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Medimex” Taranto, 7 giugno 2019 – Una voce ipnotica, che ad occhi chiusi si sarebbe attribuita tranquillamente a una donna per via delle sue tonalità. Non dispiace scoprire che chi canta è un uomo Greg Gonzales, voce dei Cigarettes After Sex che riesce a catturare da subito tutti gli accorsi alla Rotonda del Lungomare di Taranto venerdì 7 giugno per la prima serata di concerti targati Medimex.
La band statunitense formatasi nel 2008 in Texas e composta dal tastierista Phillip Tubbs, dal bassista Randy Miller e dal batterista Jacob Tomsky, fonde sonorità pop con quelle elettroniche e strumentali, collocandosi nell’ambient pop. Di cui Brian Eno grande amico del Medimex è pioniere. Tra i brani offerti al pubblico di Taranto “Affection” del 2015, “Apocalypse”, “K”, “Sunsetz” e “Each time you fall in love” dall’album del 2017 che prende il nome dalla band, “New Moon” è tra le più apprezzate dai presenti.
Sonorità non di certo alla portata di tutti, ma la bravura della band risiede proprio nel riuscire a creare un modo tutto proprio di cantare l’amore, senza risultare stucchevole, ma riuscendo a strappare consensi anche da parte di chi non è proprio appassionato del genere, ma che riesce a percepire talento e preparazione tra le mille sfaccettature musicali esistenti.
Le atmosfere si fanno più rock alle 22.30 circa quando il maxischermo proietta la suggestiva copertina di “Violence” e sul palco salgono gli Editors band inglese, formatasi a Stafford nel 2002 composta da
Tom Smith, chitarra e voce,
Chris Urbanowicz, chitarra,
Ed Lay, batteria e
Russel Leetch, basso. Sin dai primi brani eseguiti
Smith dà sfoggio delle sue doti canore e da vero padrone del palco, interagisce col pubblico anche in italiano, ringraziandoli per la loro presenza e augurandogli buon divertimento.
Si susseguono brani in un crescendo di sonorità che spaziano dall’elettro indie che ha connotato la band sin dagli esordi a sfumature rock, dalla new wave alla dark music con un tocco di pop che non guasta mai. È il caso, tra le altre, dell’incalzante “The racing rats” dall’album “An end has a start” del 2007, secondo pubblicato dalla band britannica. Il concerto aperto da “Violence”, “Blood”, “Papillon” e “Hallelujah (so low)”, prosegue con “Munich”, “Barricades”, “Sugar”.
Tra i brani sicuramente più attesi c’è “A ton of love” tratta da “The weight of your love” del 2013, dove Smith dà il meglio della sua estensione vocale. Per il bis oltre la già citata The racing rats, la band interpreta la ballad “Nothing”, l’attesa “Smokers” e la nuovissima “Frankenstein”. Una prima serata che mette in chiaro le intenzioni degli organizzatori del Medimex, festival internazionale della musica promosso da Regione Puglia e Puglia Sounds coordinato da Cesare Veronico, ovvero offrire uno spettacolo di alto livello, impossibile da dimenticare.
Hanno riscaldato l’atmosfera sul lungomare tarantino Julielle al secolo Giulia Migliore, accompagnata dagli Inude, band affermata nel panorama elettronico europeo e da Le scimmie sulla luna, realtà emergente dell’avanguardia musicale salentina.
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Medimex” Taranto, 8 giugno 2019 – Con il suo immancabile giubbottino, sfidando le temperature roventi, Liam Gallagher prende possesso del palcoscenico sulla Rotonda del Lungomare intorno alle 22.15 di sabato 8 giugno, dopo essere stato introdotto dal dj-set di Ringo e Toky e dai live degli JoyCut e King Hammond & Rude Boy Mafia. E’ la prima volta che uno dei fratelli Gallagher si esibisce al sud Italia, non serve ricordare chi è suo fratello Noel e cosa hanno fatto insieme gli Oasis per 14 anni, la band simbolo del brit pop anni ’90 insieme ai Blur. Di questa carriera è impossibile non tenerne conto tant’è che su 16 canzoni in scaletta, ben 9 fanno parte dell’era Oasis, come la canzone manifesto “Rock ‘N’ Roll Star”, impossibile non lasciarsi andare al ritmo travolgente, seguita da “Morning Glory” tratta dall’omonimo album, classificato come il terzo album più venduto di sempre del Regno Unito. Dal suo personale repertorio vengono fuori alcune chicche come “Wall of glass”, “Greedy soul”, “For what it’s worth”, “Universal gleam”, “Eh la”. Non è mancata la nuovissima “Shockwave” eseguita live per la prima volta proprio a Taranto e il pubblico l’apprezza particolarmente. Un pubblico caloroso che non fa mancare il suo affetto durante tutto il live al grido di “Liam, Liam, Liam!”, e applausi a scena aperta, lui dal canto suo interagisce salutando e ringraziando anche in italiano. Tra le interpretazioni più attese, nelle quali il pubblico ha dato il meglio di sé, quelle delle amatissime “Wonderwall” e “Champagne Supernova”, occhi lucidi ed emozione palpabile per i bei tempi dell’adolescenza per i numerosi trentenni e quarantenni presenti. Canzoni-manifesto che resteranno nella storia di una generazione e più. Non di minor prestigio sono “Roll with it” scelta per il bis insieme a “Champagne Supernova” e ancora “Cigarettes & Alcohol”, “Lyla”, “Some might say” e “Columbia”. A fine live Liam omaggia i fan delle prime file con le maracas che ha agitato su alcuni brani e l’asciugamano che aveva al collo: cimeli da collezione! Un live di un’ora e un quarto che ha confermato l’ottima forma fisica e vocale dell’ex Oasis, che la musica unisce generazioni, rende possibili alcuni sogni come avere un’icona della tua adolescenza a pochi metri da te. Grazie Medimex. P.s.: com’era prevedibile più di qualcuno su “Champagne Supernova” e “Wonderwall” ha intonato i testi dei nostri Oesais tornati a esibirsi live un mese fa, proprio a Taranto.
MARIANGELA CUSCITO
Photoset by: Alessandro Lonoce
Credits: si ringrazia l’ufficio stampa del Medimex per la disponibilità al servizio e l’ottima organizzazione dell’evento.