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AFTERHOURS “Folfiri o Folfox tour” – Live @ Teatro Palapartenope, Napoli …

AFTERHOURS “Folfiri o Folfox tour” – Live @ Teatro Palapartenope, Napoli …

Giovedi 23 marzo il tour “Folfiri o Folfox” degli Afterhours ha fatto tappa al Teatro Palapartenope di Napoli per presentare l’ultimo doppio album di delle band rock più amate d’Italia, arrivato al numero uno in classifica tra gli album più venduti.

Pubblicato a più di 20 anni dalla pubblicazione del primo disco in italiano, “Germi”, è più di una conferma che la storia degli Afterhours non si ferma, anzi questi cosiddetti “alfieri del rock indipendente e alternativo italiano” come sono stati spesso definiti, hanno molto ancora da raccontare in musica e non solo.

In questi anni sono passati attraverso esperienze molto diverse tra loro, tra palchi e contesti di ogni tipo, sia grazie a riuscitissimi live nei più importanti club italiani che nei tour internazionali, o nello scoprire una generazione di nuovi talenti, e vivendo anche l’esperienza di partecipare a Sanremo nel 2009 con il brano “Il Paese è reale”.

Il 2016 è stato l’anno della clamorosa partecipazione del leader della band, Manuel Agnelli, in qualità di giudice del talent show “X Factor” che lo consacra come un serio ma preparatissimo giudice e scopritore di nuovi talenti. Ed infatti l’opening act è affidato ad: Andrea Biagioni, il concorrente di X Factor 10. Il giovane cantante regala un breve ma intenso set acustico in cui emergono, oltre al suo singolo Il mare dentro, cantato con un’enfasi difficile da dimenticare, anche due splendide cover: Hurt dei Nine Inch Nails e Halleluja di Leonard Cohen.

Il live è diviso sostanzialmente in due parti. La prima è incentrata sull’ultimo album pubblicato e che è un potente racconto sul dolore, sulla malattia e sulla morte, ma anche sulla cura, sulla vita e soprattutto sulla energia che si può trarre dal superamento di un grave lutto come la perdita di un padre, esperienza vissuta appunto dallo stesso Manuel.

La seconda parte scatena i fans degli Afterhours, con un Manuel strepitoso che mette in gioco tutta la sua personale interpretazione di essere frontman. Una serie di brani, in cui spiccano una cover di State Trooper di Bruce Springsteen, una toccante La vedova bianca (dall’EP Meet Some Freaks On Route 66) e l’immancabile Male di miele, il brano più celebre di Hai paura del buio?, storico disco di vent’anni fa che rimane ancora oggi un brano importantissimo per la band.

Gli Afterhours non si risparmiano , 28 brani per più di due ore e mezza di concerto con il pubblico in delirio, che salutano con la scatenatissima “Bye Bye Bombay,” e appunto “ Quello che non c’è” che dà il titolo all’omonimo album, inondati dagli applausi e dall’entusiasmo del pubblico.

ANNAMARIA DE CRESCENZO
Photoset by MARIO CATUOGNO

Credits: si ringrazia Vertigo per la gentilissima disponibilità per la perfetta organizzazione dell’evento.