Fantastic Negrito 12-11-2018 @Santeria social Club – Milano
Fantastic Negrito torna dopo 2 anni, e lo fa convincendo e mettendo d’accordo tutti (sem mai ce ne fosse ancora bisogno), infatti già nel suo primo album, “The Last Days of Oakland”, aveva dimostrato le sue qualità. Qualità che si sono moltiplicate e l’arrivo di “Please Don’t Be Dead” è stato accolto da pubblico e addetti ai lavori con grande entusiasmo. Lo dimostrano i due sold out che ha registrato al Santeria Social club.
Belli i suoi testi e ancora di più i suoni freschi del rock, del blues e del funky che amalgama con grande maestria. Un grande attore della musica moderna insomma.
Il live è stato molto intenso e vissuto in simbiosi con il pubblico, emozionato e già caldoal suo arrivo, infatti, ad esibirsi in apertura di live, c’era una band bresciana molto nota nell’ambito del blues, i SuperDownHome. Hanno intrattenuto alla grande il pubblico con la loro nuovissima “I’m Broke” e alcuni pezzi del precedente album Twenty-four Days, “uno splendido omaggio per tutti coloro che amano la nostra musica e un caldo invito per tutti gli altri”.
Cambio palco ma non di emozioni Xavier “Fantastic Negrito” entra ed è subito un’ovazione, in prima fila cè chi non riesce a contenere l’adrenalina continuando ad agitarsi, come dico sempre, riuscire a regalare questo tipo di emozioni ripaga di ogni fatica.
Il live comincia con la bellissima “Bad Guy Necessity”, seguono “Nobody Makes Money” e “Working Poor”, e Xavier continua ad interagire con il pubblico, lo farà per tutto il live, grazie anche al palco che è a stretto contatto con i fan dell’artista.
A seguire il resto della scaletta:
Scary Woman
A Cold November Street
Hump Thru the Winter
An Honest Man
Lost in a Crowd
Rant Rushmore
A Letter to Fear
A Boy Named Andrew
In the Pines
Night Has Turned to Day
Plastic Hamburgers
The Duffler
Belli i suoi testi e ancora di più i suoni freschi del rock, del blues e del funky che amalgama con grande maestria. Un grande attore della musica moderna insomma.
Il live è stato molto intenso e vissuto in simbiosi con il pubblico, emozionato e già caldoal suo arrivo, infatti, ad esibirsi in apertura di live, c’era una band bresciana molto nota nell’ambito del blues, i SuperDownHome. Hanno intrattenuto alla grande il pubblico con la loro nuovissima “I’m Broke” e alcuni pezzi del precedente album Twenty-four Days, “uno splendido omaggio per tutti coloro che amano la nostra musica e un caldo invito per tutti gli altri”.
Cambio palco ma non di emozioni Xavier “Fantastic Negrito” entra ed è subito un’ovazione, in prima fila cè chi non riesce a contenere l’adrenalina continuando ad agitarsi, come dico sempre, riuscire a regalare questo tipo di emozioni ripaga di ogni fatica.
Il live comincia con la bellissima “Bad Guy Necessity”, seguono “Nobody Makes Money” e “Working Poor”, e Xavier continua ad interagire con il pubblico, lo farà per tutto il live, grazie anche al palco che è a stretto contatto con i fan dell’artista.
A seguire il resto della scaletta:
Scary Woman
A Cold November Street
Hump Thru the Winter
An Honest Man
Lost in a Crowd
Rant Rushmore
A Letter to Fear
A Boy Named Andrew
In the Pines
Night Has Turned to Day
Plastic Hamburgers
The Duffler
Si ringrazia BarleyArts e Santeria Social Club per l’accoglienza.
Pics by Daniele Di Chiara