DIRE STRAITS LEGACY – Live @ Teatro EuropAuditorium, Bologna 5-12-2018
14 Dicembre 2018
0
Shares
I DSL Dire Straits Legacy sono nati dall’amore e dalla passione per la musica dei Dire Straits, con alcuni musicisti storici che hanno partecipato alla band negli anni della sua esistenza, ed altri grandissimi entrati per comporre una combo di altissimo livello. Il tour dei DSL si è concluso in maniera strepitosa con la data bolognese al Teatro EuropAuditorium,dove abbiamo avuto il piacere e l’onoro di intervistare Phil Palmer, Eric Clapton lo presentava dicendo “non ho mai sofferto d’invidia ma avrei voluto che Dio desse a me il suo talento e le sue mani“. Un setlist che si è aperta con Private Investigations, lunga indimenticabile suite del repertorio dei Dire Straits, e sciorinando tra percorso regolare e bis brani come Money for Nothing, So Far Away diventata un anthem con il contributo del pubblico, Walf of life, una roboante Sultans of Swing che ha chiuso la serata con tutti i fans assiepati sotto il palco.
Nel corso della serata i nove musicisti sul palco ci hanno anche deliziato con hits del loro background, quali Learnin’ to fly scelta da Steve Ferrone già batterista di Tom Petty, e Owner of a lonely heart pescata da Trevor Horn nei suoi trascorsi con gli Yes. Non sono mancate alcune canzoni del nuovo album di inediti “3 Chord Trick” prodotto da Phil Palmer e Alan Clark, registrato a Los Angeles nello studio di Steve Ferrone e poi ai Forward Studios di Grottaferrata (Roma) e pubblicato il 24 novembre scorso su etichetta Forward Music Italy. Una band di straordinario livello, con una fondamentale componente nostrana, un Marco Caviglia che si è dimostrato cantante validissimo oltre che ottimo chitarrista, ma tutta la combo si è dimostrata coesa e perfetta nell’esecuzione, omaggiando il sold-out del Teatro con una prestazione maiuscola.
Nel corso della serata i nove musicisti sul palco ci hanno anche deliziato con hits del loro background, quali Learnin’ to fly scelta da Steve Ferrone già batterista di Tom Petty, e Owner of a lonely heart pescata da Trevor Horn nei suoi trascorsi con gli Yes. Non sono mancate alcune canzoni del nuovo album di inediti “3 Chord Trick” prodotto da Phil Palmer e Alan Clark, registrato a Los Angeles nello studio di Steve Ferrone e poi ai Forward Studios di Grottaferrata (Roma) e pubblicato il 24 novembre scorso su etichetta Forward Music Italy. Una band di straordinario livello, con una fondamentale componente nostrana, un Marco Caviglia che si è dimostrato cantante validissimo oltre che ottimo chitarrista, ma tutta la combo si è dimostrata coesa e perfetta nell’esecuzione, omaggiando il sold-out del Teatro con una prestazione maiuscola.
MAURIZIO DONINI
Photoset by ANDREA NASCETTI
Credits: si ringrazia il Teatro EuropAuditorium e UltraPR per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.
Line-up:
ALAN CLARK (TASTIERE)
PHIL PALMER (CHITARRE)
DANNY CUMMINGS (PERCUSSIONI)
TREVOR HORN (BASSO)
STEVE FERRONE (BATTERIA)
MARCO CAVIGLIA (VOCE E CHITARRA)
PRIMIANO DIBIASE (TASTIERE)
Special guests:
JACK SONNI (CHITARRA)
ANDY HAMILTON (SAX)
http://dslegacy.com
https://www.facebook.com/dIREsTRAITSLEGACY
https://twitter.com/direstraitslega
https://www.youtube.com/user/dIREsTRAITSLEGENDS
https://www.instagram.com/dire_straits_legacy
https://www.tuttorock.net/interviste/dire-straits-legacy-intervista-al-chitarrista-phil-palmer
ALAN CLARK (TASTIERE)
PHIL PALMER (CHITARRE)
DANNY CUMMINGS (PERCUSSIONI)
TREVOR HORN (BASSO)
STEVE FERRONE (BATTERIA)
MARCO CAVIGLIA (VOCE E CHITARRA)
PRIMIANO DIBIASE (TASTIERE)
Special guests:
JACK SONNI (CHITARRA)
ANDY HAMILTON (SAX)
http://dslegacy.com
https://www.facebook.com/dIREsTRAITSLEGACY
https://twitter.com/direstraitslega
https://www.youtube.com/user/dIREsTRAITSLEGENDS
https://www.instagram.com/dire_straits_legacy
https://www.tuttorock.net/interviste/dire-straits-legacy-intervista-al-chitarrista-phil-palmer
Maurizio Donini
CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.