LP – Live @ Anfiteatro Falcone-Borsellino, Zafferana Etnea (CT) 18-7-2018

Il cielo è azzurro sopra l’anfiteatro dedicato a Falcone e Borsellino in quel di Zafferana Etnea. L’atmosfera è intima, il set è essenziale, non c’è un palco a dividere e ad affermare gli spazi. Si intuisce subito che saranno solo la musica e la voce di LP a fare da padrone alla serata. Sono già le 21,00 e il gruppo di supporto inizia a scaldare il pubblico che reagisce caldamente, incitato anche dalla presenza a bordo scena di una LP sorridente ed entusiasta che riprende la scena col suo cellulare. Al secolo Laura Pergolizzi, 37 anni, nonni tra Napoli e Palermo. Una cantante lirica come madre e un padre amante di Elvis e Buddy Holly. 4 dischi alle spalle e collaborazioni di un certo livello (Linda Perry, Rihanna, Christina Aguilera) unita a varietà di culture, di generi e di esperienze musicali che si ritrovano tutte nella sua voce e nel suo modo di scrivere e scolpire i suoi brani.
 
Il sole tramonta e concede la giusta atmosfera ad una ragazza che di gavetta ne ha fatta già tanta in fondo. Una voce potente e di grande impatto che si contrappone ad un corpo esile ma che trasmette una carica emotiva senza risparmiarsi e senza concedersi una pausa. Non sta ferma un attimo, segue il pubblico ad ogni brano, lo abbraccia, lo afferra, lo ama. Lui reagisce cantando all’unisono tutti i suoi brani e con un continuo di regali, pacchetti, pelouches, lettere e perfino un cartellone del Fan club di Palermo che lei prontamente posiziona accanto alla sua postazione. Gli uomini della sicurezza non riescono a contenerla e lei si diverte a farli correre per tutta la serata.

Indubbiamente un’artista “live”, un animale da Palco. Lascia senza fiato la sua capacità di cambiare l’impostazione vocale dal pop al lirico senza nessuno sforzo, mantenendo altissimo il livello della performance. I brani si succedono in rapida sequenza, tra un passaggio alla chitarra acustica o all’Ukulele e il suo inconfondibile fischio che ricorda in fondo le sonorità del piffero siciliano. Un set di 4 musicisti completano il “muro di suono” che si ritrova alle spalle e che la supporta per 1,45 di concerto che ti travolgono come un treno e che ti lasciano in fondo anche un po’ di amaro in bocca per una finale che arriva forse troppo presto rispetto alle tue infinite aspettative di Fan. Il viaggio emotivo e musicale si conclude con “Lost on you”, con un intero anfiteatro in piedi e con una sola voce ad accompagnare il saluto di LP. I musicisti escono di scena, le luci si spengono, il pubblico si alza e inizia il rituale del “bis”. L’intimità ritorna in scena e Lp ci concede ancora due brani dedicandoli alla sua famiglia, fra i quali  una intensa “Forever For Now”.
Buio.
Grazie Laura per questa magica notte!
 
Luca Benanti
Photoset Azzurra De Luca
 
Credits: si ringrazia la D’Alessandro e Galli e la Puntoeacapo Concerti per la disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.