Björk@Unipol Arena 23 Settembre 2023
Björk Live- Cornucopia- Unipol Arena Bologna 23 Settembre 2023
Un live bucolico e futuristico insieme, ipnotico per gli occhi e per tutti i sensi: questo il live di sabato all’Unipol Arena di Bologna dell’ attesissima Björk .
La cantautrice mai scesa a compromessi, da sempre avanti, autentica visionaria, regala un concerto che è una opera rock declinata in varie sfumature in cui nulla è lasciato al caso, nemmeno l’annuncio dato poco prima dell’inizio del concerto: “Björk vi chiede gentilmente di non usare il telefono cellulare durante il concerto e di godervi lo spettacolo”.
Perchè si tratta di uno spettacolo vero e proprio e si ammira da seduti, è una opera rock che coniuga musica e messaggi ambientalisti, “l’utopia” di un mondo e di una società che ruota intorno alla natura: questo l’insegnamento che vuole lasciarci l’artista.
Seconda tappa, dopo Milano, ed è sold out per “Cornucopia”: uno show preparato nei minimi particolari dove i colori, i giochi di luce e i suoni sono un richiamo alla vita e alla natura. Iniziato alle 20.30 e terminato dopo quasi due ore, Björk ci delizia con la sua voce sempre precisa e decisa, sperimentale e rassicurante, a volte eterea.
Accompagnata, tra l’altro, da un ensemble di sette flautiste, le Viibra, il live è basato soprattutto sui dischi “Utopia” e “Fossora”; vestita di bianco e rosso: un fiore in mezzo alle flautiste che sono ancelle, ninfe, angeli, esse stesse fiori o chissà…
I brani si susseguono uno dietro l’altro, senza stanca con applausi scroscianti e pubblico in visibilio, un pubblico variegatissimo, colorato e a volte, abbigliato come Björk in alcuni suoi video.
Ogni brano è accompagnato da figure magiche, i suoni flirtano con la tecnologia, una atmosfera magica che diventa purezza assoluta quando Björk si reca all’interno di una sorta di igloo e canta a cappella “Show Me Forgiveness”.
Altra performance unica quella di “Blissing Me” con i suoni creati con l’acqua e l’arpa.
Le coreografie, le immagini e i colori compongono un quadro, l’idillio della contemporaneità con ciò che è sempre stato parte della vita e quindi della natura.
Al termine di “Tabula Rasa” ringrazia ed è la prima volta in cui si rivolge al pubblico direttamente e lo fa in maniera carica e sentita.
Esce di scena ma non è ancora finita: ecco, il filmato in cui Greta Thunberg parla dei temi dell’ambiente che si sposano con l’impegno della cantautrice; un cambio d’abito e arriva il bis che si chiude con “Notget”.
Una esperienza musicale diversa, geniale e che stupisce per questa commistione tra natura e tecnologia, tra vero e fiaba, tra musica e teatro.
Grazie Björk, artista che da oltre 30 anni ci proietta nel futuro.
Monica Atzei
Credits: si ringrazia Studios Concerti per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.
Setlist
The Gate
Utopia
Arisen My Senses
Ovule
Show Me Forgiveness
Venus As A Boy
Claimstaker
Isobel
Blissing Me
Victimhood
Fossora/Atopos
Features Creatures
Courtship
Pagan Poetry
Losss
Sue Me
Tabula Rasa
Encore
Mycelia
Future Forever
Notget
Insegnante, classe 1975, medioevista ed immersa nella musica sin da bambina. Si occupa per Tuttorock soprattutto di interviste, sue le rubriche "MommyMetalStories" e "Tuttorock_HappyBirthday". Scrive per altri magazine e blog; collabora come ufficio stampa di band, locali, booking e con una label.