LIAM GALLAGHER @ MEDIOLANUM FORUM, ASSAGO

“Why me? Why not. – tour 2020”

Dopo lo spettacolare concerto di Roma tenutosi il giorno prima al Palazzo dello Sport, Liam Gallagher arriva a Milano per replicare lo spettacolo. Il palazzetto è sold out!

Le luci si spengono poco dopo le ore 21, in sottofondo si sente la registrazione dei cori da stadio dei tifosi del Manchester City che esclamano a squarcia gola “Campeones Olè Olè”.
Dopo l’intermezzo di Fuckin’ in the Bushes, Liam sale sul palco con l’esplosiva Rock’n’Roll Star, vecchio cavallo di battaglia degli Oasis, e finalmente inizia il concerto.
Il pubblico esplode, c’è una carica pazzesca e un’atmosfera fantastica creata dall’impianto luci e dal grande megaschermo alle spalle dei musicisti. Il volume della musica è assordante e la potente batteria domina tutto e tutti scandendo il tempo.
Our Kid, come lo chiamano i media inglesi, è dietro al suo nemico il microfono, come l’ha definito lui stesso in un’intervista,  e canta nella sua posa caratteristica indossando un parka bianco come nella serata romana precedente.
Seguono Halo e Shockwave, le due nuove tracce del suo secondo album da solista Why me? Why not, pubblicato a settembre dello scorso anno e accolto positivamente sia dal pubblico che dalla critica.
La serata è un alternarsi tra il nuovo mondo di Liam e il vecchio mondo degli Oasis: si susseguono infatti canzoni come Wall of Glass, Be Still e For What It’s Worth fino ad arrivare a Morning Glory e Stand By Me, per tornare poi alle sonorità soliste da ex-Oasis con la ballad Once e The River, sempre estratte dal suo ultimo album.
La prima parte del concerto si conclude con Gas Panic e Live Forever.
Poco dopo arrivano i bis, due per l’esattezza: durante il primo Liam si esibisce con Acquiesce, Roll With It, Supersonic, Champagne Supernova, mentre il secondo encore conclude il concerto con Wonderwall, cantata all’unisono col pubblico, e Cigarettes & Alcohol.
Torneranno gli Oasis? Ce lo stiamo chiedendo tutti, ma proprio tutti.
I fratelli Gallagher hanno fatto spesso parlare di loro tra polemiche, sregolatezze, litigi e capolavori balzati al primo posto delle classifiche britanniche e di tutto il mondo. Dopo lo scioglimento della band nel 2009, Liam e Noel hanno portato avanti i loro progetti solisti, ma i fan e il mondo sembrano avere ancora il bisogno degli Oasis.

Report by Giacomo Checchi & Alice Lorenzini

Photoset by ALICE LORENZINI

Credits: si ringrazia Live Nation per la disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento

SETLIST

Manchester City Champions Chant
Fuckin’ in the Bushes (Oasis)
Rock ‘n’ Roll Star (Oasis)
Halo
Shockwave
Wall of Glass
Come Back to Me
For What It’s Worth
Morning Glory (Oasis)
Stand by Me (Oasis)
Once
The River
Gas Panic! (Oasis)
Live Forever (Oasis)
Encore 1:
Acquiesce (Oasis)
Roll With It (Oasis)
Supersonic (Oasis)
Champagne Supernova (Oasis)
Encore 2:
Cigarettes & Alcohol (Oasis)