Now Reading
ALICE COOPER op. Michael Monroe @ Alcatraz Milano 29-6-2022

ALICE COOPER op. Michael Monroe @ Alcatraz Milano 29-6-2022

ALICE COOPER op. Michael Monroe @ Alcatraz Milano 29-6-2022, spettacolo e grande rock a fiotti.

Nella splendida cornice dell’Alcatraz di Milano, con l’organizzazione perfetta come sempre di Vertigo, a scaldare un pubblico già carico appena entrato, ci pensa l’uomo venuto dal freddo, il 60enne finlandese di Helsinki finlandese Monroe, nato Matti Antero Kristian Fagerholm aka Michael Monroe. Un eterno ragazzo che delizia il pubblico con la sua spettacolare attitudine rock, la band gli tiene dietro alla grande e l’opening è davvero di alto livello, spaziando tra brani suoi dall’ultimo album come I Live Too Fast To Die Young e Murder The Summer Of Love e con gli storici Hanoi Rocks, tanto ritmo e corde per preparare la platea allo shock successivo. Non manca una chiusura a sorpresa andando a pescare un brano dei Creedence.

BAND:
Michael Monroe – voce
Steve Conte – chitarra
Rick Jones – chitarra
Sam Yaffa – basso
Karl Rockfist – batteria

http://michaelmonroe.com
https://www.facebook.com/michaelmonroeofficial
twitter.com/michaelmonroe
http://instagram.com/michaelmonroeofficial

Beh, potremmo dire che se attacchi con Feed my Frankenstein vinci facile, ma la discografia di grandi successi del re dello shock rock è talmente vasta che è facile pescare nel mazzo. E’ più sorprendente vedere in quale stato di grazia si presenti questo 74enne, una vena che si era già manifestata con l’ultimo, ottimo, lavoro in studio, Detroit Stories, e Go Man Go ne è la chiara dimostrazione.

Un live di Alice Cooper è qualcosa che va oltre la musica, è puro spettacolo, con una band straordinaria dove l’iconica Nita Strauss innesta la quarta alla sua chitarra, oltre calamitare tutti gli sguardi e gli scatti maschili (e non solo). Una line-up di corde da paura che fa la guardia al Nightmare Castle, horrorifica costruzione in cui si muove Alice, così come l’attore Jason Voorhees su He’s Back (The Man Behind the Mask) per uccidere due personaggi comparsi sul palco, o la first lady Sheryl Goddard in Cooper, bellissima e bravissima “la sposa cadavere” che attraversa il palco con un bouquet sposalizio o la testa del marito decapitato, ma che la perdona, baciandola, sussurrandole “I lovingly kiss the bride di in Roses on White Lace.

Un palco grande e decisamente affollato, durante una travolgente Billion Dollar Babies appare un gigantesco neonato, poi due bambini miliardari, degli influencer che vengono giustamente eliminati, una ghigliottina, un gigantesco Frankenstein, ma tutta la coreografia non è assolutamente superflua ed è congrua alla colonna sonora che la band mette in scena. E nella tempesta di chitarre elettriche che Nita, che si esprime anche in un torrido solo, e compagni sparano, ci sono brani cantati da tutto il pubblico a squarciagola come Poison o con Alice in cima alla torre come My Stars. Ripresosi dalla decapitazione, il cantante di lancia in una ruggente School’s out mesciata con parti di Another Brick in the Wall pt.2, con la feat di Michael Monroe a completare il delirio totale.

Un concerto superbo e imperdibile dove la coreografia non deve fare passare in secondo piano una qualità musicale sopraffina, con un frontman in forma smagliante e una band eccellente che ha regalato un paio d’ore di grandissima musica con uno show che rimarrà a lungo negli occhi degli spettatori.

MAURIZIO DONINI 

Credits: si ringrazia Vertigo per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.

BAND:
Alice Cooper – voce
Nita Strauss – chitarra elettrica
Ryan Roxie – chitarra elettrica
Tommy Henriksen – chitarra elettrica
Chuck Garric – basso elettrico
Glen Sobel – batteria

https://alicecooper.com
https://www.facebook.com/AliceCooper
twitter.com/AliceCooper
https://www.instagram.com/alicecooper

SETLIST:
Feed My Frankenstein
No More Mr. Nice Guy
Bed of Nails
Hey Stoopid
Fallen in Love
Be My Lover
Go Man Go
Under My Wheels
He’s Back (The Man Behind the Mask)
Go to Hell
I’m Eighteen
Poison
Billion Dollar Babies
Guitar Solo (Nita Strauss)
Roses on White Lace
My Stars
Devil’s Food / Black Widow Jam
Steven
Dead Babies
I Love the Dead
Escape
Teenage Frankenstein
Encore:
School’s Out (with Michael Monroe)