tutto il pubblico: luci spente, maxischermi che proiettano immagini di violenza, come coreografia un candelabro di ossa e teste di cervi. Danno le spalle al pubblico per tutto il tempo. Praticamente in sala si vedono solo ombre e fumo. Ma ciò che si sente è di alto livello: sono velocissimi, rabbiosi, intensi.
Ed ecco che arrivano i Mayhem: luci viola, batteria all’estrema potenza, altare, angeli. Tutto perfetto: tecnica ed esecuzione da primi della classe con un Attila particolarmente ispirato in tutti i pezzi. Suonano tutto l’album De Mysteriis Dom Sathanas e il pubblico è in delirio.
Un ottimo live per una band storica.
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Band:
Attila Csihar – voce
Ghul (Charles Hedger) – chitarra solista
Teloch (Morten Bergeton Iversen) – chitarra ritmica
Necrobutcher (Jørn Stubberud) – basso
Hellhammer (Jan Axel Blomberg) – batteria
De Mysteriis Dom Sathanas
Funeral Fog
Freezing Moon
Cursed in Eternity
Pagan Fears
Life Eternal
From the Dark Past
Buried by Time and Dust
De Mysteriis Dom Sathanas
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