BAD BREEDING + Le Prince Harry – Live @ Freakout, Bologna 8-10-2019
LE PRINCE HARRY
Sono quasi le 23 quando in un Freakout Club di Bologna con un discreto pubblico “non sale” sul palco il duo (precedentemente trio) belga Le Prince Harry. Ho scritto “non sale” perchè i due musicisti piazzano la loro strumentazione, che consiste in una chitarra, un basso e una coppia di tastiere/synth sul pavimento di fronte al palco. La proposta musicale fa ballare i presenti, si tratta di un punk elettronico molto efficace, con il cantante Cul d’ACIER che si mostra abile sia con la chitarra che con la tastiera e i synth, stessa cosa si può dire di Swiff Ball, molto bravo e preciso a dividersi tra basso, synth e campionatori. I brani proposti nella mezz’ora totale di esibizione, eseguiti con grande energia e perfezione, sono 9, di cui 3 tratti dall’ultimo album uscito quest’anno, “Be Your Own Enemy”, 4 tratti dal precedente “Synthetic Love” e una cover del brano datato 1980 “I Can’t Live In My Living Room” della punk band belga Red Zebra. Davvero una bella sorpresa.
Band:
Voce, chitarra e synth: Cul d’ACIER (Beton Mortel)
Basso, synth, campionatori: Swiff Ball (Allan Snon)
Contatti:
https://www.facebook.com/Le-Prince-Harry-130893776989844/
https://www.instagram.com/leprinceharry.be/
BAD BREEDING
È quasi mezzanotte e salgono sul palco i 4 inglesi Bad Breeding, freschi di un nuovo album, “Exiled”, che li sta portando per la prima volta in tour come headliner in tutta Europa. Il punk proposto è di tipo primordiale e molto cacofonico, i ragazzi che assistono allo show si lanciano in un violento pogo mentre Christopher Dodd pare indemoniato nel gridare i testi delle canzoni quasi tutte incentrate sul degrado della società attuale, mentre sale e scende continuamente dal palco. I brani proposti saranno dodici, di cui ben 6 tratti dal nuovo lavoro, per un totale di una quarantina di minuti di uno show molto trascinante, con il quartetto che non disdegnerà di fermarsi a chiacchierare con i presenti alla fine del concerto, tornando ad una calma molto contrastante con la rabbia mostrata durante l’esecuzione soprattutto dei brani tratti dal primo LP “S/T”, quello indubbiamente più amato dai fan.
MARCO PRITONI
Scaletta del concerto:
Tortured Reality
More The Merrier
No Progress
Whose Cause
Venerable Hand
Raking Through the Screed
Age Of Nothing
Theatre Of Work
C.S.A.M.
Rag Hung
Burn This Flag
Endless Impossibility
Band:
Voce: Christopher Dodd
Chitarra: Matt Toll
Basso: Charlie Rose
Batteria: Ashlea Bennett
https://www.facebook.com/badbreedingband
https://www.instagram.com/badbreeding
Sono nato ad Imola nel 1979, la musica ha iniziato a far parte della mia vita da subito, grazie ai miei genitori che ascoltavano veramente di tutto. Appassionato anche di sport (da spettatore, non da praticante), suono il piano, il basso e la chitarra, scrivo report e recensioni e faccio interviste ad artisti italiani ed internazionali per Tuttorock per cui ho iniziato a collaborare grazie ad un incontro fortuito con Maurizio Donini durante un concerto.