CRISTIANO GODANO @ Teatro Traetta, Bitonto 27-2-2022
CRISTIANO GODANO “Mi ero perso il cuore tour” @ Tetro Traetta, Bitonto 27-2-2022
Nell’intimo ed elegante Teatro Traetta di Bitonto, il leader dei Marlene Kuntz Cristiano Godano, ha presentato il suo album solista “Mi ero perso il cuore” uscito nel 2020.
Sul palco esattamente di fronte a noi, uno sgabello in legno dalla soffice imbottitura rossa accanto a una chitarra acustica con battipenna rosso dalle eleganti finiture dorate, un amplificatore e ovviamente una pedaliera per arricchire trasformare e distorcere i suoni soavi della acustica.
Puntuale come un attacco di battuta Godano in abito marrone e camicia nera è entrato accompagnato da scoscianti applausi e dopo un inchino, senza fronzoli di alcun genere ha iniziato a cantare le prime tre poesie del suo album su un tappeto di plettrate veloci e alternate, arricchite dal gypsy-stile ad accordi aperti. Dopo i primi tre brani dell’album Cristiano si concede un’intima chiacchierata col pubblico riguardo l’indie di adesso ben diverso e lontano dall’indie di vent’anni fa d’altronde ogni tempo ha i suoi eroi e arlecchini; attinge proprio dai quei tempi e dal repertorio dei Marlene Kuntz i brani tra cui Paolo Anima Salva, Lieve, Il Vile.
L’esecuzione di Osja, amore mio, pescata dall’album del 2013 “Nella tua Luce”, è accompagnata dalla storia che ha ispirato il brano, una dolce dedica alla pittrice e scrittrice russa Nadežda Jakovlevna Mandel’štam che per paura di veder bruciati gli scritti del marito durante gli anni di lontananza per via delle persecuzioni del regime staliniano verso gli artisti, decise di imparare la produzione del marito a memoria per poterla tramandare, nel brano la donna si rivolge al marito Osip Ėmil’evič Mandel’štam con l’abbreviazione del nome Osip ovvero Osja.
Le tre cover che Cristiano Godano esegue appartengono la prima a David Bowie (Lazarus) nata dalla collaborazione a un progetto col critico e scrittore musicale Ezio Guaitamacchi, Neil Young (The Needle and the Damage Done) pescato dai ricordi adolescenziali direttamente dalla libreria musicale dei cugini che l’hanno iniziato al rock’n’roll, e Radiohead (Karma Police) brano già preparato coi Marlene in occasione della compilation di Ok Computer per Radio 1 Rai uscita per il ventennale dell’album dei Radiohead un paio d’anni fa.
Dopo questa parentesi rock tra passato e trapassato, Cristiano Godano ritorna al suo album solista eseguendo i due brani dicotomici Padre e Figlio, Figlio e Padre, struggenti ballad dove il protagonista è sempre lui prima nelle vesti del padre, nel brano successivo del figlio. La musica dei Marlene Kuntz ritorna sul paco in chiusura: La canzone che scrivo per te cala il sipario di uno spettacolo intimo e confidenziale in cui la musica e il dialoghi hanno incontrato il pubblico regalando un paio d’ore spensierate e diverse nel nome della musica e della pace.
LEONARDO De LARGE
BAND:
Cristiano Godano
https://www.facebook.com/cristianogodanoofficial
Nato sotto le stelle del 06 dicembre 1993 a Trani (BT) è appassionato di ogni forma d’arte fin da piccolo, dal 2018 è l’autore di vari racconti fantastici e surreali tra cui: “FigaPower - In cerca d’Amore”, “C’era una volta la Musica” e “Corsa nella Notte” che l’inseriscono nell’ambiente underground letterario italiano; nel 2021 è pubblicata la sua prima raccolta: Eroi e Fregature a cui segue nel 2023 Birre, Rose e Fantasia. Dal 2020 la passione e devozione per la musica lo conduce a intraprendere una collaborazione con TuttoRock, arricchendo l’area blog e recensioni.