DARK QUARTERER + Fireheart + Neverdream – LIVE @ SINISTER NOISE ROMA 28-11-2015

Tornano i Dark Quarterer nella Capitale, per presentare il loro nuovo lavoro “Ithaca” e l’appuntamento è al Sinister Noise. Ma prima di loro ad aprire la serata spetta ai Fireheart, ottima band che ha avuto il compito di scaldare i pochissimi presenti. Il sound dei Fireheart sembra arrivare direttamente dagli anni 70, hard rock tra Deep Purple, Uriah Heep e Rainbow e Marco Palazzi, ex singer dei Kaledon e anche attualmente dei Sailing To Nowhere, riesce a dar una svolta alla serata, coinvolgendo con grande grinta il pubblico sia con la sua voce che come tastierista. “Introduction” è il primo brano presentato, molto in stile Deep Purple e anche “Too Old For Rock” e “Flames And Pain” sono brani molto coinvolgenti ed il suono dell’organo di Marco ci riporta indietro nel tempo. Non mancano le cover, ottima “Burn” dei Deep Purple, dove anche il chitarrista Davide Pesce dà il meglio di sé, il tutto supportato da una roboante sezione ritimica con Daniele Amoroso al basso e Matteo Salvatori alla batteria e “Long Live Rock’n’Roll” dei Rainbow, dove Marco scende dal palco per far cantare i presenti. Piccolo cambio di palco ed è la volta dei Neverdream, ottima band di progressive metal, ma purtroppo è stata penalizzata da problemi tecnici e di audio e anche dalla mancanza del loro tastierista. Ma i Neverdream sono riusciti ugualmente ad offrire uno show di grande effetto, superando  vari problemi. “Requiem”, “Hell’s Flower” e “Face Of Fear” sono stati eseguiti con grande professionalità, la chitarra di Giuseppe Marinelli sempre alle prese con riff e virtuosismi e assoli molto tecnici, purtroppo le parti vocali sono quelle che hanno risentito di un audio non molto perfetto, la voce di Alessandra Filippi è stata spesso coperta da quella di Giorgio Massimi e anche quando le parti vocali erano solo le sue, i volumi erano troppo bassi e non è stata molto valorizzata una voce che secondo me merita molto di più. Anche loro ci offrono due cover, “As I Am” dei Dream Theater, in un’ottima versione e “Impressioni Di Settembre” della P.F.M., brano caratterizzato da una melodia portante di Moog e vista l’assenza delle tastiere il compito di colmare questa lacuna è toccato a Giorgio Massimi e ai suoi vocalizzi, con un risultato molto soddisfacente.
 
Pochi minuti per preparare il palco dei Dark Quarterer, storica band di Piombino con circa 40 anni di carriera alle spalle, anche se il primo album “Dark Quarterer” risale al 1987. Reduci da un nuovo lavoro uscito da qualche mese, “Ithaca”, la band propone per intero nella stessa sequenza dei brani del cd, “The Path Of Life”, “Night Song”, “Mind Torture” e “Escape”, vengono eseguiti senza parlare tra un brano e l’altro, composizioni molto particolari, articolate e i Dark Quarterer suonano con classe e professionalità portandoci a viaggiare verso Itaca con una colonna sonora epica e trascinante. Continuano i brani dall’ultimo album fino ad arrivare a “Last Fight”, brano molto epico e coinvolgente. Poi un viaggio a ritroso nel tempo nella loro discografia con “Colossus Of Argil”, dal primissimo album “Dark Quarterer” e “The Blind Church” estratto dall’ottimo “Symbols” del 2008. Si ritorna ancora una volta indietro nel tempo con “Retributioner”, da “Etruscan Prophecy”, ottimo lavoro de 1989 e “Dark Quarterer”, dall’omonimo album del 1987, mette la parola fine alla serata. I Dark Quarterer si riconfermano quindi ancora una volta una grande band, trascinante dal vivo, anche con pochi presenti, Gianni Nepi, con la sua voce ed un basso pulsante, riesce ancora a travolgere, l’impetuoso drumming di Paolo “Nipa” Vinci, le tastiere di Francesco Longhi, purtroppo spesso con un volume troppo basso e la chitarra di Francesco Sozzi, sempre pronta a creare fraseggi, riff e assoli molto avvolgenti. Il pubblico, poco, applaude a più non posso e Gianni Nepi fa capire che è soddisfatto dell’accoglienza, ringraziando e dicendo “Non siete pochi!!”. Sicuramente eravamo in pochi, ma come si dice pochi ma buoni!
 
FABIO LOFFREDO
Photoset by RICCARDO ARENA
 
Credits: Si ringrazia il Sinister Noise per la perfetta organizzazione e la sempre splendida disponibilità.