LE CADAVERE SQUISITE: “Sono più di là che di qua” nuovo singolo in anteprima video

Se niente va per il verso giusto basta invertire la direzione del senso delle cose e tutto può tornare a funzionare. Le Cadavere Squisite hanno trovato la felicità e forse sanno dirci qual è la strada per raggiungerla. Piuttosto che essere eternamente divisi tra “se” e “ma”, l’unica chance è quella di fare il salto e andare “di là”. Di qua non c’è più posto: è stipato, scontato, obsoleto. Di là invece c’è margine, respiro, imprevisto. Ecco la sana follia di chi ormai è oltre e non separa più i bianchi dai colorati in lavatrice. Perché, come nel paese delle meraviglie, non importa se le rose son bianche o son rosse… quel che conta è rimescolare le carte e divertirsi ancora un po’, prima che tutto finisca. Solo così si può trovare lo straordinario nell’ordinario.
E disintegrare la noia epocale. Per sempre. Anche se… Alice: “Per quanto tempo è per sempre?” Coniglio bianco: “A volte solo un secondo!”.
Regia, Montaggio, Post-produzione: Giovanni La Pàrola
Assistente regia, sinossi, trucco, costumi: Francesca di Giacomo
Produzione artistica: Umberto Maria Giardini

Più di là che di qua parla essenzialmente del limite, di quel labile e ideale confine, al di sopra o al di sotto del quale accade qualcosa, e di ciò che comporta la sua esplorazione. A volte nella vita solo andando nella direzione opposta a quella che si sta seguendo, alla ricerca di ciò che non si ha, alla ricerca della felicità, che si arriva a degli estremi, porte che si spalancano su nuovi orizzonti, visioni, celate parti di sé. Allora si sperimentano l’inaspettato, rinnovati stupori, nuove consapevolezze interiori. Attraversare i paradossi che la vita ci propone – vita che ha in sè morte – essere più di là che di qua, e tutti quei movimenti del pensiero e dell’azione verso altro, è una delle sfide più interessanti che vita/morte ci chiama ad affrontare, facendoci accompagnare sempre da grande autoironia, e col sorriso sulle labbra…
https://www.facebook.com/lecadaveresquisite

Credits:
Photo: Sabrina Flocco
Outfit Photo: Golpe Couture