FRANCESCO GABBANI – “MI AUTODETERMINO PER LA FELICITA’ “
La conferenza stampa di Francesco Gabbani, il ritorno a due anni dal grandissimo successo di “Viceversa” (Sanremo 2020) del cantautore carrarese amatissimo con il nuovo album, in uscita venerdì 22 aprile “Volevamo solo essere felici“, anticipato dall’omonimo singolo. Gabbani parla della felicità, aprendo a riflessioni molto profonde e valide “Che cos’è la felicità? Non lo so, ognuno ha la sua e tutti la cercano”. E ancora “Mi autodetermino per la felicità”, meglio viverla “qui e ora”. “Mi autodetermino felice e la cerco nel qui e ora, nelle piccole cose”.
Ed ha ragione, Gabbani: il giorno più bello è “oggi”.
Coglie un’occasione importante, quale la conferenza stampa, per raccontarsi con la consueta trasparenza, entusiasmo e sincerità, presentando il nuovo album “Volevamo solo essere felici” che venerdì 22 aprile uscirà pubblicato da BMG in tre versioni: cd, vinile standard e vinile in edizione numerata, limitata, contenente una “bonus track”.
Gabbani apre a riflessioni importanti, presentando il suo nuovo progetto artistico. Un messaggio importante anche per chi ascolta, le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno ed il meglio è la vita stessa, vivere intensamente il nostro quotidiano ed appunto “qui e ora”.
“Cerco di riflettere su chi sono e sul senso della vita – racconta il cantautore in conferenza – provando ad andare in profondità ma di certo non ho la presunzione di dichiarare di aver raggiunto la piena consapevolezza”. E ancora – “non si finisce mai di capirsi nel percorso di vita”.
Reduce dal grande successo e apprezzamento televisivo del programma “Ci vuole un fiore”, varietà ambientalista condotto insieme a Francesca Fialdini su Rai Uno, Gabbani racconta il disco e si racconta. Filo conduttore e idea comune del nuovo album e progetto artistico, è il concetto profondo di felicità: “Ricercare la felicità è una costante, per molti significa proiettarla nel futuro, come se si dovesse arrivare a una meta. Io invece provo a cercarla nel presente”.
“La ricerca della felicità muove la nostra vita ed è, forse, il senso della nostra esistenza”
Dieci tracce nel nuovo album, 10 brani in cui l’artista sottolinea la capacità di rappresentare e raccontare “tutto me stesso, non solo una parte”. Una parte più ludica e di sana leggerezza “la mia chiave giocherellona” – racconta il cantautore – “ma anche la componente intimista”.
Cosa rappresentano questi brani? Cosa raccontano?
“Queste canzoni assecondano il mio flusso e raccontano il mio ping pong tra positività e malinconia. Il pubblico mi ha conosciuto tramite questo mio aspetto più allegro ma io sono anche altro”, riferendo ai presenti che se dopo il successo di “Occidentali’s Karma” “il giudizio degli altri mi pesava, soprattutto se si fermava alla superficialità, ora credo di essere cresciuto. Esprimo quello che sono nel bene e nel male. A chi non piaccio, dico ‘pazienza”.
Parallelamente all’uscita dell’album, Gabbani accompagnerà il nuovo disco con un tour instore, firmacopie, seguito da diversi live estivi in giro per l’Italia, fino alle due date annunciate per ottobre al Forum di Assago (Milano) e all’ex Palalottomatica di Roma. Felicità è amore, felicità è chi sa amare e raggiungere i propri obiettivi, con rispetto per tutto quello che ci circonda. Ecco il messaggio semplice ma profondissimo ed importante che l’artista veicola con la sua musica e con la sua consueta semplicità e trasparenza.
“Dietro tutto quello che facciamo, le scelte, le strade che intraprendiamo, c’è sempre la ricerca della felicità, qualcosa che ci renda sereni e ci dia un senso di appagamento”
“Tratto la felicità ma non ho la presunzione di andare a definire il concetto, perchè la felicità è soggettiva ed è difficile dare una definizione che valga per tutti. Ma tutti la cerchiamo, in un modo o nell’altro”
Ringraziamo Artist First
Alessandra Paparelli
