Ben Harper live @Anfiteatro Del Vittoriale 10-08-2017
C’è sempre una prima volta…anche se si tratta di Ben Harper, che, sebbene non sia di certo nuovo ai palcoscenici italiani, si è esibito per la prima volta lo scorso 10 agosto nel suggestivo Antifiteatro del Vittoriale di Gardone Riviera (BS) in occasione della settima edizione del Festival Tener-a-mente, quest’anno particolarmente generosa.
L’anfiteatro registra il sold out per entrambe le date (10 e 11agosto) che vedono come protagonista il cantante californiano e non si stenta a crederci a guardare la fila del pubblico ai cancelli in attesa di assistere ad un concerto 100% Ben Harper! E sì perchè ad accompagnare l’inconfondibile voce del cantautore saranno solo le sue chitarre…e un pianoforte, nessuna band e nessuno con cui condividere il palco.
Gli applausi si ripetono finchè, finalmente, alle 21.40 Mr Harper entra in scena , provvisto del suo inseparabile cappello, poi cala il silenzio e il Vittoriale si riempie delle note di una dolcissima Waiting for you. L’Anfiteatro si trasforma in una sorta di salotto e Ben Harper ci invita a casa sua creando un’atmosfera emozionante, intima e sincera.
‘’Such a pleasure to be here, such a honour…thank you!’’ ed è la volta di una delicatissima versione di Don’t give up on me now.
Ben Harper si mette a nudo e spoglia il suo repertorio da qualsiasi arrangiamento superfluo, quasi a voler far percepire l’essenza e l’anima vera di ogni suo brano.
Sul palco si destreggia fra la chitarra acustica, l’elettrica e l’immancabile lap steel guitar, sulle cui corde si muove con padronanza assoluta, improvvisando, sperimentando, alternando ritmi e melodie diverse, sino ad arrivare ad una versione strumentale di All my heart can take di oltre cinque minuti. Dopo un meritatissimo applauso Ben ci culla con una deliziosa Lifeline.
Il musicista californiano si tocca il petto più volte per manifestare il piacere che il calore del pubblico gli offre, dialoga, scherza, ride e fra le tante voci in particolare ad un certo punto coglie quella di una ragazza che gli chiede di cantare con lui…perchè no..potrebbe essere interessante.. e nel frattempo lo show prosegue.
L’acustica del Vittoriale per la voce elegante e potente di Ben Harper è perfetta, si riescono a cogliere tutti i colori e le sfumature del cantato, non si può non rimanere affascinati di fronte a tanta bellezza!
Mentre scorrono le deliziose note Diamonds on the inside, il meteo, che sino ad ora sembrava esser stato clemente, fa un passo indietro e cominciano a cadere le prime goccie di pioggia, che tuttavia contribuiscono alla romanticissima atmosfera creata da Born to love you, suonata al pianoforte.
Terminata l’esecuzione di Call it what it is, Ben dice qualcosa del tipo:’’ Is that time of the night when strange things happen..’’ e fra il piacevole stupore di tutto il pubblico, chiama a duettare sul palco la ragazza che poco prima gli aveva chiesto di cantare con lui! Ed è proprio quello che succede, tale Laura, supportata dall’acclamazione degli spettatori del Vittoriale, raggiunge Ben Harper sul palco e canta con lui Amen Omen. Ben è un cantante generoso e Laura lo ripaga con una bella performance.
Dopo una piccola pausa si riprende con I shall not walk alone, la pioggia incalza sempre di più ma il pubblico non sembra essere più di tanto turbato. Il musicista californiano si esibisce nella deliziosa She’s only happy in the sun per poi tornare nuovamente al piano ed eseguire un’appassionata Trying not to fall in love with you. Per l’encore torna in scena con una steel guitar made in Milano! Un paio di altri cambi di chitarra, una rockeggiante Power of the gospel e queste meravigliose due ore di concerto si concludono con Sexual healing.
Ben è un artista dal carisma immenso e questo concerto, che lo ha visto completamente da solo sul palco, ne è stata l’ennesima riprova. Semplicemente una voce e una chitarra e questo stupefacente musicista è stato in grado di richiamare su di se tutta l’energia sprigionata dalla musica e l’attenzione di tutto il pubblico del Vittoriale!
Setlist:
1.Waiting for you
2.Deeper and deeper
3.Don’t give up on.me now
4.All my heart can take (instrumental)
5.Lifeline
6.When its good
7.Diamonds on.the inside
8.Born toblove you
9.Call it what it is
10.Amen Omen
11.I shall not walk alone
12.Another lonely day
13.Welcome to the cruel world
14.She’s only happy in.the sun
15.Trying not to fall i love with you
Encore
16.Strut (instrumental)
17.Waiting on an angel
18.Power of the Gospel
19.The woman in you
20.Sexual healing
TuttoRock e Daniele Di Chiara ringraziano tener-a-mente, la splendida organizzazione dell‘Anfiteatro del Vittoriale, Enrica Del Barba, Ja La e Laura Beschi per quella che è stata una magnifica stagione fatta di live di altissima qualità uniti a quella atmosfera magica che solo il Vittoriale sa donare.
press: MariaPia Catalani
photo: Daniele”DiKi” Di Chiara