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LITFIBA al SONIC PARK MATERA

LITFIBA al SONIC PARK MATERA

“Cava del Sole David Sassoli” MATERA, 21 luglio 2022 – Scrivere la recensione di un concerto dei Litfiba è sempre un equilibrio tra emozione e obiettività.

Per chi è cresciuto seguendo i Litfiba sin dagli esordi, sapere che questo Tour potrebbe essere davvero l’ultimo, è difficile approcciarsi senza una certa carica di nostalgia e altri sentimenti contrastanti, legati al tempo che passa inevitabilmente.

Ma bando alle ciance; il concerto inizia puntuale e i nostri “eroi” salgono sul Palco con la solita carica prorompente.

La prima considerazione che va fatta riguarda la scaletta: dopo qualche aggiustino fatto in seguito alle prime date del Tour, ora è davvero inattaccabile.

Basti dire che tra le prime quattro song troviamo: Tex, Proibito ed Eroi nel vento !!

Un inizio al fulmicotone da lasciare senza fiato…..ed in effetti la Cava, praticamente quasi Sold Out, risponde “delirante”!!!

Quando ero “ragazzino”, alle scuole medie, dicevano che i Litfiba avessero fatto un patto con il
Diavolo per fare successo e che il Diavolo in persona avesse composto appunto la mitica “El Diablo”.

Ora ovviamente questa storiella da ragazzini tredicenni sarà pure una bufala, ma vi posso assicurare che se il successo commerciale di questa band non è opera del Demonio, molto probabilmente lo è la “forma fisica” di Piero Pelu’.

Credo che tutti gli over 50 nel pubblico fossero seriamente imbarazzati nel vedere le movenze dell’immarcescibile Piero che veramente è un animale da palcoscenico INCREDIBILE !!!

Il Buon Ghigo Renzulli, ovviamente più defilato, sembra controllare tutto, guardingo e preciso !!!

Il concerto procede tra gloriosi successi, per la maggior parte estrapolati dai primi quattro album e, come spesso accade, si affrontano temi legati alla guerra in Ucraina, alla Siria e al popolo
Curdo.

Dopo due ore e mezza di concerto, l’inevitabile Bis ci propone, tra le altre “Lulu’ e Marlene” davvero splendida come arrangiamento ed esecuzione e quello che ormai è diventato un vero
inno, Cangaceiro.

E’ dura pensare che questo giocattolo chiamato Litfiba sia ai “titoli di coda”. La rock band italiana che piu’ ha lasciato il segno negli ultimi quarant’anni, lascia un posto difficilmente

rimpiazzabile…a meno che… a meno che quei mocciosi tredicenni di cui sopra ci abbiano azzeccato, e “Sua Santità El Diablo” non sia ancora pronto a starsene all’Inferno in Pantofole.

GIUSEPPE LOGRANO

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LA SCALETTA

Ritmo 2#
La preda
Tex
Proibito
Eroi nel vento
Apapaia
Woda woda
Istanbul
Vivere il mio tempo
Fata Morgana
Bambino
Il volo
Spirito
Paname
Lacio drom (Buon viaggio)
El diablo
Lulù e Marlene
Dimmi il nome
Lo spettacolo
Regina di cuori
Cangaceiro
Resta

Credits: Si ringrazia FRIENDS&PARTNERS per la cortese concessione e SONIC PARK MATERA per la perfetta organizzazione.

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Photoset by ALESSANDRO LONOCE