Il compito di scaldare la platea è affidato al duo imolese degli Zeus, il loro post-rock potente ed immaginifico riesce appieno nella difficile opera di preparare un pubblico venuto in massa per la Patton crew con una solida esibizione.
Band:Luca Cavina (Calibro 35, Craxi, Incident on South Street): BassPaolo Mongardi (Fuzz Orchestra, FulKanelli, Ronin, Jennifer Gentle, Le Luci Della Centrale Elettrica): Drums https://www.facebook.com/zeusband https://zeuspower.bandcamp.com
Un boato accoglie l’entrata dei Dead Cross sul palco, ed inizia il delirio, dall’opening di
Seizure and desist, al bombardamento a tappeto di
Idiopathic, una carrellata di hardcore seminale che ha presentato un frontman in grande spolvero, per certi versi fin troppo tranquillo lasciando alcune provocazioni estreme nel camerino e concentrandosi sul live. L’acustica perfetta dell’Estragon si è riempita di un suono compatto, profondo, una splendida cover allucinata di
Bela Lugosi’s Dead è stata entusiasmante nel suo chorus trainante. Come dichiarato da Mike, hanno voluto portare indietro la macchina del tempo, tornare alla seminale reminiscenza diretta, “
Ad esempio, non avevo intenzione di suonare le tastiere, aggiungere campioni o qualsiasi tipo di orchestrazione. Io, vai e basta! Volevo fosse roba semplicemente brutale, intransigente e punto giusto! “. Ascoltando il suono greve e dilaniante di una
Grave slave è difficile non dargli torto, e si può anche rimanere sorpresi da vibrazioni contaminate di melodic al centro di
Church of motherfuckers con un Lombardo che diventa imperiale dietro le pelli provocando una specie di sisma percussivo. Si va a chiudere con la intro di
Raining blood +
Epic,
una tempesta di chitarre elettriche che chiude la serata con la cavalcata di
Nazi Punks Fuck Off, con l’unico rimpianto di un liveset troppo corto, ma inevitabile stando l’ancora scarna discografia della band.
MAURIZIO DONINIPhotoset by ALESSANDRA MERLIN Credits: si ringrazia Vertigo per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento con Estragon Club.
Setlist:Seizure and Desist IdiopathicObedience SchoolShillelaghSkin of a RedneckBela Lugosi’s Dead (Bauhaus cover)Divine FilthGrave SlaveThe Future Has Been CancelledMy Perfect PrisonerGag ReflexChurch of the MotherfuckersEncore:Raining Blood (Slayer cover)
Epic (Faith No More cover)Nazi Punks Fuck Off (Dead Kennedys cover) Band:Michael Crain – guitar Justin Pearson – bass Dave Lombardo – drums Mike Patton – vocals https://www.facebook.com/deadcrossofficial https://deadcross.bandcamp.com
|
Autore
MAURIZIO DONINI – CEO & Founder Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.
|
|
Autore
Alessandra Merlin – Grazie a suo padre fotografa per passione sin da bambina, ma è solo nel 2010 che riesce ad acquistare la sua prima reflex; dopo pochi giorni fotografa il suo primo concerto, e non ha mai più smesso. Come si può facilmente intuire i suoi principali interessi sono proprio la fotografia e la musica, in particolare il metal. Irriducibile metallara, spazia dal rock al folk metal, dal power al death, dal prog al thrash.
|