GAZZELLE “Punk tour 2019” – Live @ Pala Partenope, Napoli 15-3-2019
Sempre nel 2016 ha pubblicato il suo primo singolo “quella te” che anticipa il suo primo album intitolato “Superbattito” nel 2017 per l’etichetta Maciste. Fu definito il cantante misterioso, perché nessuno all’inizio sapeva chi fosse visto che si presentava nei video con il volto sfocato tenendo i fan con il fiato sospeso su un’identità volutamente celata. I live, sempre più frequenti, dopo la pubblicazione del primo album lo hanno convinto a uscire allo scoperto e a “metterci la faccia”. Nel luglio 2018 la partecipazione al Wind Summer Festival al fianco di Lorenzo Fragola, nel novembre 2018 ha pubblicato il suo secondo album sempre con l’etichetta Maciste Dischi e Artist First, “Punk” anticipato dai singoli “Tutta la vita”, “Sopra” e Scintille” che si rivelano autentici successi tra i giovani e giovanissimi che lo seguono in tutta Italia nei suoi concerti sempre affollatissimi.
Emozionatissimo sul palco del Palapartenope, quasi schivo e riservato, ha parlato pochissimo se non per chiedere fortissimi applausi per i musicisti che lo accompagnano nel tour o per rilanciare tantissime volte quello che poi si sta rivelando il suo slogan/tormentone “Ciao rega” .
Con una personalità introversa e a tratti malinconica, è considerato uno delle punte di diamante della musica contemporanea indie pop italiana, i suoi brani trattano tematiche come amore, solitudine, uso di droghe, alcolismo e depressione, temi cari e vicini al mondo giovanile che lo adora. I quasi cinquemila giovani e giovanissimi che erano presenti al Palapartenope, dopo ore e ore di fila fuori ai cancelli del palazzetto, non hanno mai smesso di cantare, parola per parola ogni brano, trasformando il Palapartenope in un’enorme discoteca ballando brano per brano, e trasmettendo live sui social ogni istante del concerto.
Gazzelle è arrivato sul palco sulle note di “Meglio Cosi” grande successo del suo primo album, seguito da una serie di brani del primo e del secondo album come “Smpp” e “Omg”, entrambi sull’amore sia quello contrastato che quello più dolce e zuccheroso , seguiti dal vuoto del nulla come spesso è vissuto dagli adolescenti di oggi in “non c’è niente” o la seguitissima “Nmrpm”. Con “Sbatti” Gazzelle racconta la stanchezza di un’eterna adolescenza che stenta a diventare età adulta, ma l’ovazione più totale arriva con la melodia sexy-pop di “Sopra” autentico tormentone sia radiofonico che a livello di videoclip cliccatissimi dai giovani fan dell’artista romano. In “Scintille”, e “Coprimi le spalle” sono due ballate trascinanti, la prima più stile Max Pezzali, la seconda ricorda la musicalità di Coez. Il momento più toccante ed emozionante della serata che rafforza il legame emozionale strettissimo tra l’artista e il pubblico è con “Non sei tu” brano nel quale si rispecchiano tutti i suoi fans, ma ancora di più nel finale, in una inaspettata versione acustica per il primissimo brano pubblicato, ovvero “Quella te”.
Certo “Punk” rispetto al disco precedente è meno elettronico ma contiene tutta la sua cifra stilistica e la forza creativa di Gazzelle di creare in poche righe scene filmiche, giornate atipiche e di nottate alcoliche, di amori felici e distruttivi allo stesso tempo, che sono le stesse scene e le stesse emozioni del suo pubblico che si sente protagonista assoluto delle sue canzoni e che lo adora al di là di tutto e tutti.
ANNAMARIA DE CRESCENZO
Photoset by MARIO CATUOGNO (Spectra Foto)
Credits: si ringrazia Vivo Concerti e FastForward Live per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.