ARCH ENEMY – LIVE @ ORION LIVE CLUB (CIAMPINO RM 22-7-2015)
27 Luglio 2015
0
Shares
Serata metal a Ciampino, piccola cittadina alle porte di Roma Sud. C’era attesa per questa unica data italiana del tour europeo degli Arch Enemy, più che altro per vedere all’opera la nuova cantante Alissa White-Gluz, che lo scorso anno ha preso il posto di Angela Gossow. “War Eternal” è stato un album che ha rimesso in carreggiata una band che stava perdendo colpi, e anche Michael Amott sembra aver ritrovato le giuste ispirazioni. Ma la novità in casa Arch Enemy non è solo la voce dell’azzurra chiomata Alissa, perché un’altra new entry, è stata essenziale per la riuscita del concerto romano e parlo di Jeff Loomis, grande chitarrista che tra Sanctuary e Nevermore, ha contribuito a importanti pagine chitarristiche del metal mondiale. Ma ad aprire il concerto è stato dato spazio a tre band underground italiane, che tra un problema tecnico ed un altro di audio, sono riusciti ugualmente a dimostrare che il metal italiano c’è ancora. Verso le 20:30 salgono sul palco i Nerodia, ottima band che cerca di infuocare la serata con il loro black/thrash metal e ci sono riusciti anche se l’affluenza di pubblico era ancora poca. A seguire sul palco i Black Therapy, band romana di death metal melodico di scuola svedese, anche loro hanno offerto una buona performance, purtroppo sempre penalizzata da un audio non perfetto. E’ poi la volta degli Elarmir, altra band romana capitanata da Eleonora, cantante dalle ottime doti liriche ed hanno offerto un’ottima performance presentando i brani del loro cd in uscita a breve. Il sound degli Elarmir si tinge anche di gotico, prog ed elementi jazz. L’affluenza di pubblico cresce, ma sempre poco rispetto a quello che ci si aspettava per la prima data romana della nuova line up degli Arch Enemy. Si spengono le luci sulle note di “Khaos Overture Intro”, entra la band accolta da grandi applausi, Michael Amott è in grande forma con la sua chitarra tra assoli, riff e fraseggi, ben coadiuvato dal grande Jeff Loomis, che spesso riesce a dimostrare di non essere solo il secondo chitarrista della band svedese e quando si trovano fianco a fianco riescono a ricreare bellissimi fraseggi melodici anche all’unisono. Alissa White-Gluz, riesce a dimostrare tutto il suo talento con growls potenti e riesce a far scendere in secondo piano il suo fascino, la sua bellezza ed il suo visino d’angelo che spesso si trasforma in un volto dolcemente diabolico per la grinta e le la ferocia che mette nel cantare. Molti sono i brani estrapolati da “War Eternal”, come il brano che dà il titolo al cd e “As The Page Burn”, “You Will Know My Name” e ancora “Avalanche”, più grandi classici come “My Apocalypse”, “Nemesis” e “We Will Rise”. Gli Arch Enemy hanno trascinato il pubblico, lo hanno fatto pogare, spesso invitati a farlo dalla stessa Alissa, lo hanno fatto cantare ed hanno offerto uno show più che professionale e Alissa White-Gluz e Jeff Loomis, i nuovi entrati, hanno sicuramente contribuito a rendere grande la serata.
FABIO LOFFREDO
FABIO LOFFREDO
Credits: Un ringraziamento all’Hellfire Booking Agency.
Members Elarmir:
Alessandro Trotto: Chitarra
Dysdemona Eleonora Buono: Voce e cori
Daniele Amador: Chitarra
Luca Zamberti: Batteria
Members Nerodia:
Giulio Serpico Marini: Voce e chitarra
Marco Montagna: Chitarra e cori
Ivan Contini Bacchisio: Basso
David Folchitto: Batteria
Members Black Therapy:
Giuseppe Di Giorgio: Voce
Daniele Rizzo: Chitarra
Lorenzo Carlini: Chitarra
Luca Soldati: Batteria
Alessandro Finocchiaro: Basso
Setlist Arch Enemy:
01. Khaos Overture Intro
02. Yesterday Is Dead And Go
03. Burning Angel
04. War Eternal
05. Ravenous
06. Stolen Life
07. My Apocalypse
08. You Will Know My Name
09. Bloodstained Cross
10. Under Black Flags We March
11. As The Pages Burn
12. Dead Eyes See No Future
13. Avalanche
14. No Gods No Masters
15. We Will Rise
Encore:
16. Tempore Nihil Intro
17. Never Forgive Never Forget
18. Snowbound
19. Nemesis
20. Fields + Outro
Members Arch Enemy:
Alissa White-Gluz: Voce
Michael Amott: Chiarra
Jeff Loomis: Chitarra
Sharlee D’Angelo: Basso
Daniel Erlandsson: Batteria
Contatti:
http://www.archenemy.net
https://www.facebook.com/archenemyofficial
https://twitter.com/archenemymetal
https://www.youtube.com/user/archenemyofficial
http://www.orionliveclub.com
http://www.hellfirebooking.com
http://www.blacktherapy.it/site/
https://www.facebook.com/blacktherapyband
https://www.facebook.com/nerodiaband
https://www.facebook.com/pages/Elarmir/135136836533745
Alessandro Trotto: Chitarra
Dysdemona Eleonora Buono: Voce e cori
Daniele Amador: Chitarra
Luca Zamberti: Batteria
Members Nerodia:
Giulio Serpico Marini: Voce e chitarra
Marco Montagna: Chitarra e cori
Ivan Contini Bacchisio: Basso
David Folchitto: Batteria
Members Black Therapy:
Giuseppe Di Giorgio: Voce
Daniele Rizzo: Chitarra
Lorenzo Carlini: Chitarra
Luca Soldati: Batteria
Alessandro Finocchiaro: Basso
Setlist Arch Enemy:
01. Khaos Overture Intro
02. Yesterday Is Dead And Go
03. Burning Angel
04. War Eternal
05. Ravenous
06. Stolen Life
07. My Apocalypse
08. You Will Know My Name
09. Bloodstained Cross
10. Under Black Flags We March
11. As The Pages Burn
12. Dead Eyes See No Future
13. Avalanche
14. No Gods No Masters
15. We Will Rise
Encore:
16. Tempore Nihil Intro
17. Never Forgive Never Forget
18. Snowbound
19. Nemesis
20. Fields + Outro
Members Arch Enemy:
Alissa White-Gluz: Voce
Michael Amott: Chiarra
Jeff Loomis: Chitarra
Sharlee D’Angelo: Basso
Daniel Erlandsson: Batteria
Contatti:
http://www.archenemy.net
https://www.facebook.com/archenemyofficial
https://twitter.com/archenemymetal
https://www.youtube.com/user/archenemyofficial
http://www.orionliveclub.com
http://www.hellfirebooking.com
http://www.blacktherapy.it/site/
https://www.facebook.com/blacktherapyband
https://www.facebook.com/nerodiaband
https://www.facebook.com/pages/Elarmir/135136836533745
Fabio Loffredo
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!