Antonio Filippini and The Stalkers…Live
Faccio una piccola premessa, fino a poco tempo fa, questo ragazzo, usava la sua voce solo per gioire per un goal segnato o per urlare di dolore dopo un tackle subito. Dopo aver calcato tutti i campi di serie A e B, si presenta al popolo della musica con una band ed un cd tutto rock, lui è “Antonio Filippini and The Stalkers”. Il nome della band è già tutto un dire; la leggenda narra di Antonio e di alcuni componenti della band che seguivano le varie date del tour europeo del “Boss”, che lo aspettassero negli alberghi dove lui avrebbe alloggiato e tutte le volte il povero Bruce se li vedeva davanti nelle varie hall. Finalmente ad un concerto Bruce si è seduto al piano e ha dovuto dedicare loro una canzone dicendo queste parole: “dedico questa canzone ad un gruppo di ragazzi che mi segue ormai da settimane con la speranza di togliermeli finalmente dal culo!”
Poco prima del concerto che Antonio Filippini and The Stalkers tiene presso l’Accademia musicale l’Ottava, sul palco si esibisce dapprima Margherita Quadri con una versione acustica sublime di Dancing in the Dark, di Bruce Springsteen. Margherita è un’altra delle tante promesse del vivaio dell’Accademia della Musica L’Ottava, ragazza dalla voce bellissima e molto brava alla chitarra, e poi Giordano Calzoni, già chitarrista della band che ha deliziato la platea con Hey Man di Zucchero.
La serata prosegue con l’entrata in scena della band al completo; dopo Giordano Calzoni (chitarrista), sale sul palco dell’accademia Antonio Filippini (voce, chitarra e armonica), seguito da Ettore Cominotti (basso), Morris Codenotti (tastiere), Fabio Franzoni (batteria). Con la band al completo ha inizio lo spettacolo, partendo con “Ci sono guai in paradiso”, ed è proprio l’ex calciatore a far capire da subito che ci sarà un sacco da divertirsi, carico di energia e vitalità sembra non bastargli il palco, infatti da lì a poco scenderà a cantare e saltare tra il pubblico. Il concerto va avanti con le canzoni del suo cd omonimo, eseguendo le varie “tu sei solo mia”, “noi siamo qui”, “fino a morire”, tutte molto rock, molto…Bruce e con “Vale”, una canzone molto dolce, fino ad arrivare “Sei incredibilmente unica”, canzone che ha dedicato alla sua ragazza, Chiara. La serata proseguirà con il resto del cd e qualche cover di Ligabue. I tantissimi applausi fanno capire che il pubblico ha apprezzato, e ragazzi hanno dato tutto quello he avevano e lo si capisce dalla tanta birra bevuta a fine concerto. Il tour è appena cominciato, personalmente la prossima data non la perderò.
Poco prima del concerto che Antonio Filippini and The Stalkers tiene presso l’Accademia musicale l’Ottava, sul palco si esibisce dapprima Margherita Quadri con una versione acustica sublime di Dancing in the Dark, di Bruce Springsteen. Margherita è un’altra delle tante promesse del vivaio dell’Accademia della Musica L’Ottava, ragazza dalla voce bellissima e molto brava alla chitarra, e poi Giordano Calzoni, già chitarrista della band che ha deliziato la platea con Hey Man di Zucchero.
La serata prosegue con l’entrata in scena della band al completo; dopo Giordano Calzoni (chitarrista), sale sul palco dell’accademia Antonio Filippini (voce, chitarra e armonica), seguito da Ettore Cominotti (basso), Morris Codenotti (tastiere), Fabio Franzoni (batteria). Con la band al completo ha inizio lo spettacolo, partendo con “Ci sono guai in paradiso”, ed è proprio l’ex calciatore a far capire da subito che ci sarà un sacco da divertirsi, carico di energia e vitalità sembra non bastargli il palco, infatti da lì a poco scenderà a cantare e saltare tra il pubblico. Il concerto va avanti con le canzoni del suo cd omonimo, eseguendo le varie “tu sei solo mia”, “noi siamo qui”, “fino a morire”, tutte molto rock, molto…Bruce e con “Vale”, una canzone molto dolce, fino ad arrivare “Sei incredibilmente unica”, canzone che ha dedicato alla sua ragazza, Chiara. La serata proseguirà con il resto del cd e qualche cover di Ligabue. I tantissimi applausi fanno capire che il pubblico ha apprezzato, e ragazzi hanno dato tutto quello he avevano e lo si capisce dalla tanta birra bevuta a fine concerto. Il tour è appena cominciato, personalmente la prossima data non la perderò.
Daniele Di Chiara (DiKi)
Voto 7,5
