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Bon Iver e il suo dream – Live @ Castello Scaligero – Villafranca di Verona   …

Bon Iver e il suo dream – Live @ Castello Scaligero – Villafranca di Verona   …

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Letteralmente conquistati, ammaliati e sedotti, eravamo immersi in un sogno dal quale non ci saremmo più voluti svegliare. Ieri sera però, era tutto reale e i Bon Iver sul palco di Villafranca di Verona all’interno delle eleganti quinte del Castello Scaligero, ci hanno resi partecipi di un viaggio unico ed indimenticabile. Allo scoccare delle 21.15, i rulli di “Perth” quasi inaspettati, ci invitano ad entrare in una dimensione onirica che si rivelerà talmente magica da lasciarci sospesi per tutta la durata del concerto.

Un live importante in cui ogni singolo componente della band diviene indispensabile per la costruzione di una dimensione collettiva che sradica un pò quelle che sono le origini solitarie di Justin Vernon, in cui si era rifuggito per alleviare la propria sofferenza, dopo l’interruzione di una storia d’amore. Tutto ebbe inizio dal buon inverno, quindi, come dice il nome stesso: Bon Iver, la storpiatura di un’espressione francese (bon hiver) per augurare una buona stagione invernale, un’esclamazione che deriva da una serie TV ambientata in Alaska “Northern Exposure”, andata in onda tra il 1990 e il 1995 e caratterizzata da scenari magici e personaggi a cavallo tra realtà e fantasia. Justin Vernon è l’anima, la voce, il cuore spezzato e il senso del progetto Bon Iver. Il concerto si chiude con “22” la canzone che ci porta quasi ad iniziare una nuova fase onirica prima di tornare con i piedi a terra.

Il live italiano di questo 2019 lo ricorderemo per la superba costruzione musicale e la qualità sonora di tutta la scaletta, suddivisa volutamente da una pausa di 25 minuti tra il primo e il secondo set in cui ogni singola vibrazione, ogni carezza e colpo sonoro da “666 ʇ” a “___45____”, dalle melodie di un organo alle note del sassofono compongono un registro cantautoriale profondo mixato da distorsioni vocali di grande effetto come in “10 d E A T h b R E a s T” e “715-CREEKS”.

Setlist:
SET1
Perth
666 
ʇ
Heavenly Father Towers
​Blood Bank
____45_____
10 d E A T h b R E a s T 715 – CREEKS
29 #Strafford APTSCalgary Creature Fear

SET2
Skinny Love
Minnesota, WI
Flume
Hey, Ma
33 “GOD”
8 (circle)
Holocene
The Wolves (Act I and II) For Emma
22 (OVER S
∞∞
N)

Servizio a cura di BARBRA MAGNI

Credits: si ringrazia Eventi Verona e Dna Concerti per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento, e Claire Powell per averci fornito le foto.