Marlene Kuntz-Genova Summer Live 2024
Arena del Mare, Genova 10-07-2024
Grande festa all’ Arena del Mare con i Marlene Kuntz per celebrare il trentennale di Catartica. Una serata densa e carica di emozioni, in apertura Giorgio Canali e Rossofuoco con un intenso set che ha regalato al pubblico le nuove fatiche artistiche del cantautore.
A seguire Vasco Brondi, impeccabile nella sua misticità ha riempito di commozione l’aria alternando brani storici a quelli dell’ultimo album Un segno di vita. Gli intermezzi poetici a cui ci ha ormai abituati ai suoi live elevano come sempre il concerto ad una dimensione surreale, citando proprio Brondi “come un rito sciamanico” catartico.
Infine i grandi protagonisti della serata, i Marlene Kuntz in grande spolvero, l’eleganza dell’alternative italiana che si mostra in un grande show da maestri navigati.
La grande presenza scenica della band assieme all’emozione dell’importante compleanno travolgono la platea dai fan più giovani alle vecchie guardie con gli occhi lucidi.
Report e Photoset by Giada Monachino
Credits: si ringrazia Genova Summer Live e Astarte Agency per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.
SETLIST:
Trasudamerica
Canzone di domani
Gioia (che mi do)
Fuoco su di te
Aurora
L’agguato
Lamento dello sbronzo
Mala mela
1° 2° 3°
Infinità
Ineluttabile
Lieve
Festa mesta
Sonica
Nuotando nell’aria
Encore:
Classe 1995, nata a Palermo ma Genovese da oramai quasi dieci anni. La musica è da sempre parte fondamentale della mia vita, avida consumatrice di Pop-punk, Alternative italiana e cantautorato. La fotografia è arrivata nel mio cammino quasi per caso e da allora considero la macchina fotografica un’estensione naturale del mio corpo. Sono Co-fondatrice di uno Studio Fotografico nel cuore dei vicoli di Genova e non appena aver intrapreso la carriera in modo professionale ho deciso di unire la passione per la fotografia a quella per la musica live, così sono passata dall’altra parte della transenna per cercare di immortalare e trasmettere le emozioni che solo un concerto riesce a regalare.