‘Stasera gioco in casa’ di GIANNI MORANDI @ Teatro Duse di Bologna
Gianni Morandi rappresenta la trasgressione rock della musica melodica italiana, fin dall’inizio della sua carriera si è caratterizzato per timide e sporadiche apparizioni sul versante trasgressivo e polemico della musica, dalla anti-war-song di “C’era un ragazzo che come me” ad irridere la truce falciatrice in “Bella signora”. Temi e contaminazioni forti e non alla portata di tutti, dimostrando che se l’amore è sicuramente la trave portante della sua linea musicale, non teme di affrontare versanti decisamente più ripidi e irriverenti.
La sua lunga carriera non si ferma e da venerdì 1 novembre prende base lì dove tutto iniziò, lo storico Teatro Duse di Bologna, al Teatro Duse di Bologna, con il suo nuovo spettacolo: ‘Stasera gioco in casa – Una vita di canzoni’. Un titolo che identifica perfettamente quello che il pubblico vedrà nelle tante date in programma in questo luogo storico per l’arte bolognese, che per le tante richieste continua ad arricchirsi di serate, e che va ben oltre la semplice presentazione di una scaletta musicale. Le parole dell’artista spiegano benissimo il suo sentire:
“C’è sempre un momento della vita in cui si sente il forte desiderio di tornare nel luogo da dove si è partiti, la prima volta che ho cantato al Duse è stato nel 1964 e ricordo che mi tremavano le gambe. Dopo tanti anni e aver girato tutto il mondo, tornare nella mia città con una nuova serie di concerti è una grandissima emozione. Voglio ringraziare il Teatro Duse per avermi proposto questa nuova avventura artistica che mi dà la possibilità di cantare in teatro, dove l’atmosfera è sempre un po’ speciale ed è possibile instaurare una relazione più profonda con il pubblico”.
D’altronde la scaletta cambierà ogni sera, ma quello che non muterà sarà il fatto che stiamo parlando di uno spettacolo che è un affresco di memorabilia, ricordi e aneddoti che abbracciano la storia della musica italiana, passando da Dalla a Mogol, storie che non riporterò ora perchè è giusto che gli appassionanti godano del racconto attraverso le parole dirette dell’artista, ed è facilmente comprensibile che un cantante che ha venduto più di 53 milioni di dischi con 4.217 concerti tenuti in Italia e 426 all’estero, di storie da raccontare ne abbia tante.
Imperdibile il nuovo singolo che mutua il titolo dello spettacolo, l’inedito “Stasera gioco in casa“, scritto dal nipote Paolo, si presenta con la classica struttura di un brano rock, piano-forte-piano, la parte centrale caratterizzata da un diluvio di pelli percosse che conferisce corpo e solidità all’architrave del brano. Un testo intenso e sentimentale che rispecchia la bravura dell’autore e viene interpretato alla perfezione dall’iconico cantante e showman bolognese. Dopo avere assistito alla presentazione e alle prove, non ci resta che consigliare caldamente questa esperienza a qualunque persona che voglia ripercorrere la memoria storica della musica italiana.
TUTTE LE DATE:
01 Novembre 2019 – ore 21
02 Novembre 2019 – ore 21
03 Novembre 2019 – ore 16
07 Novembre 2019 – ore 21
14 Novembre 2019 – ore 21
21 Novembre 2019 – ore 21
28 Novembre 2019 – ore 21
05 Dicembre 2019 – ore 21
12 Dicembre 2019 – ore 21
20 Dicembre 2019 – ore 21
21 Dicembre 2019 – ore 21
22 Dicembre 2019 – ore 16
26 Dicembre 2019 – ore 17
29 Dicembre 2019 – ore 16
31 Dicembre 2019 – ore 21.30
03 Gennaio 2020 – ore 21
04 Gennaio 2020 – ore 21
11 Gennaio 2020 – ore 21
12 Gennaio 2020 – ore 16
25 Gennaio 2020 – ore 21
26 Gennaio 2020 – ore 16
PREZZI BIGLIETTI
Intero 31 dicembre 2019
Prima platea: 79 euro – 149 euro
Seconda platea: 64 euro – 119 euro
Barcacce di platea: 64 euro – 119 euro
Prima galleria e palchi: 54 euro – 99 euro
Barcacce di primo ordine: 54 euro – 99 euro
Palchi con visibilità ridotta: 39 euro – 69 euro
Seconda galleria: 39 euro – 69 euro
Loggione e seconda galleria laterale: 29 euro – 49 euro
CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.